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Agne_90
Nuovo Arrivato
7 Messaggi |
Inserito il - 25 novembre 2011 : 18:09:05
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buonasera a tutti! premetto che sono nuova del forum quindi spero di non sbagliare nulla (vista la fiscalità :D), volevo porvi una domanda riguardante la genomica funzionale. confrontando il genoma umano e quello di topo di può notare un notevo riarrangiamento cromosomico per tutti i cromosomi. questo però non si evince nel cromosoma x. per quale motivo? io più o meno ho capito che il motivo è legato al fatto che il cromosoma x è sempre espresso dal momento che l'uomo ha una condizione emizogote, ma purtroppo non sto capendo il nesso! continuo intanto la mia ricerca sperando in una vostra illuminazione!
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Agne |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 25 novembre 2011 : 18:57:02
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Ma ti riferisci a qualche articolo o testo? Se si, posteresti la tua fonte, per favore? Non capisco bene ciò che stai dicendo. L'emizigosità vale solo per il maschio, ovviamente, ma di entrambe le specie. |
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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Agne_90
Nuovo Arrivato
7 Messaggi |
Inserito il - 25 novembre 2011 : 19:38:03
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no non è un articolo...cioè, la questione è tratta credo da un articolo di nature di qualche anno fa.. il nostro professore ci ha posto il quesito: come mai secondo voi tutti i cromosomi hanno subito riarrangiamenti (ovvero il cromo 1 umano è "sparso" tra il cromosoma 1 4 e 8 di topo e così per gli altri cromo autosomici) e invece il cromosoma x è rimasto praticamente tale e quale nei due organismi? in sintesi perchè il cromosoma x è così conservato? scusa effettivamente non ero stata molto chiara! riguardo all'emizigosità...a lezione mi èparso di aver capito ce questa conservazione possa essere legata alla compensazione del dosaggio genico! |
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Geeko
Utente
Città: Milano
1043 Messaggi |
Inserito il - 26 novembre 2011 : 11:25:22
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Secondo me l'ipotesi della compensazione da dosaggio ha una sua validità. Mi spiego...nei mammiferi femmina uno dei due cromosomi X risulta totalmente o quasi inespresso in ogni cellula dell'organismo, quindi i prodotti genici dell'X provengono esclusivamente da uno solo dei due omologhi. Probabilmente quindi il cromosoma X si dev'essere evoluto in modo da "contenere" solo geni i cui prodotti risultino funzionali in quelle quantità derivanti da un solo cromosoma. Se il cromosoma X avesse invece incamerato geni prima appartenenti ad un'altra coppia do omologhi, di fatto la "fonte" dell'informazione di questi geni sarebbe venuta a dimezzarsi per la compensazione di dose, portando ipoteticamente a delle quantità insufficienti di prodotto e quindi ad una selezione naturale negativa nei confronti di questi riarrangiamenti cromosomici.
Almeno questa è la prima idea che mi è venuta, voi che ne pensate? |
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