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serbring
Utente Junior
486 Messaggi |
 Inserito il - 23 luglio 2011 : 19:18:39
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Giusto oggi stavo pensando se fosse eticamente corretto abortire nel caso in cui ci sia la possibilità di avere un bambino con qualche problema, come essere down, autistico e così via. Voi cosa ne pensate in merito?
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 23 luglio 2011 : 20:44:50
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Ma soprattutto, com'è la legislazione in merito attualmente?
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So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1912 Messaggi |
Inserito il - 23 luglio 2011 : 20:45:39
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| assolutamente NO |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 23 luglio 2011 : 20:56:09
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| Crescere un figlio con la sindrome di Down è una grossa responsabilità . Non ho idea di come mi comporterei in una situazione del genere ma sicuramente non ho alcun problema ad accettare il fatto che qualcuno possa decidere per l'aborto, così come non ho alcun problema ad accettare il fatto che qualcuno possa abortire un figlio sano. |
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Ale_90
Utente Junior
296 Messaggi |
Inserito il - 23 luglio 2011 : 20:56:48
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| Penso che una donna abbia il diritto di portare a termine o meno una gravidanza. Eticamente corretto? E' eticamente corretto costringere una persona ad un'esistenza dolorosa e priva di qualsiasi forma di felicità? Sia ben chiaro, non è il caso della sindrome di Down, io parlo di patologie ben più gravi. Credo debba essere concessa la possibilità di scelta e soprattutto sia necessario e doveroso aiutare coloro si trovino in questa situazione con personale qualificato. Vietare una scelta così in nome di qualche principio etico come il diritto alla vita è una violazione della libertà della madre. |
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 24 luglio 2011 : 02:08:08
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be che dire l'aborto è consentito già indipendentemente dalla patologia
La legge italiana sulla interruzione volontaria della gravidanza (IVG) è la Legge n.194 del 22 maggio 1978 (detta anche più semplicemente "la 194") consente alla donna di poter ricorrere alla IVG in una struttura pubblica (ospedale o poliambulatorio convenzionato con la Regione di appartenenza), nei primi 90 giorni di gestazione; tra il quarto e quinto mese è possibile ricorrere alla IVG solo per motivi di natura terapeutica. |
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domi84
Moderatore
Città: Glasgow
1724 Messaggi |
Inserito il - 29 luglio 2011 : 11:49:46
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Citazione:
E' eticamente corretto costringere una persona ad un'esistenza dolorosa e priva di qualsiasi forma di felicità?
Ed è eticamente corretto selezionare chi è ritenuto "sano"?
(vedesi film GATTACA) |
Il mio blog: http://domi84.blogspot.com/
Le foto che ho scattato... |
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Aborto in presenza di figlio con 
