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Accordo tra Elixir Pharmaceuticals e Siena Biotech per la malattia di Huntington
Scopo comune ottimizzare molecole inibitori del SIR T1, enzima che svolge ruolo chiave in molte funzioni regolatrici dell'organismo
La malattia di Huntington è una patologia neurodegenerativa ereditaria contro la quale non esistono cure o trattamenti efficaci.
Oggi è stato firmato un accordo di collaborazione tra la Siena Biotech S.p.A. ed Elixir Pharmaceuticals riguardo l'area che interessa, appunto, la malattia di Huntington. Lo scopo comune è quello di ottimizzare molecole inibitori del SIR T1 sintetizzate da Elixir.
SIR T1 è un enzima della famiglia di enzimi chiamata Sirtuine ed è l'equivalente umano del gene Sir2 presente nei lieviti che svolge un ruolo chiave nel controllo del metabolismo, della resistenza allo stress e in altre vie regolatrici intracellulari.
Elixir Pharmaceuticals ha sviluppato una grande competenza in quest'aera e un portafoglio di più di 20 brevetti sulle sirtuine che comprendono piccole molecole inibitori ed attivatori del SIR T1, dall'altra parte Siena Biotech ha sviluppato piattaforme tecnologiche ed expertise aziendali per quanto riguarda la ricerca avanzata sulla malattia di Huntington e nell’ottimizzazione di piccole molecole mirate alla cura di malattie neurodegenerative.
L'accordo raggiunto prevede che Elixir fornisca le proprie molecole del SIR T1 e accesso al know-how collegato a Siena Biotech che avrà la facoltà di modificare questi composti le proprie conoscenze e capacità di chimica medicinale e di drug profiling per meglio valutarne il potenziale contro la malattia di Huntington.
Gli eventuali composti ottimizzati o di seconda generazione che risultassero da questa collaborazione, Elixir potrà sottoporli a screening per verificarne la specificità rispetto al SIRT1. Inoltre Elixir avrà diritti sui nuovi composti per indicazioni al di fuori delle malattie neurodegenerative per le quali Siena Biotech ha diritto di ottenere licenza.
"L’accordo con Siena Biotech fa parte della nostra strategia di collaborazione con partner industriali ed accademici - ha spiegato Il Dottor Peter DiStefano, Chief Scientific Officer di Elixir Pharmaceuticals - per espandere la nostra conoscenza sulla biologia della del SIR T1 nonché la potenzialità degli inibitori del SIR T1 quali molecole attive.
Crediamo che questa collaborazione produrrà importanti dati sul potenziale dell’inibizione del SIR T1 nel trattamento della malattia di Huntington, e potrà anche risultare nella creazione di una seconda generazione di inibitori del SIR T1 di maggiore potenza.
"Il nostro convincimento - ha sottolineato il dottor Giovanni Gaviraghi, Amministratore Delegato di Siena Biotech - è che questo accordo rappresenti un ottimo esempio di integrazione tra gli expertise sviluppati da due società che conducono ricerca avanzata nel campo biomedicale. Credo che possiamo capitalizzare come azienda sull’esperienza di Elixir per far progredire molecole attive nel campo della malattia di Huntington, una gravissima malattia neurogenerativa ereditaria ad oggi senza cure, in linea con la nostra missione ed i nostri valori aziendali”.
Siena Biotech S.p.A. è una Società Strumentale della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, ed opera nella ricerca scientifica e nelle biotecnologie.
LA sua attività è concentrata a scoprire nuovi farmaci per patologie del sistema nervoso centrale, sia neurodegenerative che proliferative, incluse quelle rare. La società per attuare al meglio tutti i processi di drug discovery, mette in atto le tecnologie più avanzate del settore biomedico e delle biotecnologie, che vanno dall’individuazione e convalida del target, all’identificazione delle molecole attive, alla loro ottimizzazione e convalida nell’ambito di studi clinici.
Sono tre le aree terapeutiche sulle quali Siena Biotech ha sviluppato un portafoglio di progetti propri di ricerca: malattia di Alzheimer, malattia di Huntington ed i tumori cerebrali, in particolare i gliomi maligni. I progetti stanno rapidamente progredendo nella pipeline anche grazie ad importanti accordi di R&S, come quello in corso con la multinazionale Wyeth Pharmaceuticals.
http://www.sienabiotech.com
Per quanto riguarda Elixir Pharmaceuticals, questa è una società biofarmaceutica con sede a Cambridge (USA), che dedica le proprie attività allo sviluppo e alla commercializzazione di farmaci per il trattamento e la prevenzione di malattie metaboliche e la prevenzione di malattie legate all’invecchiamento, con il fine di migliorare la qualità e la durata della vita.
Elixir attualmente sta sviluppando un potente antagonista del recettore di Ghrelin per via orale e si sta preparando ad identificare un candidato per studi clinici. Inoltre ha allo studio alcune molecole che riguardano il diabete di tipo 2 e l'obesità.
Inoltre, la società ha messo a frutto l’esperienza maturata sul recettore di Ghrelin per ottenere in licenza dalla Bristol-Myers Squibb un una molecola denominata EX-1314 che si lega selettivamente al recettore ed è in grado di stimolare l’appetito, la motilità gastrica ed il rilascio dell’ormone della crescita.
Gli investimenti della società in progetti interni e quelli dei suoi partner su modulatori del SIR T1 hanno significativamente esteso le conoscenze sui SIRT negli ultimi anni. Elixir sta oggi attivamente perseguendo attività indirizzate allo studio di altri target, come le chinasi attivate dall’AMP (AMPK) ed il gene INDY, entrambi coinvolti nella regolazione dell’invecchiamento e del metabolismo.
Nel Marzo 2006 Elixir ha ottenuto i diritti per il Nord e Sud America di Glufast® (mitiglinide calcio idrato), (già in commercio in Giappone) un secretagogo dell’insulina che ha la capacità di abbassare i livelli di glucosio post-prandiali migliorando le capacità dell’organismo di produrre insulina. E' capace quindi di trattare in modo efficace e sicuro il diabete di tipo 2.
http://www.elixirpharm.com
Approfondimenti: SIR T1
Redazione (16/02/2007)
Pubblicato in Biochimica e Biologia Cellulare
Tag:
Huntington
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