Salve a tutti, volevo porre un problema riguardo i microarray e in particolare la tecnica di ibridazione competitiva, quindi quella in cui i target di due tessuti diversi (per esempio) vengono marcati con fluorofori differenti. La tecnica prevede che i due tipi di target vengano mescolati insieme e inseguito versati su un substrato di vetro contenente le sonde...la mia domanda è: Ma allora la valutazione dell'espressione nei due tessuti fa riferimento ESCLUSIVAMENTE ad una competizione cinetica e correlata alla quantità dei trascritti?Infatti se fosse così, se due geni sono espressi in quantità differente ma non eccessivamente come facciamo a sapere che quello che vediao dal microarray è sicuramente quello presente in + copie? Grazie