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Discussione |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
 Inserito il - 01 aprile 2010 : 18:49:24
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| giuliano si gioca sui termini ti ho riportato un es. sopra!se uno lo fa a scopo sanitario no...non è abuso di professione consigliare un farmaco,alimentazione o cosmetico a scopo curativo (alimentazione ok non vuol dire dieta ma se la consiglia? e cmq so che all' estero i farmacisti lo possono fare mi sembra giappone sentii un es al telegiornale,altri stati non so....ora devo uscire scusate) |
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Emily85
Utente Junior
177 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 18:50:16
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Citazione:
Messaggio inserito da Giuliano652
Citazione:
Messaggio inserito da Emily85
chiedo ai biologi che non si occupano di nutrizione: vi sentite in grado di prescrivere una dieta?
io sì. Sto seguendo un master per farlo, ma ancora non lo faccio di professione 
In ogni caso, perché un biologo che non si occupa di nutrizione dovrebbe prescrivere una dieta? Per caso l'oncologo fa interventi al cervello?
si ma la legge ti permette di farlo senza master, in teoria anche un biologo marino lo può fare |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 18:55:10
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non apri lo studio questo è chiaro! ma se lo fai in farmacia su un paziente non è abuso di professione poi se ci sono ricorsi al tar non so bisogna trovarli e vedere come si è espresso |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 19:09:17
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Citazione:
Messaggio inserito da Emily85
Citazione:
Messaggio inserito da Giuliano652
Citazione:
Messaggio inserito da Emily85
chiedo ai biologi che non si occupano di nutrizione: vi sentite in grado di prescrivere una dieta?
io sì. Sto seguendo un master per farlo, ma ancora non lo faccio di professione
In ogni caso, perché un biologo che non si occupa di nutrizione dovrebbe prescrivere una dieta? Per caso l'oncologo fa interventi al cervello?
si ma la legge ti permette di farlo senza master, in teoria anche un biologo marino lo può fare
Sì ma in pratica il biologo marino non lo fa, perché sa di non sapere nulla a riguardo. Lo può fare perché non esiste la figura del Biologo nutrizionista o del Biologo marino, ma solo quella del Biologo, che può fare tante cose |
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Burocrazia per lavorare come biologi
Dà più sbocchi biologia delle posidonie o biotech suine?
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Emily85
Utente Junior
177 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 19:16:33
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| in quali materie imparate a elaborare un piano alimentare o a capire i bisogni nutrizionali? |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Emily85
Utente Junior
177 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 19:27:30
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quindi ho ragione quando dico che gli ordini professionali si giocano le abilitazioni a poker?
magari un biologo marino disoccupato fa il nutrizionista come ultima spiaggia |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Emily85
Utente Junior
177 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 19:37:43
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| alla fine vedi che ci giochiamo le competenze in base alla potenza degli ordini professionali? ognuno dovrebbe cercare di parlare col proprio ordine per ottenere qualcosa in più |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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nashita
Utente
Prov.: Puglia
1085 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 20:34:15
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| boh chim io sapevo come giuliano... poi non sono informata molto a riguardo |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 21:36:29
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| be no chiedo meglio perchè c'è un po di confusione nel campo e visto che l'ho visto fare spesso, e so che non ci sono ricorsi a riguardo presumo che si possa fare..sicuramente quelli che lo fanno hanno seguito master,corsi di specializzazione a riguardo ..almeno spero ma come ho detto sopra tutto si gioca sull'interpretazione dei termini nelle leggi |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 21:57:05
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per es in ospedale ho trovato che fa questo
a) I processi biochimici implicati nella nutrizione clinica (enterale e parenterale)
b) Le modalità di valutazione dello stato nutrizionale del paziente e il calcolo degli indici prognostici
c) Le situazioni cliniche che richiedono nutrizione artificiale
d) La fluido terapia, l’equilibrio elettrolitico, l’equilibrio acido-base e l’interpretazione delle analisi di
laboratorio correlate
e) I criteri per stabilire le indicazioni della nutrizione artificiale
f) Modalità e tecniche di calcolo dei fabbisogni nutrizionali
g) Modalità di selezione dei nutrienti per la formulazione e la preparazione delle diete artificiali
h) Le tecniche di allestimento e controllo delle diete enterali e parenterali
i) Le tecniche e le tecnologie impiegate nella somministrazione delle diete enterali e parenterali
Lo specializzando dovrà acquisire esperienza in:
a) Elaborazione e controllo delle miscele nutrizionali
b) Applicazione dei criteri per stabilire le indicazioni della nutrizione artificiale in specifici pazienti
c) Definire in autonomia diete parenterali ed enterali personalizzate
d) Individuare le condizioni per iniziare ed interrompere una nutrizione artificiale
e) Istruire il personale infermieristico relativamente alle tecniche di somministrazione della nutrizione
artificiale e le raccomandazioni per prevenire situazioni di criticità
f) Collaborare sinergicamente con il medico responsabile per il monitoraggio clinico dei pazienti
sotto nutrizione artificiale e modificare la dieta secondo necessità
g) Prevenire le complicazioni più frequenti della nutrizione artificiale.
si parla anche di diete a fini curativi questo lo in clinica,quindi attenzione come vedete su questo campo si scopre sempre qualcosa di nuovo |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 22:22:17
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è una delle competenze del farmacista in ospedale
http://www.unicam.it/laureati/formazione/scuole_spec/Farm_Osp/Guida_Ref_Tutor.pdf
io ho degli amici che hanno seguito lezioni nella facoltà di medicina e alcune lezioni nel campo della nutrizione erano svolte da farmacisti...
tieni presente che hanno già fatto una federezione apposta sichiama FOFI non sapevi quali erano le competenze del farmacista in ospedale? trovi tutto li...premettendo che non tutte le cliniche hanno la possibilità,però in cliniche specializzate un amico che fa infermeristica a bologna mi dice che i farmacisti hanno proprio dei reparti loro a parte!ovviamente parlo di grandi città ...anche io l'ho scoperto da poco...per questo ti dico se rivolto a pazienti non è abuso di professione perchè è una figura sanitaria come dice Dearg-Due!
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nashita
Utente
Prov.: Puglia
1085 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 23:37:45
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ah ok...quindi è competenza solo del farmacista ospedaliero , non del farmacista semplice...
ah ho visto che il farmacista ospedaliero può anche prescrivere monodose personalizzate dei farmaci , ignoravo anche questo...
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 23:44:45
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no perchè la specializzazione è recente,priva si accedeva in ospedale con la semplice laurea e cmq le competenze erano quelle..
le specializzazioni non sono titolo professionale,se viene bandito il concorso senza specializzazione lo puoi fare quello è rivolto alla carica dirigenziale |
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nashita
Utente
Prov.: Puglia
1085 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 23:50:41
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Citazione:
Messaggio inserito da chim2
no perchè la specializzazione è recente,priva si accedeva in ospedale con la semplice laurea e cmq le competenze erano quelle..
le specializzazioni non sono titolo professionale,se viene bandito il concorso senza specializzazione lo puoi fare quello è rivolto alla carica dirigenziale
per recente cosa intendi? perchè a bari farmacia ospedaliera sta dal 1982.
Ma il link che hai postato te, con quelle competenze che hai riportato riguarda la scuola di specializzazione di farmacia ospedaliera...
ma non ho capito bene, ci sono concorsi che ti permettono di fare le stesse cose senza specializzarsi? |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 01 aprile 2010 : 23:54:52
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dal 1982???questa non la sapevo!!!
adesso non so di preciso ma penso che occorra di sicuro anche per candidarti come farmacista cooperatore,prima serviva solo per dirigente farmacista...
cmq si prima senza specializzazione potevi fare i concorsi di sicuro..poi attenzione bisogna vedere che programmi aveva perchè io vedo che ogni anno l' aumentano di un anno più di qualche anno fa era 2 anni... |
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nashita
Utente
Prov.: Puglia
1085 Messaggi |
Inserito il - 02 aprile 2010 : 00:07:50
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Citazione:
Messaggio inserito da chim2
dal 1982???questa non la sapevo!!!
adesso non so di preciso ma penso che occorra di sicuro anche per candidarti come farmacista cooperatore,prima serviva solo per dirigente farmacista...
cmq si prima senza specializzazione potevi fare i concorsi di sicuro..poi attenzione bisogna vedere che programmi aveva perchè io vedo che ogni anno l' aumentano di un anno più di qualche anno fa era 2 anni...
sisi dal 1982...si cmq all'inizio era di due anni , poi la portarono a 3 anni e credo dal 2008 che dura 4 anni...
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 02 aprile 2010 : 00:11:24
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cmq si prima bastava solo la laurea nei concorsi in ospedale :(
be tieni presente che non è attivata ovunque,poi bisogna vedere se era riconosciuta o meno,o forse era semplicemente un corso formativo che dava punteggi nel concorso...sono sicuro che parlai con l moglie di un farmacista prima lo facevi con la laurea anche in ospedale   |
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Patrizio
Moderatore
Città: Barcellona
1914 Messaggi |
Inserito il - 02 aprile 2010 : 00:19:36
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Citazione:
Messaggio inserito da chim2
per es in ospedale ho trovato che fa questo
a) I processi biochimici implicati nella nutrizione clinica (enterale e parenterale)
c) Le situazioni cliniche che richiedono nutrizione artificiale
d) La fluido terapia, l’equilibrio elettrolitico, l’equilibrio
e) I criteri per stabilire le indicazioni della nutrizione artificiale
f) Modalità e tecniche di calcolo dei fabbisogni nutrizionali
h) Le tecniche di allestimento e controllo delle diete enterali e parenterali
i) Le tecniche e le tecnologie impiegate nella somministrazione delle diete enterali e parenterali
Lo specializzando dovrà acquisire esperienza in:
b) Applicazione dei criteri per stabilire le indicazioni della nutrizione artificiale in specifici pazienti
c) Definire in autonomia diete parenterali ed enterali personalizzate
d) Individuare le condizioni per iniziare ed interrompere una nutrizione artificiale
e) Istruire il personale infermieristico relativamente alle tecniche di somministrazione della nutrizione
artificiale e le raccomandazioni per prevenire situazioni di criticità
su questi punti dubito fortemente che il farmacista possa fare tutto cio' anche se in ospedale ,non ci crederei nemmeno a vederlo specialmente dopo aver seguito delle lezioni sostenute da chi ci lavora con pazienti e hanno subito gastrectomie e robe del genere ....
Per nulla togliere ai farmcisti, a me non me ne frega una mazza di cio' che puo' e non puo' il medico biologo etc...io so cosa vorrei fare io e ho scelto bene la mia facoltà.
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Discussione |
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Le vere competenze dei laureati non medici
