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Ultimo
Utente Junior
Prov.: Lecce
Città: Alezio
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Inserito il - 03 dicembre 2010 : 19:01:22
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nel diabetico tipo 1 l'attività fisica riduce i livelli di insulinemia (come succede nei soggetti normali)? Secondo me no dato che l'insulinemia di un diabetico tipo 1 dipende essenzialmente dall'insulina esogena! Il dubbio mi viene dato che ho trovato '' in un diabetico c'è poca insulina e l'attività fisica la fa diminuire''. Cioè: diminuisce l'insulinemia perchè il pancreas ne secerne di meno o perchè viene degradata da insulinasi e insulina-glutatione transidrogenasi: questo è il dubbio.
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nashita
Utente
Prov.: Puglia
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Inserito il - 03 dicembre 2010 : 19:35:03
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Citazione: Messaggio inserito da Ultimo
nel diabetico tipo 1 l'attività fisica riduce i livelli di insulinemia (come succede nei soggetti normali)? Secondo me no dato che l'insulinemia di un diabetico tipo 1 dipende essenzialmente dall'insulina esogena! Il dubbio mi viene dato che ho trovato '' in un diabetico c'è poca insulina e l'attività fisica la fa diminuire''. Cioè: diminuisce l'insulinemia perchè il pancreas ne secerne di meno o perchè viene degradata da insulinasi e insulina-glutatione transidrogenasi: questo è il dubbio.
parto prima dalla seconda domanda:
l'insulinemia diminuisce perchè ne viene secreta di meno dal pancreas a causa dell'effetto inibitorio prevalente dell'adrenalina-glucagone sul rilascio da parte del pancreas
Però contemporaneamente aumenta la sensibilità dei recettori periferici all'insulina.
Per quanto riguarda il diabetico di tipo 1, l'attività fisica abbassa sempre l'insulinemia,(ovviamente si parla dell'insulina endogena, considerando che l'abbassamento della concentrazione di insulina è legato alla sua minore secrezione da parte del pancreas) perchè il diabetico di tipo 1 non è che non produce proprio insulina,ma ne produce poca. Le paroli testuali del prof sono : " se il diabetico produce una piccolissima quantità di insulina, l'attività fisica la fa arrivare a zero :D "
P.S Hai letto l'altra discussione e il pm? |
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
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Inserito il - 03 dicembre 2010 : 19:41:38
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Ricordiamo inoltre che l'attività fisica stimola la produzione di glucagone che aumenta di 3-4 volte! |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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Ultimo
Utente Junior
Prov.: Lecce
Città: Alezio
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Inserito il - 04 dicembre 2010 : 10:13:44
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si si siamo daccordo infatti solo che il prof ha fatto una gaffe dato che ha detto in quella frase: il soggetto deve stare attento a eventuali sintomi di ipoglicemia prima dell'attività fisica INFATTI l'attività fisica in genere abbassa i livelli di glicemia!'' Non c'entra proprio nulla quell'Infatti dato che l'ipoglicemia l'abbiamo per il motivo opposto (cioè perchè l'insulina somministrata esogenamente tende a rimanere più alta di quella prodotta da un soggetto normale durante l'attività fisica) |
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
1496 Messaggi |
Inserito il - 04 dicembre 2010 : 10:27:57
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Non è sbagliato: l'attività fisica stimola l'uptake di glucosio da parte delle cellule (soprattutto muscolari). Secondo te perché si consiglia ai diabetici di fare attività fisica? Sai che in alcuni casi di diabete tipo 2 iniziale non si dà nessuna terapia farmacologica? Si corregge solo la dieta e si incrementa l'attività fisica e questo è sufficiente per mantenere la glicemia corretta! Il diabetico tipo 1 deve stare molto attento ad assumere insulina se prevede di fare una forte attività fisica! La dose di insulina non rimane la stessa. Considera che in un soggetto normale, se non ci fosse il glucagone, si andrebbe subito in ipoglicemia! Lo stesso accadrebbe se ci fosse troppa insulina. Purtroppo il tipo 1 perde il controllo finissimo e costante che si ha in un individuo normale e assumendo insulina periodicamente e non costantemente è a rischio di ipoglicemia in seguito ad attività fisica. |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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Ultimo
Utente Junior
Prov.: Lecce
Città: Alezio
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Inserito il - 04 dicembre 2010 : 10:30:30
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è quello che ho detto io: che se prende insulina prima di fare attività fisica rischia che sia 'troppa' e di andare in ipoglicemia! Di contro se il soggetto è scompensato e particolarmente sottoinsulinizzato rischia il contrario: iperglicemia,chetoacidosi. |
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
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Inserito il - 04 dicembre 2010 : 11:37:38
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Non sono così sicuro che in ipoinsulinemia l'attività fisica induca iperglicemia.. Non ho certezza a riguardo ma non mi torna. |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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Ultimo
Utente Junior
Prov.: Lecce
Città: Alezio
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Inserito il - 04 dicembre 2010 : 11:41:42
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se abbiamo poca insulina il muscolo e tessuto adiposo (tessuti insulino dipendenti) non utilizzano il glucosio poichè non vengono indotte le GLUT4, inoltre in assenza di insulina il fegato diventa produttore di glucosio attraverso glicogenolisi e gluconeogenesi.Tutto ciò porta iperglicemia. Inoltre abbiamo eccessiva lipolisi del t.adiposo, molti acidi grassi arrivano al fegato e quindi eccessiva produzione di corpi chetonici --> chetoacidosi. |
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Lucaleo
Nuovo Arrivato
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Inserito il - 04 dicembre 2010 : 13:17:46
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In questo discorso inserirei il fatto che durante l'attività fisica è necessario che il tessuto muscolare incrementi l'uptake di glucosio e questo apparentemente va a collidere con la diminuzione dell'insulinemia: se l'insulinemia diminuisce teoricamente diminuisce l'uptake GLUT4 dipendente nel tessuto che proprio in questo momento è particolarmente avido di glucosio, come può questo essere coerente da un punto di vista funzionale? La risposta risiede nell'attivazione della AMP-kinase, enzima che monitora lo stato energetico della cellula e, in caso di aumento di AMP, va a stimolare l'esposizione su membrana di GLUT4 attraverso un meccanismo insulino-indipendente. L'AMP-kinase è fortemente coinvolta nell'omeostasi glucidica (e non solo) nell'attività fisica e rappresenta proprio il bersaglio che si vuole andare a colpire quando si consiglia l'attività fisica ad un diabetico (soprattutto di tipo II). |
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DaveMB
Nuovo Arrivato
5 Messaggi |
Inserito il - 05 dicembre 2010 : 00:09:49
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Ciao a tutti, partendo dal fatto che posso commettere errori ma qui ci sono più informazioni assolutamente errate.
1) nel diabete di tipo 1 NON si produce insulina. È assolutamente errato dire che nel diabete di tipo 1 si produce poca insulina. NON c'e! Per spiegare meglio il diabete di tipo 1 è dovuto ad una reazione autoimmune dove vengono distrutte le cellule beta del pancreas. Quindi senza cellule zero insulina. Caso un po' diverso il caso del diabete di tipo 1 dell'adulto dove questa reazione autoimmune può avvenire lentamente e quindi vi è una diminuzione progressiva della produzione di insulina. Quindi si dovrà integrare progressivamente con terapia di insulina.
2) per quel che riguarda l'attività fisica questa abbassa la glicemia infatti tutti i diabetici di tipo 1 fanno attività con una bibita zuccherina come cocacola, fanta, etc. etc. proprio per evitare ipoglicemia!!!
Per il diabete di tipo 2 qui bisogna specificare bene il tipo di attività perché alcune agiscono in acuto altre danno un effetto in cronico. Il mix tra edurance training ed resistence training da i migliori risultati. Bisogna saper utilizzare sapientemente attività lattacida in quando acido lattico poi verrà convertito in glucosio trammite il ciclo di Cori e potrebbe aumentasse la glicemia.
3) la sospensione della terapia insulinica nei diabetici di tipo 1 può portare iperglicemia, aumento dei corpi chetonici quindi chetoacidosi diabetica. |
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nashita
Utente
Prov.: Puglia
1085 Messaggi |
Inserito il - 05 dicembre 2010 : 09:39:34
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Citazione: Messaggio inserito da Ultimo
si si siamo daccordo infatti solo che il prof ha fatto una gaffe dato che ha detto in quella frase: il soggetto deve stare attento a eventuali sintomi di ipoglicemia prima dell'attività fisica INFATTI l'attività fisica in genere abbassa i livelli di glicemia!'' Non c'entra proprio nulla quell'Infatti dato che l'ipoglicemia l'abbiamo per il motivo opposto (cioè perchè l'insulina somministrata esogenamente tende a rimanere più alta di quella prodotta da un soggetto normale durante l'attività fisica)
cmq si quell' "infatti" non c'entra nulla, perchè appunto nel diabetico iperinsulinizzato gli effetti di ipoglicemia sono dovuti al fatto che durante l'attività fisica nonostante vi sia elevata secrezione di glucagone, il rapporto insulina/glucagone prevale sull'insulina avendola questa acquisita per via esogena...scatenando tutti quegli effetti che portano all' ipoglicemia ovvero inibizione della produzione da parte del fegato di glucosio e aumentata captazione di glucosio da parte delle cellule muscolari.
Citazione: Messaggio inserito da DaveMB
Ciao a tutti, partendo dal fatto che posso commettere errori ma qui ci sono più informazioni assolutamente errate.
1) nel diabete di tipo 1 NON si produce insulina. È assolutamente errato dire che nel diabete di tipo 1 si produce poca insulina. NON c'e! Per spiegare meglio il diabete di tipo 1 è dovuto ad una reazione autoimmune dove vengono distrutte le cellule beta del pancreas. Quindi senza cellule zero insulina. Caso un po' diverso il caso del diabete di tipo 1 dell'adulto dove questa reazione autoimmune può avvenire lentamente e quindi vi è una diminuzione progressiva della produzione di insulina. Quindi si dovrà integrare progressivamente con terapia di insulina.
Ma è ovvio che ci si riferiva alla distruzione graduale delle cellule beta. La manifestazione clinica del diabete inizia quando la capacità di secrezione dell''insulina scende oltre una certa soglia, definita appunto soglia clinica, in cui le cellule Beta non sono ancora state totalmente distrutte...
Citazione: 2) per quel che riguarda l'attività fisica questa abbassa la glicemia infatti tutti i diabetici di tipo 1 fanno attività con una bibita zuccherina come cocacola, fanta, etc. etc. proprio per evitare ipoglicemia!!!
3) la sospensione della terapia insulinica nei diabetici di tipo 1 può portare iperglicemia, aumento dei corpi chetonici quindi chetoacidosi diabetica.
infatti non ci sono informazioni sbagliate, Ultimo ha proprio ribadito che :
paziente ipoinsulinizzato --> iperglicemia e chetoacidosi paziente iperinsulinizzato --> ipoglicemia |
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DaveMB
Nuovo Arrivato
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Inserito il - 05 dicembre 2010 : 11:40:27
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Una cortesia nashita mi dai la tua fonte bibliografica dove si parla di soglia clinica e di come devono esser e i rapporti insulina glucagone che vorrei approfondire.
Grazie Dave
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nashita
Utente
Prov.: Puglia
1085 Messaggi |
Inserito il - 05 dicembre 2010 : 11:45:58
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Citazione: Messaggio inserito da DaveMB
Una cortesia nashita mi dai la tua fonte bibliografica dove si parla di soglia clinica e di come devono esser e i rapporti insulina glucagone che vorrei approfondire.
Grazie Dave
non ho dei dati, ma ho solo questo grafico:
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DaveMB
Nuovo Arrivato
5 Messaggi |
Inserito il - 05 dicembre 2010 : 15:46:28
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Ok grazie ottimo grafico esplicativo! Mi puoi dire il testo dove hai preso questa immagine che lo acquisto.
Grazie ancora Dave |
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nashita
Utente
Prov.: Puglia
1085 Messaggi |
Inserito il - 05 dicembre 2010 : 16:09:21
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Citazione: Messaggio inserito da DaveMB
Ok grazie ottimo grafico esplicativo! Mi puoi dire il testo dove hai preso questa immagine che lo acquisto.
Grazie ancora Dave
di nulla...sicuramente sarà stato preso da un testo, ma non so quale... io l'ho trovato nelle dispense di biochimica applicata del mio professore.
Se riesco a sapere il nome del libro, ti faccio comunque sapere :)
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