Notizie certamente incoraggianti. tuttavia...
La scoperta di nuove ed efficaci armi contro l'asma bronchiale deve essere sempre salutata con gioia: in 44 aa. di attivitā come medico di MG. ho sofferto assai a vedere questi pazienti durante una crisi. E' bene sottolineare il fatto - riferito nella notizia - che trattando l'allergia possiamo prevenire molte forme di asma bronchiale. In altre parole, importante č riconoscere gli individui a rischio! Benissimo; č quanto mi sforzo di far capire ai miei cari colleghi da molti anni (. Stagnaro S., Stagnaro-Neri M., Le Costituzioni Semeiotico-Biofisiche.Strumento clinico fondamentale per la prevenzione primaria e la definizione della Single Patient Based Medicine. Travel Factory, Roma, 2004. http://www.travelfactory.it/libro_costituzionisemeiotiche.htm). I soggetti candidati a questa grave patologia si possono riconoscere "quantitativamente" nel primo decennio di vita: sono portatori della costituzione "reumatica" (V. sopra) ma con alterata ed eccessiva risposta vasospastica bronciale al test dell'apnea (Stagnaro-Neri M., Stagnaro S., Semeiotica Biofisica del torace, della circolazione ematica e dell’anticorpopoiesi acuta e cronica. Acta Med. Medit. 13, 25, 1997). In conclusione, a mio parere, il primo passo da compiere in qualsiasi tipo di prevenzione primaria, č la razionale scelta dei soggetti a "rischio reale" per una determinata patologia, fatta su vastissima scala : la Semeiotica Biofisica (http://www.semeioticabiofisica.it) ci permette di compiere questo esenziale passo SENZA alcuna spesa per il SSN. PS! Attraverso molecularlab.it, sono ben felice di fornire ulteriori notizie a chi lo desiderasse.
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