Al via primo centro italiano medicina rigenerativa
Nasce in Italia il primo Centro di Ricerca in Medicina Rigenerativa grazie alla partnership tra l'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e la Fondazione Banca degli Occhi del Veneto. Il
Nasce in Italia il primo Centro di Ricerca in Medicina Rigenerativa grazie alla partnership tra l'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e la Fondazione Banca degli Occhi del Veneto. Il progetto, incoraggiato dalla Regione del Veneto e dalla Regione Emilia Romagna e grazie al contributo finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena , è stato presentato oggi, a Modena. Il Centro, che costerà 10 milioni di euro, avrà come obiettivi la realizzazione di progetti di ricerca di base e la sperimentazione per lo sviluppo delle applicazioni delle cellule staminali epiteliali; lo svolgimento di attività didattica pratica rivolta agli studenti di corsi di laurea e scuole di dottorato di ricerca in bio-tecnologie; la produzione di lembi di tessuto ottenuti da cellule staminali adulte limbo-corneali, congiuntivali ed epidermiche destinati alle applicazioni cliniche. La Fondazione Cassa di Risparmio di Modena sosterrà il 51 per cento (5 milioni 108 mila 542, 50 euro) del costo complessivo dellintero progetto.
Alla conferenza stampa di presentazione del nuovo centro hanno partecipato lassessore regionale alle politiche sanitarie del Veneto Flavio Tosi, lassessore alle politiche della salute dell Emilia Romagna, Giovanni Bissoni, Andrea Landi, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Gian Carlo Pellacani, Rettore dellUniversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia, e il presidente di Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, Piergiorgio Coin.
Nel mondo scientifico - ha detto Tosi - è ormai ampiamente condiviso che in un prossimo futuro la ricerca sulle cellule staminali rivoluzionerà il modo di curare molte malattie e per questo la Regione del Veneto, sapendo di poter contare su una struttura scientifica di altissima qualità come la Fondazione Banca degli Occhi , e dellimportanza di favorire, pur nella difficoltà del momento economico, la ricerca medica e la sua applicazione clinica, ha sostenuto e sosterrà questo nuovo Centro di Ricerca in Medicina Rigenerativa, un esempio di associazione tra ricerca di base, sviluppo e diffusione di conoscenza, corretta applicazione clinica, e soddisfazione dei bisogni del cittadino malato.
La costituzione di questo Centro - ha detto ancora Tosi - è lesempio di un modello organizzativo a forte integrazione tra iniziativa pubblica istituzionale, iniziativa pubblica accademica ed iniziativa privata; significa il raggiungimento di quellobiettivo che impegna la Regione a perseguire standard di efficienza ed efficacia non solo nell assistenza di base ma anche nellambito di patologie estremamente specialistiche, che richiedono provate figure professionali, spazi, mezzi, organizzazione accurata e spiccato spirito di servizio degli operatori sanitari.
Fonte: (13/12/2005)
Pubblicato in Analisi e Commenti
Tag:
staminali,
ricerca,
Italia
Vota:
Condividi:
|
|
- Ultime.
- Rilievo.
- Più lette.
|