Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni che si sta per laureare in economia. Ho sempre avuto la passione per la biologia, la nutrizione e il benessere psico-fisico della persona. Ho capito di aver sbagliato strada e vorrei iscrivermi alla triennale di dietistica o a biologia e poi fare la specialistica in nutrizione umana. I miei genitori sono assolutamente contrari, in quanto dicono che sia molto difficile riuscire a campare di questo lavoro e quindi mi spingono a continuare con economia e tenere il resto come hobby/passione personale. Quindi volevo chiedere a voi, è davvero come dicono i miei genitori? Capisco i primi anni di assestamento ma poi è davvero così difficile vivere di questo. Io sono di Brescia e son che sono presenti molti dietisti e nutrizionisti, ma uno spazio ci sarà anche per me?? inoltre i miei genitori sostengono che sia meglio lavorare in ufficio 8 ore e poi basta ed avere uno stipendio fisso che lavorare come libero professionista con tutte le problematiche del caso. A me piacerebbe lavorare da libera professionista, decidere i miei orari, non avere nessun capo e stare a contatto con le persone e aiutarle. Come mi consigliate?? Grazie
1) se "mi sto laureare in economia" vuol dire che lo farai entro l'anno, finisci economia 2) se pure vorrai fare la dietista o la nutrizionista non avrai bisogno del commercialista, ed è una gran cosa 3) la libera professione è una giungla e devi avere capacità di marketing, perché sei un negoziante, stai vendendo i tuoi servizi 4) di certo fai più soldi con economia che con la nutrizione 5) il lavoro da dipendente è una rottura di scatole per molte cose, ma dà diritti e privilegi che una p. iva non dà (e viceversa). Soppesa i pro e i contro 6) è la tua vita, vedi tu se vuoi viverla tra molecole e biochimica o tra numeri e soldi (tuoi e di altri)
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