Ragazzi sto sbattendo la testa da 2 ore per capire il perchè il dna superavvolto negativamente sia più facile da denaturare rispetto al dna rilassato o superavvolto positivamente( si parla ovviamente di Dna B quindi destrogiro). Anche perchè da immagini varie e prove fatte con elastici e cordoncini,mi sembra l'esatto contrario, ossia che se superavvolto negativamente sembra più compatto...vi prego illuminatemi!!!!
il dna superavvolto positivamente diminuisce il numero di paia di basi per giro elica quindi credo che diminuisca la repulsione tra le basi all'interno del giro elica..ma non ne sono sicuro
credo abbia a che fare con il delta G del sistema,già che la molecola di DNA essendo superavvolta in senso negativo accumula energia potenziale in modo che le girasi e topoisomerasi coinvolte possano essere agevolate da questo rilascio energetico..e come quando fai girare un cavo che si arrotola se stesso ad un certo punto lo lasci tenedolo da un estremo e questo comincia a girare in modo di svolgersi da solo.
Grazie mille neovita.Effettivamente è come se il Dna accumulasse l'energia tramite accumulo di writhing negativi con un conseguente aumento del numero di twisting(in modo tale da far rimanere invariato il num. di Lk) .In questo modo la denaturazione viene facilitata dal rilascio di questa energia. Infatti rifacendo le prove con i cccCordoncini(cccDna) mi trovavo ,ovviamente, che se avevo un superavvolgimento negativo si "svolgeva" da sola appena provavo a separare i due cordoncini attorcigliati che simulavano i due filamenti della doppia elica di Dna. Mentre se applicavo un superavvolgimento positivo e provavo a separare i due cordoncini il cccCordoncino aumentava ancora di più il num. di Wr in senso positivo. penso che il dilemma sia risolto. Close &