memole
Utente Junior
Prov.: Brindisi
Città: brindisi
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Inserito il - 25 agosto 2010 : 18:49:46
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Se ricordo bene i vettori di espressione inducibili sono quelli che contengono in sè un promotore inducibile, ovvero soggetto a stimolazione per la sua attivazione. In questo modo si è in grado di controllare la loro attivazione e, di conseguenza, l'espressione della proteina codificata. Caso tipico in cui si utilizza un simile sistema è quello in cui il prodotto di espressione sia tossico per il sistema: in questo caso si permette la crescita della coiltura, una volta che si è raggiunto un numero congruo di cellule si aggiunge al medium l'attivatore del promotore e si avvia la produzione della molecola di interesse.
La differenza tra i sistemi di espressione procariotici ed eucariotici sta nella possibilità, per i secondi, di compiere modificazioni post traduzionali a carico della proteina, permettendo la produzione di molecole più complesse dal punto di vista chimico. I sistemi procariotici, non possedendo simili apparati, non sono in grado di effettuarle. Un caso tipico è quello delle glicosilazioni. Quindi a seconda del tipo di proteina che si vuole produrre, in base alla sua complessità ed al tipo di modificazioni post traduzionali che andrà a subire si può scegliere se clonarla in un vettore di espressione procariotico od eucariotico.
Spero di essere stata chiara.
Buono studio
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