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M111
Utente
Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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là
Utente Junior
565 Messaggi |
 Inserito il - 19 maggio 2010 : 18:55:17
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| anche io, sono perfettamente d'accordo lui |
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bagigio
Nuovo Arrivato
3 Messaggi |
Inserito il - 19 maggio 2010 : 22:35:01
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| Quelle persone creano solo danni. Il brutto è che in Italia ci sono molti creduloni, qualcuno anche in buona fede per carità, però se c'è una patologia che si può curare con la scienza bisognerebbe sfruttare l'occasione e non sputarci sopra!!! |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
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monera
Utente Junior
Città: stoccolma
421 Messaggi |
Inserito il - 20 maggio 2010 : 11:04:18
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| l'ignoranza è la peggior bestia che esiste |
Il saggio per eccesso di saggezza diventa un folle agli occhi dei meno saggi
"siamo buoni a nulla, ma capaci di tutto"
J.Morrison |
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M111
Utente
Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
Inserito il - 20 maggio 2010 : 11:22:32
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Si, ho capito l'ignoranza caspita....però non è possibile!!!!!!
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 20 maggio 2010 : 11:29:12
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Citazione:
Messaggio inserito da M111
Si, ho capito l'ignoranza caspita....però non è possibile!!!!!!
Allora, voglio parlare di frivolezze per non fare esempi concreti. In una puntata dei Simpson, Bart comincia a fare il guaritore, e fa camminare suo nonno, fa sputare latte e macchinine di ferro dal naso a Ralph e cose del genere. Arriva Milhouse che si fa "guarire gli occhi". A fine spettacolo scambia un camion per un cagnolino e viene messo sotto, tanta era la fiducia che riponeva in Bart: credeva davvero di vederci senza occhiali.
Nel caso della ragazza (spiegato egregiamente da WeWee in MedBunker con (purtroppo) dovizia di particolari) i genitori avevano rinnegato la medicina e si erano affidati alla guaritrice, e credo che almeno una delle due componenti decisive fosse "l'effetto Milhouse", considerando poi che i guaritori, all'aggravarsi dei sintomi, dicono sempre "è il corpo che si purifica". La seconda componente credo fosse di natura edonistica: non posso riconoscere di aver sbagliato così clamorosamente, ci ho investito troppo! A farne le spese, una ragazza di sedici anni. |
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M111
Utente
Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
Inserito il - 20 maggio 2010 : 11:31:19
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@chick80: Capisco anche questo ed io onestamente ho sviluppato anche un sentimento di pena per i genitori, che per l'enorme amore, purtroppo cieco, hanno perso la loro ragione di vita.
Però non è possibile......ma come si fa!!! |
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memole
Utente Junior
Prov.: Brindisi
Città: brindisi
577 Messaggi |
Inserito il - 20 maggio 2010 : 12:06:11
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Senza parole... |
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cami
Utente Junior
Città: roma
136 Messaggi |
Inserito il - 20 maggio 2010 : 12:50:12
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credo che in certe situazioni, come nel caso di una figlia malata, per la quale magari le cure in atto non hanno dato buoni risultati, la preoccupazione e il dolore della famiglia possano portare a perdere completamente il lume della ragione, come è successo in questo caso... sicuramente vista dall'esterno appare una cosa completamente senza senso, soprattutto per chi comunque tende ad avere una visione abbastanza pragmatica e scientifica del concetto di malattia, però io credo che le persone possano arrivare a tanto solo se spinte da reale disperazione... (e con questo non voglio giustificare nessuno, anzi!!!)
quello che penso è che sia veramente incredibile come queste persone che si aprofittano dei drammi altrui continuino a spuntare fuori come funghi, ogni giorno se ne sente una, e sono talmente tanti che poi diventa impossibile esercitare un vero controllo (dal mio punto di vista andrebbero messi in prigione, e buttata la chiave!), aggiungiamoci l'ignoranza dilagante e la suddetta disperazione delle persone e mi viene da chiedermi se se ne verrà mai fuori...
io basita (e anche un po' depressa...) |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
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memole
Utente Junior
Prov.: Brindisi
Città: brindisi
577 Messaggi |
Inserito il - 20 maggio 2010 : 16:26:04
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Sono d'accordo con chick. Posso capire che uno tenti il tutto e per tutto quando una persona cara sia affetta da una malattia rara o incurabile, allora credo che ci si aggrappi davvero a qualsiasi cosa, che si faccia ogni tentativo possibile per cercare di aiutare chi sta male, ma in questo caso bastava seguire la terapia prescritta e una ragazza di sedici anni sarebbe ancora tra noi a vivere la sua vita. Credo che almeno giustizia sia stata fatta, anche se questo non la farà tornare più tra noi...
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cami
Utente Junior
Città: roma
136 Messaggi |
Inserito il - 20 maggio 2010 : 17:23:25
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infatti questo è un caso del tutto assurdo e credo che la condanna sia assolutamente giusta, anche se come dice giustamente memole, purtroppo non serve a riportare indietro una ragazza di 16 anni morta a causa della totale ignoranza e stupidità della gente...
comunque il mio discorso era più del tipo che proprio perchè molte persone si rivolgono a questi stregoni/criminali per disperazione, costoro si stanno sempre più diffondendo, e poi purtroppo succede che a loro si rivolgono molte persone che lo fanno solo perchè sono completamente ignoranti, o credulone, o imbecilli, come in questo caso, e trovo veramente deprimente il fatto che sempre più spesso arrivino notizie come questa, senza che si riesca realmente ad intervenire per fermare questa gente prima che il danno sia fatto.. |
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memole
Utente Junior
Prov.: Brindisi
Città: brindisi
577 Messaggi |
Inserito il - 22 maggio 2010 : 10:18:18
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| Avevo capito perfettamente il tuo discorso cami. E condivido quello che dici riguardo al fatto che sia davvero deprimente pensare che ad oggi non ci siano mezzi concreti per fermare questi criminali senza scrupoli |
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SpemannOrganizer
Utente
Città: Los Angeles
955 Messaggi |
Inserito il - 22 maggio 2010 : 10:55:26
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| avevo sentito già a suo tempo questa storia... ma leggerne i particolari mi fa venire davvero i brividi. Povera Clara,vittima dell'ignoranza, della superstizione e di gente senza scrupoli che gioca con la vita degli altri |
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Caivs.Ivlivs
Utente Junior
Città: Brescia
302 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2010 : 02:34:15
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Non è il primo caso di morte per omissione di soccorso in questo senso. Accanirsi contro le "pseudoscienze", che non vedo perché debbano essere definite tali, se di scientifico non hanno nemmeno la parvenza, è perfettamente inutile. La religione è annoverabile, se ragioniamo su questa linea d'onda, alla pseudoscienza di cui si parla nel post linkato. Cosa facciamo, leviamo la speranza ai malati, leviamo la fede a chi nella fede vede il proprio futuro?
L'affidarsi a cure non scientifiche non implica l'abbandono della scienza medica (che pure non è una scienza matematica, tenetelo ben presente).
Pensino due volte, prima di scrivere cose come "auguro questo e quest'altro a destra e a manca": spesso, in casi disperati, i malati ripongono la loro fiducia in qualcosa che non è tangibile e scientificamente dimostrabile, ma è grazie a questo che tengono la testa alta. Anche perché, e lo dico da studente di medicina, di danni se ne fanno tanti (forse troppi) anche nel nostro settore, ed è innegabile.
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M111
Utente
Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2010 : 09:05:07
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...tutto ragionevole, trannne il fatto che la cura c'era, funzionava, lei è morta, e lo è non per la pseudoscienza, ma per l'antiscienza.
Soprattutto voi medici non dovete esser morbidi con questi atteggiamenti, con questo, per certi versi, costume. Ve lo impone pure il vostro giuramento :). |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2010 : 10:26:15
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| concordo con m111. Nessuno dà la colpa al malato, la colpa è chiaramente del ciarlatano di turno. Ma il ciarlatano di turno non è la causa del problema, è un parassita che si nutre di un problema esistente. |
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Caivs.Ivlivs
Utente Junior
Città: Brescia
302 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2010 : 13:00:06
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Citazione:
Messaggio inserito da M111
...tutto ragionevole, trannne il fatto che la cura c'era, funzionava, lei è morta, e lo è non per la pseudoscienza, ma per l'antiscienza.
Soprattutto voi medici non dovete esser morbidi con questi atteggiamenti, con questo, per certi versi, costume. Ve lo impone pure il vostro giuramento :).
Il giuramento non impone di non essere morbidi. Lascia stare il giuramento, io credo fermamente che la fede, al di là della scienza, sia necessaria al paziente per tenere alto il morale - questione importantissima, in ambito clinico, per la stessa buona riuscita degli interventi medici. |
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M111
Utente
Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2010 : 13:46:07
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...tutto vero, come prima. La fede però non deve portarti alla morte.
Verso chi, su un letto di ospedale, recita venti rosari il giorno non c'è bisogno di nulla, se non delle cure. Non esiste la "morbidezza" verso queste persone, esiste invece la "morbidezza" verso chi va dal santone di turno a morire; la "morbidezza" della società, e soprattutto dei medici, è una colpa non lavabile.
Non si deve esser morbidi con i deboli e disperati in questo senso, e ovviamente la morbidezza non deve mai andare a giustificare quel santone che, poverino, ha dato la speranza e tolto la vita.
Spero con tutto il cuore che nessun medico assecondi certi comportamenti.
Comunque il mio riferimento al vostro giuramento sta qui:
-di perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirerò con responsabilità e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale; (diretto)
-di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di una persona. (indirettamente correlato, livello colposo)
FONTE: WikipediaIT |
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
1496 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2010 : 14:11:33
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I medici non possono fare più di tanto. Il loro compito consiste nell'informare il paziente della sua situazione, di porlo davanti alla realtà. E' ovvio che condannino queste pratiche oscene, devono parlare con il paziente e spiegare perché quelle pratiche non hanno alcuna valenza scientifica. Ma molto spesso i pazienti sono ignoranti o "sordi" e come si fa a spiegare la differenza tra non-scienza e scienza ad una persona che sa a malapena leggere e scrivere e che pone tutta la sua fiducia, quando va bene, nel sacerdote della parrocchia o a qualcuno che ha la propria idea che ha letto su un libro di Simoncini (che purtroppo è laureato in Medicina e Chirurgia) e non vuole sentire altro perché sarebbe sicuramente più complicato e con prospettive meno rosee? E' l'esasperazione del rasoio di Ockham.
Il compito di eliminare questi individui criminali spetta alla legge, che dovrebbe agire con molta più veemenza sulle "medicine" alternative prive di fondamento scientifico, non ai medici, che purtroppo non possono fare molto se non parlare e constatare amaramente la situazione di alcune persone che si lasciano morire, uccise dalle false credenze...
Mi viene in mente un'altra citazione da Lucrezio... tantum religio potuit suadere malorum... |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest
non radii solis neque lucida tela diei
discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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M111
Utente
Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2010 : 14:34:44
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Io condivido la tua posizione, ovviamente ognuno ha un ruolo, e il medico non fa ne il giudice ne il poliziotto.
Ancora ti condivido quando dici dell'obbligo (ruolo) del medico.
Ti condivido meno sull'ovvietà, a questo punto......
...di fedi ce ne sono tante
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
1496 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2010 : 14:39:54
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Citazione:
Ti condivido meno sull'ovvietà, a questo punto......
...di fedi ce ne sono tante
Dico "ovviamente" perché a mio parere chi non lo fa non è un medico, è, come Simoncini, un laureato in Medicina e Chirugia. |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest
non radii solis neque lucida tela diei
discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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Discussione |
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Il male profondo dell'antiscienza
