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mughetto
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16 Messaggi |
Inserito il - 27 marzo 2010 : 21:42:33
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Vi sembrerò polemica o forse ripetitiva e se così è scusatemi-- ma perchè un biologo per poter concorrere a concorsi nei laboratori ospedalieri deve studiare un totale di 10 anni, facendosi un mazzo così, mentre a un tecnico che evidentemente ha scelto di percorrere una strada diversa è consentito di iscriversi alla specialistica di biologia e diventare a tutti gli effetti un biologo?!! con la differenzs che può lavorare e farsi la specializzazione mentre lavora, con tanto di tirocini convalidati!!! la colpa è di chi organizza l'accesso alle lauree specialistiche che dovrebbero essere esclusivamente aperte ai laureati triennali in biologia!!! perchè, io biologa, laureata con 110 e lode, se volessi lavorare da tecnico devo riniziare dal primo anno...senza contare che le materie del trienno di biologia sono veramente pesanti (penso alle chimiche, a biochimica, a genetica..) e sono raggruppati nel corso di tecnico in un solo anno. Sono vere e proprie ingiustizie, almeno io le vivo così.. e spero vivamente che gli organizzatori del corsi di laurea in biologia aprino gli occhi e ci tutelino di più..
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
1496 Messaggi |
Inserito il - 27 marzo 2010 : 22:09:04
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Io sono sempre stato poco d'accordo con l'organizzazione che è andata nascendo da qualche anno dei corsi di laurea in generale, non solo quelli dell'area scientifica. Quando si mettono le mani su qualcosa che già esiste, modificandolo un po' qua ed un po' là si cade inevitabilmente in ingiustizie come queste. Si tende a creare un corso di laurea per ogni possibile figura professionale esistente, mentre dovrebbero esistere corsi di laurea con i quali si abbia una preparazione che permette di affrontare diversi percorsi lavorativi, anche considerande che, almeno credo, tra la teoria che si studia e la pratica a livello lavorativo c'è quasi un abisso. Ora faccio l'esempio meno calzante perché ci sono cose più scandalose ma non ne voglio parlare perché i diretti interessati non potrebbero replicare. Secondo voi ha senso creare 5 corsi di laurea completamente diversi diversi per:
- Scienze Biologiche
- Chimica
- CTF
- Farmacia
- Biotecnologie
- Ostetricia
- Scienze infermieristiche
- Podologia
- Tecnico di laboratorio biomedico
? Sicuramente me ne sono scordato qualcuno ma è tanto per fare un esempio... Non sarebbe più economico e soprattutto produttivo accorpare tutti questi in 3-4 corsi di laurea che poi vanno a specializzarsi? Dopotutto parecchi di questi hanno degli esami che sono praticamente identici...Credito più, credito meno! Ho sempre avuto un po' di timore ad esprimere questa idea perché io non conosco bene i programmi di questi corsi e ne ho solo sentito testimonianze... Non vorrei che mi saltassero tutti addosso per aver detto una enorme idiozia... Però è solo una mia idea quindi sono apertissimo a confronto, come sempre! mughetto... Forza! Pensa sempre che la differenza di preparazione conta molto! |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 27 marzo 2010 : 22:13:17
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si hai ragione ma una critica ...ma farmacia e ctf sono già accorpati,cosi' anche chimica generale e industriale...(esco buon sabato) |
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ciuss
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46 Messaggi |
Inserito il - 27 marzo 2010 : 23:40:45
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si Š vero.Š proprio un ingiustizia..ancora non capisco come fanno i tecnici a iscriversi ad una laurea magistrale in biologia quando noi da loro dobbiamo riiniziare da capo nella triennale..cmq la colpa principale Š stata la RIFORMA..uno dei pi— grandi sbagli che potevano fare.. |
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canary 86
Utente Junior
241 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 00:48:55
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Citazione: Messaggio inserito da chim2
si hai ragione ma una critica ...ma farmacia e ctf sono già accorpati,cosi' anche chimica generale e industriale...(esco buon sabato)
a napoli c'e' chimica e chimica industriale,sono due corsi di laurea istinti |
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Bian Que
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99 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 01:56:35
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Concordo anche io, e mi sento preso quasi in giro per il fatto che un laureato in biologia/biotecnologie laurea 3+2 non possa svolgere la professione di tdl in ospedale. Sono dell' opinione che tutta questa "differenziazione" a livello dei corsi di laurea sia soltanto un male. Ad esempio anche nell' ambito ingegneristico stanno nascendo nuovi corsi di laurea per me alquanto inutili: ho sentito ad esempio ingegneria finanziaria (???) ma dai stiamo scherzando??..e poi ad un laureato in biotecnologie indirizzo molecolare (o con specialistica in T. di Ingegneria Genetica) non viene riconosciuto il titolo di ing. Per non parlare di Ing Biomedica, dove ho letto alcuni annunci di lavoro dove si cercano Ing biomedici o biotecnologi ( ???) due figure completamente diverse).
Praticamente si creano 3000 cdl, che seppur interessanti, sono: 1) molte volte inutili perche' non c' è richiesta di queste nuove figure professionali 2) tolgono spazio a figure professionali gia' esistenti, soprattuto per quanto rigurda i concorsi nel pubblico
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CNS
Utente Junior
234 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 04:09:29
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Ragazzi cari, ma se non esistesse tutta questa frammentazione accademica...dove troverebbero lavoro i figli, i parenti e gli amici dei grandi professoroni? Creassero una volta per tutte una base unica di 2-3 anni cui far seguire una specialistica di 3 anni. Rendere la vita più facile allo studente non deve per forza voler dire assicurargli meno formazione, ma ottimizzazione del piano di studi affinchè si ottenga il massimo rendimento con il minimo sforzo.
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www.scuolanutrizionesalernitana.it |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 05:12:20
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a napoli c'e' chimica e chimica industriale,sono due corsi di laurea istinti [/quote] distinti per modo di dire perchè sono molto comuni,e hanno gli stessi corsi fondamentali come a ctf |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 05:17:22
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Citazione: Messaggio inserito da Bian Que
Concordo anche io, e mi sento preso quasi in giro per il fatto che un laureato in biologia/biotecnologie laurea 3+2 non possa svolgere la professione di tdl in ospedale. Sono dell' opinione che tutta questa "differenziazione" a livello dei corsi di laurea sia soltanto un male. Ad esempio anche nell' ambito ingegneristico stanno nascendo nuovi corsi di laurea per me alquanto inutili: ho sentito ad esempio ingegneria finanziaria (???) ma dai stiamo scherzando??..e poi ad un laureato in biotecnologie indirizzo molecolare (o con specialistica in T. di Ingegneria Genetica) non viene riconosciuto il titolo di ing. Per non parlare di Ing Biomedica, dove ho letto alcuni annunci di lavoro dove si cercano Ing biomedici o biotecnologi ( ???) due figure completamente diverse).
Praticamente si creano 3000 cdl, che seppur interessanti, sono: 1) molte volte inutili perche' non c' è richiesta di queste nuove figure professionali 2) tolgono spazio a figure professionali gia' esistenti, soprattuto per quanto rigurda i concorsi nel pubblico
cosa centra mai l' ingegneria?? sai progettare una macchina con quel corso?ingengneria alias fisica tecnica è tutto un altro campo come ti viene in mente un discorso del genere?poi puoi anche guardare il piano di studi non hai 5 corsi di matematica minimo di un certo livello sia pur per icriverti a quell' albo!! e quindi avere quel titolo...scusa ma non centra proprio nulla! |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 09:15:59
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Citazione: Messaggio inserito da chim2
Citazione: Messaggio inserito da Bian Que
Concordo anche io, e mi sento preso quasi in giro per il fatto che un laureato in biologia/biotecnologie laurea 3+2 non possa svolgere la professione di tdl in ospedale. Sono dell' opinione che tutta questa "differenziazione" a livello dei corsi di laurea sia soltanto un male. Ad esempio anche nell' ambito ingegneristico stanno nascendo nuovi corsi di laurea per me alquanto inutili: ho sentito ad esempio ingegneria finanziaria (???) ma dai stiamo scherzando??..e poi ad un laureato in biotecnologie indirizzo molecolare (o con specialistica in T. di Ingegneria Genetica) non viene riconosciuto il titolo di ing. Per non parlare di Ing Biomedica, dove ho letto alcuni annunci di lavoro dove si cercano Ing biomedici o biotecnologi ( ???) due figure completamente diverse).
Praticamente si creano 3000 cdl, che seppur interessanti, sono: 1) molte volte inutili perche' non c' è richiesta di queste nuove figure professionali 2) tolgono spazio a figure professionali gia' esistenti, soprattuto per quanto rigurda i concorsi nel pubblico
cosa centra mai l' ingegneria?? sai progettare una macchina con quel corso?ingengneria alias fisica tecnica è tutto un altro campo come ti viene in mente un discorso del genere?poi puoi anche guardare il piano di studi non hai 5 corsi di matematica minimo di un certo livello sia pur per icriverti a quell' albo!! e quindi avere quel titolo...scusa ma non centra proprio nulla!
Bravissimo, perfetto, quoto alla grande. Non esiste la qualifica professionale di "Ingegnere genetico". "Ingegneria genetica" è solo una definizione didattica per indicare un determinato settore, che c'entra l'ingegneria classica???
Quoto anche l'intervento di CNS.
Per il resto ricordatevi una cosa: in ospedale lavorano Professionisti Sanitari, e in laboratorio è giusto che ci siano i TSLB perchè sono preparati specificamente per quel lavoro, cosa che un Biologo o Biotech triennale non saprebbero fare se non dopo un adeguato periodo di formazione. In ospedale non serve personale da formare, ma da impiegare subito, è un mondo totalmente a parte rispetto a tutti gli altri.
Mi risulta poi che i TSLB possano iscriversi anche alle specialistiche di Biologia ma con dei bei debiti formativi. Bisogna capire che i CdL delle professioni sanitarie sono altamente professionalizzanti, cosa che altri CdL non sono, non vedo cosa ci sia da discutere su questo. Se uno non è TSLB e vuole fare quel lavoro, si rimetta a studiare, tanti Biologi l'hanno fatto. E non si può dire "non è giusto che io ho una specialistica e posso dirigere un laboratorio ma non posso fare il Tecnico", perchè non significa nulla. Nemmeno un Architetto può fare il Geometra se non ne ha il titolo. Un titolo superiore non comprende anche quello inferiore.
Ottimo anche l'intervento di Caffey, anche io ritengo che sarebbe molto sensato riorganzizzare i CdL delle Professioni sanitarie in un percorso comune da differenziare in base all'indirizzo scelto.
Ma siamo in Italia, non aspettatevi MAI qualcosa di ben fatto. Ci sono troppi interessi in gioco, specilamente quando c'è da piazzare parenti e amici su una poltrona, a scapito di chi paga e spera in un futuro migliore.
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mughetto
Nuovo Arrivato
16 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 10:39:22
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Ma infatti io non discuto sul fatto che i tecnici di laboratorio siano figure altamente specializzate e formate per lavorare in un laboratorio biomedico. E' la possibilità data loro di iscriversi non alla triennale con debiti (cosa che tocca fare a noi) bensì alla specialistica con debiti, saltando una triennale altamente formativa, in cui sono condensati esame di base del biologo, come le chimiche, la biochimica, la genetica, la biologia molecolare. Non mi risulta che un infermiere possa iscriversi al 4 anno di medicina con debiti, nè un igienista al quarto anno di odontoiatria con debiti. ed è ovvio che se un biologo vuole fare il tecnico deve rimettersi a studiare, ma non è giusto che biologia accetti sotto il auo tetto altre figure, quando noi di agevolazioni non ne abbiamo nessuna (si pensi alle specializzazioni non pagate ed obbligatorie per concorsi nel pubblico). Detto questo, forse lasciare la vecchia laurea in biologia quinquennale era la cosa migliore e meno discriminante per la nostra figura professionale, che così risultava ben delineata e meno soggetta a sovrapposizioni di competenze nel mondo del lavoro, che alla fine non fanno altro che nuocerci. |
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 11:49:50
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Ma guardate che al TLSB non importa una pippa di avere la magistrale in biologia (a che servirebbe poi scusa senza la specializzazione?) Forse UNA VOLTA era così, ma ora abbiamo i NOSTRI master e la NOSTRA specialistica (che ovviamente porta a strade diverse dalla laurea in biologia)..Chi ce lo fa fare di farci 2 anni di magistrale + 5 di scuola di specializzazione e poi fare un altro concorso? Apparte poter sfoggiare un camice doppiopetto fighissimo ovviamente
PS:in alcune università l'accesso a particolari magistrali di biologia sanitaria/biotecnologie è data senza alcun debito ai TSLB, ma ripeto non ce ne facciamo nulla.
E poi sinceramente IMHO se dovessi farmi 5 anni di uni+5 anni di scuola di specializzazione per finire in un laboratorio di analisi biomediche, a questo punto farei un anno in più e farei direttamente medicina, che gli anni di studio son uguali, però caxxo poi alla fine dei giochi sei medico specializzato! (E al di la del prestigio, stipendio bla bla bla è una categoria lavorativa MOLTO più tutelata, la specializzazione sarebbe pagata ecc).
PPS:anche voi biologi potete iscrivervi a TSLB, è a discrezione dell'università ma partirete quasi sicuramente dalla 2°metà del secondo anno, con un sacco di crediti in più da poter spalmare nelle attività a scelta. Una in corso con me, laureata in biologia vecchio ordinamento, che lavorava in ospedale da un sacco di anni senza la specializzazione è stata "costretta" a prendersi questa triennale e se l'è cavata in 1 anno e mezzo scarso..
PPPS:poi voler accorpare ostetricia e infermieristica è proprio la follia pura..(c'è pure infermieristica pediatrica se è per quello, che è un ulteriore corso di laurea sanitario ben distinto da infermieristica normale con un sacco di pedagogia, psicologia ecc perchè ovviamente lavorare con bambini oncologici è ben diverso che far partorire una donna o fare gessi in ortopedia). Io sinceramente sono a favore della diversificazione dei corsi di laurea delle professioni sanitarie, per permettere di creare delle figure ALTAMENTE specializzate in un determinato ambito (e che non sappiano poco e male di tutto). Stiamo parlando di salute e pazienti, non di fabbricare sacchetti di patatine.
I corsi di laurea inutili sono ben altri! Tipo: "Corso in Scienze dell'allevamento, igiene e benessere del cane e del gatto" oppure "Scienze del fiore e del verde".Cioè no comment.. |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 12:17:18
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Forse prima mi sono espresso male, non volevo dire che accorpare i CdL delle Professioni Sanitarie sarebbe una cosa buona, tutt'altro. Proprio per la peculiarità della formazione e delle attività sanitarie è necessario che vi sia un'alta specializzazione nelle varie figure professionali che si occupano di salute. Volevo dire esistono alcuni CdL che potrebbero benissimo essere accorpati e suddivisi poi in curriculum come per es. Farmacia e CTF (es. in Scienze Farmaceutiche, biennio in comune poi indirizzo farmaceutico o industriale e con finalità professionali diverse.).
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mughetto
Nuovo Arrivato
16 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 12:45:55
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Ma perchè un biologo dovrebbe fare medicina? sono due cose ben diverse.. un biologo sta in laboratorio, studia i meccanismi molecolari della vita e delle patologie, si specializza nelle analisi microbiologiche, biochimiche etc..un medico cura le persone. Ognuno segue la sua vocazione, ciò che gli interessa di più, ciò per cui è più portato. senza pensare ai guadagni, alle tutele, al prestigio del camice. bensì al sapere e alle conoscenze. Detto questo è giusto che a livello di formazione almeno siano messe delle regole. Nulla da dire ai tecnici che fanno i loro master e le loro specialistiche. Non mi pare giusto che un tecnico lavorando si faccia la specialistica in biologia e poi la specializzazione. (se lo dico , con tanto di tirocinio riconosciuto, facendosi una beffa di chi studia cinque anni pagandosi le tasse e, sempre pagandosi le tasse e non prendendo una lira, deve fare altri cinque anni per poter lavorare.Se il titolo di biologo è così inutile (e sia ben chiaro che per me non lo è affatto, io amo la biologia), che si acquisisca per tutti allo stesso modo, studiando dal primo al quinto anno, come per i farmacisti, i medici, gli odontoiatri etc.. infine la mia critica non è rivolta a chi utilizza certi regolamenti a mio giudizio discutibili ma a chi certe leggi le fa. Concludo dicendo: forza biologi!! dobbiamo essere orgogliosi di studiare ciò che amiamo, impegnarci per farlo al meglio e pensare che certe discriminazioni nei nostri confronti fanno parte di una società così poco innovativa e blasonata come quella in cui viviamo!!! |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 13:29:30
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Citazione: Messaggio inserito da Dearg-Due
Forse prima mi sono espresso male, non volevo dire che accorpare i CdL delle Professioni Sanitarie sarebbe una cosa buona, tutt'altro. Proprio per la peculiarità della formazione e delle attività sanitarie è necessario che vi sia un'alta specializzazione nelle varie figure professionali che si occupano di salute. Volevo dire esistono alcuni CdL che potrebbero benissimo essere accorpati e suddivisi poi in curriculum come per es. Farmacia e CTF (es. in Scienze Farmaceutiche, biennio in comune poi indirizzo farmaceutico o industriale e con finalità professionali diverse.).
be dipende molto dove si è iscritti faccio degli esempi un mo amico a ingegneria ad Ancona il primo anno e qualche corso in più lo seguivano tutti insieme con altri corsi d'ingegneria,io quando avevo il plesso vecchio gli esami in comuni li seguivamo insieme farmacia e ctf,con il plesso nuovo dove ci sono molte aule,ognuno segue seguendo il proprio corso.Quindi dipende prima di tutto l' università che disponibilità di posti ha,quante aule ha,chi fa didattica non si puo dire semplicemente accorpiamo...impensabile fare aule da 2000 o 3000 persone per seguire un corso;inoltre è vero molti esami anno lo stesso nome ma molto spesso la sostanza è diversa un esame di organica a ctf è abbastanza diverso nello scritto da per es. un corso di agraria,un esame di matematica è diverso da ingegneria e una triennale in infermeristica questo perchè anche se ci sono corsi in comune ognuno rispetto a un corso di laurea deve avere più conoscenze ed è normale che sia cosi'....per il resto se si possono seguire corsi in comune e l' univ ha disponibiltà di posti ok! Dearg sono d' accordo con te ingegneria genetica non può rilasciare il titolo d'ingegnere perchè semplicemente sono corsi compleamente diversi....BUONE PALME! |
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 13:53:24
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Citazione: Messaggio inserito da mughetto
Ma perchè un biologo dovrebbe fare medicina? sono due cose ben diverse.. un biologo sta in laboratorio, studia i meccanismi molecolari della vita e delle patologie, si specializza nelle analisi microbiologiche, biochimiche etc..un medico cura le persone. Ognuno segue la sua vocazione, ciò che gli interessa di più, ciò per cui è più portato. senza pensare ai guadagni, alle tutele, al prestigio del camice. bensì al sapere e alle conoscenze. Detto questo è giusto che a livello di formazione almeno siano messe delle regole. Nulla da dire ai tecnici che fanno i loro master e le loro specialistiche. Non mi pare giusto che un tecnico lavorando si faccia la specialistica in biologia e poi la specializzazione. (se lo dico , con tanto di tirocinio riconosciuto, facendosi una beffa di chi studia cinque anni pagandosi le tasse e, sempre pagandosi le tasse e non prendendo una lira, deve fare altri cinque anni per poter lavorare.Se il titolo di biologo è così inutile (e sia ben chiaro che per me non lo è affatto, io amo la biologia), che si acquisisca per tutti allo stesso modo, studiando dal primo al quinto anno, come per i farmacisti, i medici, gli odontoiatri etc.. infine la mia critica non è rivolta a chi utilizza certi regolamenti a mio giudizio discutibili ma a chi certe leggi le fa. Concludo dicendo: forza biologi!! dobbiamo essere orgogliosi di studiare ciò che amiamo, impegnarci per farlo al meglio e pensare che certe discriminazioni nei nostri confronti fanno parte di una società così poco innovativa e blasonata come quella in cui viviamo!!!
Il discorso era che se decido A PRIORI di voler lavorare in un laboratorio biomedico (e non come ripiego perchè non riesco a lavorare nella ricerca), IO non farei mai lo sbattone di 5 anni di scienze biologiche + 5 anni di scuola di specializzazione (non pagata) ad esempio in biochimica clinica. Per poi di fatto fare lo stesso che fa un medico (perchè diciamolo, che in un lab. come la biochimica clinica le funzioni sono quasi equivalenti..Ora i biologi possono pure fare i prelievi venosi..). E farei direttamente medicina con specializzazione (pagata) in biochimica clinica. Poi ci sono anche più concorsi.. |
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
1496 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 14:37:01
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Citazione: PPPS:poi voler accorpare ostetricia e infermieristica è proprio la follia pura..(c'è pure infermieristica pediatrica se è per quello, che è un ulteriore corso di laurea sanitario ben distinto da infermieristica normale con un sacco di pedagogia, psicologia ecc perchè ovviamente lavorare con bambini oncologici è ben diverso che far partorire una donna o fare gessi in ortopedia).
Io sinceramente non la vedo come una cosa così assurda! Avete visto le differenze nei piani di studio? Sono praticamente nel fatto che Ostetricia ha Ginecologia e Ostetricia che Scienze infermieristiche non ha. SI è più generale ed ha più o meno un esame per ogni clinica (come per Medicina e Chirurgia) incentrato sull'aspetto infermieristico. Se si facessero i primi 2 anni identici e il terzo anno con scelta di curriculum non credo sarebbe una cosa così drammatica! D'altra parte fino a qualche anno gli/le ostetriche erano nient'altro che infermieri/e specializzati/e!
Citazione: Ora i biologi possono pure fare i prelievi venosi..
Sì, è vero.. Sfiderei comunque chiunque a fare un prelievo, dopo 25 ore di corso, su un paziente con obesità grave o comunque con condizioni particolari che rendono l'accesso venoso difficile! E poi mi pare di aver letto che è necessaria la presenza di un medico in caso di necessità.. Non fa prima a farlo lui/lei il prelievo? Oppure è una mansione troppo umiliante per i medici? |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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mughetto
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16 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 15:08:27
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Sia la ricerca che la possibilità di lavorare in un laboratorio biomedico sono da sempre possibili impieghi di un laureato in scienze biologiche come del resto la chirurgia piuttosto che la medicina estetica o l'aanatomia patologica sono sbocchi di un medico. questo non signofica che un appassionato di biologia debba fare medicina per essere "tutelato" in quanto gli approcci di queste due facoltà sono completamente diversi, così come il tipo di lavoro, ed è giusto che ognuno faccia ciò in cui si sente più portato e "tagliato". Ma perchè tutto ciò che non è ricerca deve essere un ripiego per un biologo?perchè certi discorsi non vengono fatti per un medico chirurgo che magari si specializza in genetica medica (ad esempio), quanto un biologo studia cinque anni materie inerenti la genetica e la biologia molecolare? credo che ognuno di noi abbia il suo percorso di studio e poi di lavoro e che non sia giusto discriminare un biologo perchè coerentemente con le sue passioni e le sue attitudini ha scelto di percorrere la strada di biologia, affrontando le difficoltà del caso...anzichè fare medicina quando magari non è interessato alla chirurgia o alla clinica, solo per potersi vantare di un titolo o di certi vantaggi. |
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
1496 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 15:33:39
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Citazione: Messaggio inserito da mughetto
Sia la ricerca che la possibilità di lavorare in un laboratorio biomedico sono da sempre possibili impieghi di un laureato in scienze biologiche come del resto la chirurgia piuttosto che la medicina estetica o l'aanatomia patologica sono sbocchi di un medico. questo non signofica che un appassionato di biologia debba fare medicina per essere "tutelato" in quanto gli approcci di queste due facoltà sono completamente diversi, così come il tipo di lavoro, ed è giusto che ognuno faccia ciò in cui si sente più portato e "tagliato". Ma perchè tutto ciò che non è ricerca deve essere un ripiego per un biologo?perchè certi discorsi non vengono fatti per un medico chirurgo che magari si specializza in genetica medica (ad esempio), quanto un biologo studia cinque anni materie inerenti la genetica e la biologia molecolare? credo che ognuno di noi abbia il suo percorso di studio e poi di lavoro e che non sia giusto discriminare un biologo perchè coerentemente con le sue passioni e le sue attitudini ha scelto di percorrere la strada di biologia, affrontando le difficoltà del caso...anzichè fare medicina quando magari non è interessato alla chirurgia o alla clinica, solo per potersi vantare di un titolo o di certi vantaggi.
Infatti! Proprio non capisco che cosa c'entra un medico con un biologo! Più o meno c'è la stessa differenza tra un fisico e un ingegnere elettronico! |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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Emily85
Utente Junior
177 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 15:56:17
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i medici rubano il mestiere a tutti |
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
1496 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 15:59:47
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Citazione: Messaggio inserito da Emily85
i medici rubano il mestiere a tutti
Cosa intendi? Che mestiere rubano a chi? |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest non radii solis neque lucida tela diei discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 16:05:06
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Basta col fare sempre a chi ce l'ha più lungo, chiaro?
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 16:06:58
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emily come sempre vai off-topic di molto... |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 16:12:34
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cmq riguardo il tecnico di laboratorio biomedico è un discorso che il vostro albo dovrebbe risolvere,è vero che è una figura più specializzata ma è anche vero che non occorre una certa specializzazione a fare certe cose...basta un pò di pratica e loro ne fanno tanta, comunque l' albo dei chimici ha tutelato meglio anche in questo settore dice che un triennale può fare analisi cliniche (purchè standardizzate)....l' albo dei biologi dovrebbe risolvere questo punto |
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Emily85
Utente Junior
177 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 16:21:38
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ma che cosa cavolo centra chi ce l'ha piu lungo? perchè devi sempre fare sti discorsi infantili del cavolo?io sto solo dicendo che ognuno deve avere il diritto di svolgere il suo lavoro nella maniera più libera possibile senza che ci siano dei detentori assoluti della scienza che rubano i compiti agli altri |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2010 : 16:24:28
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perchè tu puoi svolgere la tua futura professione liberamente in italia? mica è colpa dei medici è loro compito aver a che fare con le persone direttamente...poi basta perchè è una discussione seria,soprattutto dopo lo sfogo di mughetto |
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