| Autore |
Discussione |
|
|
elving
Utente Junior
240 Messaggi |
 Inserito il - 31 gennaio 2010 : 12:17:44
|
scusate la domanda stupida, ma ho un vuoto di memoria dovuto al panico pre-colloquio...
Il valore di P, quando si fanno studi statistici, cos'è?
r è il coefficiente di ripartizione, ma p??
|
|
|
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
|
|
elving
Utente Junior
240 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2010 : 14:26:00
|
ooops! grazie per la correzione scusa per la confusione...
allora quando un valore di p è molto basso, ad esempio p<0,001..cosa si intende?
|
 |
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2010 : 15:34:29
|
Il concetto non è semplice da spiegare in due righe, consiglio la lettura di un buon testo di statistica.
Ad ogni modo, semplificando un po': in generale tu utilizzi un test statistico per determinare se 2 popolazioni di dati sono statisticamente differenti.
Ad es. vai a misurare la crescita di cellule non trattate e di cellule trattate con un certo farmaco e vuoi vedere se il farmaco ha un effetto sulla crescita.
Definisci allora quella che si chiama un'ipotesi nulla o H0, che nel nostro esempio potrebbe essere: "la crescita dei 2 gruppi NON è differente"
Il tuo test statistico (quale usare dipende dalla situazione) ti restituisce un valore di probabilità (p-value) che è maggiore o uguale alla probabilità che -nel caso H0 sia vera (cioè i gruppi non siano differenti)- si ottengano dei valori come quelli trovati sperimentalmente.
Quindi un p-value di 0.014 ti dice che c'è l'1.4% (o meno) di probabilità che, essendo le due popolazioni non differenti, tu possa osservare i valori che hai trovato.
Quindi più basso è il valore di p, meno probabile sarà l'ipotesi nulla, percui si decide un valore di probabilità sotto il quale si va a rifiutare H0 (i limiti normalmente usati sono 0.05 o 0.01).
===
NOTA IMPORTANTE: la differenza statistica NON implica necessariamente una differenza reale o comunque una differenza praticamente importante e viceversa.
Infine, la teoria alla base di questi concetti è sotto alcuni aspetti piuttosto complessa anche -a mio parere- per problemi di "comunicazione" tra statistici e biologi (in modo eguale dai due lati bisogna ammettere), però ti consiglio veramente di studiartela per bene perchè ti sarà estremamente utile.
 |
Sei un nuovo arrivato?
Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
|
elving
Utente Junior
240 Messaggi |
 Inserito il - 31 gennaio 2010 : 16:02:36
|
| grazie mille!! |
|
|
| |
Discussione |
|
P value
Didattica e Relazioni
