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Lorydd
Nuovo Arrivato
17 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 09:01:12
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Buongiorno ragazzi..ho un dubbio..mi é semprestato stato detto di non eseguire la PCR nella stessa stanza in cui si fanno i gel.. Nel mio nuovo laboratorio lo spazio é poco, quindi sono costretta a mettere le camera elettroforetica nella stessa stanza in cui faccio la PCR! Secondo voi é tanto grave? GRAZIEEE
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metionina
Nuovo Arrivato
Città: Cambridge
45 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 11:13:10
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Nella stessa stanza intendi anche sullo stesso bancone? L'unico problema che ci vedo è la possibile contaminazione da etidio bromuro degli strumenti (termociclatore, pipette etc). Per questo i gel hanno di solito uno spazio a loro dedicato marcato con un teschio tutto attorno. Ma se sei su due banconi differenti e non mescoli troppo le cose non vedo problemi. |
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Lorydd
Nuovo Arrivato
17 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 11:23:28
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Ho appena sistemato il tutto su due banconi differenti della stessa stanza! Ad ogni modo faró attenzione alle possibili contaminazioni
Citazione: Messaggio inserito da metionina
Nella stessa stanza intendi anche sullo stesso bancone? L'unico problema che ci vedo è la possibile contaminazione da etidio bromuro degli strumenti (termociclatore, pipette etc). Per questo i gel hanno di solito uno spazio a loro dedicato marcato con un teschio tutto attorno. Ma se sei su due banconi differenti e non mescoli troppo le cose non vedo problemi.
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 16:55:29
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No il problema non è affatto l'etidio, ma sono gli amplificati che sono altamente contaminanti!
Sarebbe buona regola, se possibile, effettuare la preparazione della PCR su un bancone dedicato utilizzando solo materiale (sopratutto le pipette) dedicato solo a quello ed tenere il Thermal Cycler e l'apparato per l'elettroforesi un'altra stanza. Se non è possibile fare una separazione delle stanze almeno bisogna cercare di tenere le cose il più separate possibile e sopratutto MAI utilizzare le pipette che si utilizzano per seminare il gel anche per preparare la PCR. |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 19:28:21
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Concordo con Silvia, il problema sono i contaminanti.
Citazione: Per questo i gel hanno di solito uno spazio a loro dedicato marcato con un teschio tutto attorno.
Wow, hai qualcuno di davvero paranoico in lab. Non so perchè tutti si fissano con questa cosa che l'etidio bromuro è il male sulla terra... Ci sono sostanze ben più tossiche e pericolose dell'etidio in lab, che nessuno si fila però (ho appena svuotato un frigo che accumulava roba da 20 anni. Non vi dico che cosa abbiamo trovato). |
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metionina
Nuovo Arrivato
Città: Cambridge
45 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 22:44:33
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Certo di cose pericolose ce ne sono tante, per questo occorre usarle tutte con attenzione. Sarà, ma da quando ho visto persone non mettere mai i guanti e toccare tutto, prima i gel poi le pipette poi la maniglia della porta, io metto un teschio su tutto ciò che ritengo pericoloso (anche eppendorf e falcon contenenti cose più o meno cancerogene). Giusto per ricordare che lavoriamo con cose che possono far male a me che le uso e a te che ne vieni in contatto per caso. Non per far paura, ma giusto per rendere coscienti. (Sono paranoica? )
Per il fine della discussione, occorre anche effettivamente chiedersi su che PCR stiamo lavorando e quanto delicate siano (bho, io le mie le ho sempre fatte sul mio bancone normale e non ho mai avuto i problemi di contaminazione che dice GFPina), e con che pipette lavoriamo (quanti le usano e per farci cosa?) e con quali puntali (con filtro?). |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 22:53:17
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So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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metionina
Nuovo Arrivato
Città: Cambridge
45 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 23:07:30
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Ok sono paranoica! Ma fiera di esserlo!
Però di incidenti seri ne ho visti succedere più di uno (una volta ho respirato a pieni polmoni i vapori di un'autoclave non terminata chiusa male da una collega e contenente terreni pieni di colonie di M. tuberculosis...), non prendiamo alla leggerezza ciò che facciamo. |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 23:27:44
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No, non prendiamo con leggerezza quello che facciamo, ma dobbiamo anche essere coscienti dei reali pericoli. Perchè dell'EtBr ti faccia qualcosa ne devi bere litri ogni giorno. Varie volte abbiamo visto scene di panico perchè qualcuno aveva avuto una goccia di etidio sulla mano o perchè aveva toccato delle cellule tumorali... poi magari le stesse persone (e parlo per esperienza personale) usano il beta-mercaptoetanolo o il TEMED fuori dalla cappa. |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 23:29:20
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Citazione: Messaggio inserito da metionina
Per il fine della discussione, occorre anche effettivamente chiedersi su che PCR stiamo lavorando e quanto delicate siano (bho, io le mie le ho sempre fatte sul mio bancone normale e non ho mai avuto i problemi di contaminazione che dice GFPina), e con che pipette lavoriamo (quanti le usano e per farci cosa?) e con quali puntali (con filtro?).
Beh certo, dipende anche da cosa si fa. Ma di certo gli amplificati sono contaminati, se per "errore" (o modo sbagliato di lavorare) contamini i regenti della PCR con degli amplificati, poi non rimane altro che buttare via tutto! Poi anche a me in alcuni lab è capitato di fare le PCR sullo stesso bancone dove facevo tutto e con il set di pipette che dovevo utilizzare per tutto, non è il modo che preferisco per lavorare ma in alcuni lab è così, basta però farlo con un po' di sale in zucca e sopratutto essere coscenti di quello che si fa. Quelle che è detto sono le "buone regole" che sarebbe meglio seguire, ma è detto che non si fa così vada per forza tutto male. Però credo per lavorare in laboratorio sia necessario essere sempre consapevoli di quello che si fa e cercare di mettersi nelle condizioni migliori possibili per fare un buon lavoro.
Poi concordo con Nico che quella dell'etidio è una paranoia ingiustificata (non tua in particolare, ma in generale nei lab!). Bisognerebbe essere forse più coscenti della reale pericolosità delle cose, toccare a mani nude la maniglia di auna porta che è stata toccata ore prima da qualcuno che aveva su i guanti con i quali ha preso il vassoietto in cui c'era il gel con l'etidio... beh non fa assolutamente NIENTE! Poi ovvio che uno dovrebbe evitare di toccare tutto quello che incontra con i guanti che usato per il gel, ma senza esagerare con le paranoie! |
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