Non proprio politically-correct come aneddoto: la mia ragazza ed io, per parlare liberamente in strada degli anziani scorbutici di cui Trieste è popolosissima, usavamo il nome in codice "trilo", abbreviazione di "trilobite".
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
Io invece per allontanare una ricercatrice zitella prossima alla pensione che vagava come un fantasma per il policlinico di napoli con diversi mL di profumo di bancarella e puntualmente si piazzava davanti al PC che ero solito usare, prendevo la boccettina del mercaptoetanolo la stappavo fuori cappa poi battevo in ritirata.
Dopo pochi secondi il fantasma scappava e io rientravo nel lab (dopo aver arieggiato il locale).
io e un mio amico qui in lab scherziamo invece sui nostri "binding sites" e relativa Kd per le belle ragazze... mentre un altro collega, dall'appetito veramente insaziabile, è stato ribattezzato "the macrophage".
Io ho il vizio di agitare qualunque cosa liquida io maneggi, per farvi capire, se prendo una bottiglia d'acqua dal frigo, prima la agito ruotando il polso e poi bevo, ormai mi viene spontaneo!!!
"l'unica differenza tra me e un pazzo è che io non sono pazzo!" Salvador.Dalì
non faccio cose stranissime a parte fare sempre molta attenzione a non contaminare i tappi..di qualsiasi cosa, dell'acqua, del dentifricio, dell'olio, della crema corpo. apro con 2 mani però eh ma tengo il tappo in mano girato verso l'alto e poi..questo me lo porto da quando andavo a lezione...le tipe che se la menano io le chiamo tutte tirosina..mi sembra azzeccato oltre questo...a parte qualcuno soprannominato anfiosso
no in realtà non è finita perchè ultimamente studio tutte le etichette dei cibi