quando si vuole amplificare l'esone di un gene con una PCR, perché si usano primer che legano lo stampo in una posizione molto più distante rispetto alla sequenza d'interesse? Non sarebbe più logico usare primer che fiancheggiano esattamente l'inizio e la fine dell'esone che vogliamo amplificare e studiare?
Si possono usare primers diversi in base all'uso che si vuole fare dell'esone... Per esempio, se l'interesse é quello di sequenziare l'esone, é meglio costruire primers piú distanti e non direttamente attaccati all'inizio dell'esone perché in fase di sequenziamento le prime basi che vengono sequenziate hanno una "risoluzione" molto bassa, quindi é meglio che non sianobasi facenti parte dell'esone di interesse di cui si vuole sapere con precisione la sequenza. Oppure mi viene in mente il fatto che i siti di splicing per rimuovere gli introni si trovano all'inizio e alla fine di ogni introne (e quindi rispettivamente vicini alla fine e all'inizio degli esoni delimitanti). Se l'interesse é quello di inserire un esone di un gene in un altro gene, il fatto di preservare i siti di splicing degli introni vicini puó essere importante per il processamento dell'mRNA. Questa comunque é una mia supposizione, non so se ci siano molti esperimenti che prevedono lo spostamento di un esone all'interno di un altro gene, anche perché ci sono molte altre cose da tenere in conto.