Autore |
Discussione |
|
Clorazepam
Nuovo Arrivato
Città: Cagliari
21 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 07:45:12
|
Dopo una luuuuuuuuuuuuuunga ricerca, sono finalmente riuscito a trovare l'elenco di tutte le scuole di specializzazione dell'area medica e non, a cui i biologi possono iscriversi! Ho cercato per mesi e ogni volta trovavo qualche scuola in più nelle università più disparate, quindi per chiunque possa essere utile questa informazione, vi elenco i nomi delle suddette!
· Analisi chimico cliniche · Biochimica e chimica clinica · Biochimica marina · Biochimica analitica · Biotecnologie · Chimica Biologica · Chimica analitica · Chimica e tecnologie alimentari · Citogenetica umana · Economia sistema agroalimentare · Endocrinologia sperimentale · Farmacognosia ( esercizio sanitario, ricerca applicata all’industria) · Farmacologia applicata · Farmacologia · Fisiologia e scienza dell’alimentazione · Fitopatologia · Genetica · Genetica medica · Igiene · Igiene e medicina preventiva · Igiene e medicina preventiva con orientamento laboratorio sanità pubblica · Immunologia diagnostica · Microbiologia · Microbiologia applicata · Microbiologia medica · Microbiologia e virologia · Patologia generale · Scienza dell’alimentazione · Scienza e tecnologie cosmetiche · Scienza e tecnica piante officinali · Scienza e tecnica piante medicinali · Statistica sanitaria · Statistica medica ( orientamento epidemiologico ) · Statistica medica · Tecniche microbiologiche · Tecniche biomediche · Tecnologie alimentari · Tossicologia · Tossicologia forense · Virologia · Applicazioni biotecnologiche · Immunogenetiche · Microbiologia IND in tecniche microbiologiche
Sottolineo che non ho navigato su tutti i siti degli atenei italiani quindi non ho la minima idea di dove si trovino alcune di queste scuole di specializzazione! Ad ogni modo, spero di essere stato utile!
|
|
|
Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
|
Clorazepam
Nuovo Arrivato
Città: Cagliari
21 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 08:31:07
|
Non ne ho idea, la fonte da cui sono riuscito, dopo mesi, ad avere la lista di tutte le scuole è un pdf della regione in cui sono indicati per filo e per segno tutte le scuole di specializzazione che è possibile indicare in un bando per selezione di non so cosa riservato ai biologi. Purtroppo non c'è la data quindi non riesco a capire se la cosa sia recente o meno, ma ad ogni modo so che per lo meno esistono tutte queste scuole. Non so però in quali atenei siano attive, considerando il fatto che alcune scuole aprono/chiudono di anno in anno a seconda delle necessità. |
|
|
hellas
Utente Junior
156 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 08:39:58
|
Anche le scuole di specializzazione in patologia clinica hanno l'indirizzo tecnico per i biologi (http://www.unipa.it/immunopatologia/specializzazione.htm)
Il punto non è l'indirizzo ma il titolo rilasciato che deve essere identico per tutti (medici e biologi) e gli standard formativo professionalizzanti (che devono essere identici per entrambi gli indirizzi). Una volta i titoli rilasciati erano diversi, al termine della scuola di specializzazione il titolo dello specialista biologo non era "microbiologo e virologo" ma "specialista in TECNICHE microbiologiche" (della serie: il biologo in laboratorio, il lavoro di concetto al medico), adesso (nonostante il permanere dei due indirizzi) il titolo è identico (specialista in microbiologia e virologia), sul diploma di specializzazione non si riportano nè l'indirizzo, nè la laurea di base (proprio perchè gli standard formativo professionalizzanti sono identici - mi pare in base a direttive CE, almeno così ci disse il Direttore della Scuola di Specializzazione di Udine -). Il titolo di specializzazione (per un Biologo) corrisponde ad un "Professional Doctorate" in USA. God Bless CE. La persistenza degli indirizzi distinti è un esempio di resistenza corportativa, Resistenza corporativa che non è atttuata solo dall'ordine dei meidici ma riforzata dall'azione dell'ordine dei biologi (non inserimento dei biologi nelle professioni sanitarie e la posizioen di molti biologi anche su questo forum . "non serve spiegare gli esasi!, "il biologo faccia il biologo"). Queste posizioni che riducono a colleghi con poca voglia di lavorare e di impegnarsi la concorrrenza di colleghi che si sono impegnati di più trovano accoglimento nelle posizioni di diversi rappresentanti onb. Le posizioni del Dottor Calcatelli (strenuo paladino del "biologo tecnico") non sono responsabilità unica del Collega Calcatelli ma raccolgono le richieste di colleghi biologi che ostacolano altri colleghi più qualificati (invidia, scarsa voglia di mpegnarsi, poca voglia di lavorare?) decidete voi. Le stesse problematiche coinvolgono gli infermieri col le "vecchie infermiere", non laureate, che ostacolano le laureate. Oviamemte tutto questo si riverbera sui laureati che devono lavorare: per effettuare un test di autodiagnosi in sutdio (prelievo capillare) è richiesta, specializzaizone, corse prelievi e disponibilità di un emdico. E mille altre limitazioni assurdi tese a limitare l'attività del notrizionista alla semplice dietina (ci sono dei bellissimi software "fraca boton - salta macaco" all'uopo) che non consente guadagni dignitosi. Per fortuna siamo nella CE, altrimenti saremmo messi molto peggio di come siamo (e per intendersi siamo a un livello di "va tutto bene, basta non fare l'onda"). L'unica soluzione è continuare a lvorare, studiare e a ragionare da scienziati europei e non da biologi italiani.
|
|
|
Clorazepam
Nuovo Arrivato
Città: Cagliari
21 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 09:01:00
|
@hellas Oddio ho letto il bando per intero... Spero ci sia un errore quando dicono che sono ammessi all'indirizzo tecnico anche i chimici! Posso capire senz'altro i farmacisti e i ctf che per lo meno hanno nel loro curriculum studiorum corsi come anatomia e fisiologia... Ma un chimico??? Che per assurdo l'unico esame attinente a u SSD biomedico è BIOCHIMICA! Mi sfugge qualcosa??? |
|
|
hellas
Utente Junior
156 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 10:34:08
|
Citazione: Messaggio inserito da Clorazepam
@hellas Oddio ho letto il bando per intero... Spero ci sia un errore quando dicono che sono ammessi all'indirizzo tecnico anche i chimici! Posso capire senz'altro i farmacisti e i ctf che per lo meno hanno nel loro curriculum studiorum corsi come anatomia e fisiologia... Ma un chimico??? Che per assurdo l'unico esame attinente a u SSD biomedico è BIOCHIMICA! Mi sfugge qualcosa???
I regolamenti sono scritti sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Scrivo quello che è riportato, pari pari, sul mio diploma di specializzazione. E mi pare sia quello che vale anche per la scuola in patologia clinica. La scuola di specializzazione in microbiologia (dove mi sono specializzato) non era aperta ai chimici o ai ctf e prevedeva che anche il biologo, per accedere, fosse iscritto all'Albo. Non so cosa sia successo dopo la riforma universitaria. L'unico consiglio che posso darvi è: prima di iscrivervi leggete il regolamento della scuola di specializzazione pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Perché c'è una differenza SOSTANZIALE tre essere "specialista in TECNICHE microbiologiche" e essere "specialista in microbiologia e virologia". E lo stesso vale per le atre scuole. D'altronde la scuola di specializzazione in scienza dell'alimentazione prevede anche un indirizzo accessibile ai laureati in scienze delle preparazioni alimentari ( http://www.sssa.it/ )che però NON POSSONO ELABORARE DIETE ANCHE SE SONO SPECIALISTI. In altre parole le scuole di specializzazione mediche hanno introdotto indirizzi iper tecnici che, a mio parere, sono scarsamente sfruttabili in una prospettiva libero professionale. State attenti: leggete i regolamenti pubblicati in GURI, il diavolo si nasconde nei dettagli........
|
|
|
chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 17:50:48
|
clorazepm hai preso anche tutte le specializzazioni della facoltà di farmacia,ma sono state chiuse dopo la riforma!che io sappia ma ne sono quasi sicuro esistono solo quelle aperte nella facoltà di medicina dove l'accesso è consentito a quasi tutte le lauree scientifiche! ci sono concorsi anche per chimici nel SSN (oltre a poter lavorare nel privato) per cui per concorso possono accedere non centra cosa o non cosa studiano,dipende se si supera il concorso |
|
|
hellas
Utente Junior
156 Messaggi |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 14:38:38
|
Oltretutto più tempo passa più l'impegno previsto cresce. Fino a non moltissimi anni fa era possibile specializzarsi frequentando a tempo pieno venerdì e sabato e lavorando. Se adesso sono previsti 300 cfu non dovrebbe più essere possibile lavorare e frequentare (visto che un anno di specialità prevede lo stesso impegno di un anno universitario e concentrare in due giorni le lezioni che all'università si fanno in una settimana mi pare impossibile). Se tenete conto che: - i biologi non usufruiscono di borse di studio durante la specializzazione (a differenza dei medici); - il biologo ha oltre il 50% di probabilità di NON essere assunto nel ssn (nonostante la specializzazione) - il medico ha il 90% di probabilità di essere assunto - - il bioloog specialista (di fatto un "bi laureato" con una "laurea da 300 cfu" alla facoltà di medicina) NON vede sostanzialmente implementate le sue attività rispetto ad un biologo non specialista.
Il laurearsi in biologia per lavorare in sanità non solo non è conveniente ma nemmeno economicamente sostenibile: chi può farsi mantenere 10 anni (5 + 5) che diventano come minimo 12 tenuto conto dell'internato di laurea e di un fisiologico anno di "volontariato"?
|
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 15:25:14
|
Quando si risponde ad una domanda non è necessario citare tutte le risposte prima, in particolare se sono estremamente lunghe (come il primo intervento della discussione). Rende solo più difficile seguire la discussione.
Ho eliminato tutte le "citazioni" inutili. |
Sei un nuovo arrivato? Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
Clorazepam
Nuovo Arrivato
Città: Cagliari
21 Messaggi |
Inserito il - 04 novembre 2010 : 22:18:31
|
Parentesi... Sapete se i posti messi a concorso per gli esterni sono coperti da borsa? Per esempio, nella mia facoltò i posti di specializzazione sono 8 di cui 5 (che mi pare anche tanto) occupati da biologi. Ora mi chiedo... Questi biologi specializzandi, prendono "stipendio" come i medici o no? E poi, per quanto riguarda i farmacisti, sapete se la scuola di farmacia ospedaliera e territoriale mette a disposizione soldi per lo studente? |
|
|
chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 04 novembre 2010 : 22:21:33
|
non prendono stipendo al massimo qualche posto è coperto da un'ipotetica borsa di studio che penso nel bando sia scritto |
|
|
Clorazepam
Nuovo Arrivato
Città: Cagliari
21 Messaggi |
Inserito il - 04 novembre 2010 : 22:25:58
|
Che depressione però... E' veramente ingiusto a mio parere! |
|
|
chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 04 novembre 2010 : 22:36:21
|
certo lo è in italia sembra normale lavorare gratis sia nel privato che nel pubblico..cmq c'era un ricorso al tar ma non so a che punto sia..forse qui qualcuno sa qualcosa |
|
|
Clorazepam
Nuovo Arrivato
Città: Cagliari
21 Messaggi |
Inserito il - 04 novembre 2010 : 22:39:21
|
A prescindere dal fatto che io personalmente mi sposterò in Inghilterra per proseguire il mio lavoro e i miei studi, ma se non ne avessi avuto la possibilità, penso che mi sarei fermato alla laurea qua in Italia. Che depressione... |
|
|
n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 04 novembre 2010 : 23:34:08
|
Comunque ci tengo a precisare che ai medici NON vengono date borse di studio, ma vengono stipulati dei veri contratti di formazione specialistica con previdenza, malattia e gravidanza (che e' molto meglio di una semplice borsa!!). E che per i biologi i primi 1- 2-3 posti (sempre scritto sul bando) sono quasi sempre coperti da borsa ( regione, fondazioni varie ecc). |
|
|
hellas
Utente Junior
156 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2010 : 08:02:24
|
Citazione: Messaggio inserito da Pincopallina
Comunque ci tengo a precisare che ai medici NON vengono date borse di studio, ma vengono stipulati dei veri contratti di formazione specialistica con previdenza, malattia e gravidanza (che e' molto meglio di una semplice borsa!!). E che per i biologi i primi 1- 2-3 posti (sempre scritto sul bando) sono quasi sempre coperti da borsa ( regione, fondazioni varie ecc).
Vero, il problema è che mentre i medici sono SEMPRE coperti per legge, non sempre (ma "quasi sempre", come giustamente riportavi anche tu) i biologi primi classificati hanno borse di studio (solitamente regionali). Basterebbe che si desse una copertura finanziaria almeno ai non medici che si classificano nelle stesse posizioni dei medici. Esempio: se la scuola prevede due posti per biologo e 7 per non medici assicurare SEMPRE la copertura ai primi due classificati non medici. Sarebbe già corretto (egualitario). Oppure che, molto onestamente, si limitassero gli accessi alle scuole di specialità ai soli posti coperti economicamente. E' evidente, aldilà di ogni ipocrisia, che non si può diventare specialisti senza frequentare (o frequentando il fine settimana). Che si faccia selezione e via. E lo stesso vale per i Dottorati senza borsa. |
|
|
n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2010 : 09:46:33
|
Poi altra precisazione sulle infermiere laureate/non laureate.. In ogni facoltà di medicina si sono istituiti dei corsi finalizzati al conseguimento della laurea per chi lavorava già come infermiere durante il periodo di passaggio non laurea/laurea..Senza obbligo di frequenza, preappelli straordinari ecc. Quindi ciò non toglie che chi non avesse avuto il titolo per partecipare ai successivi master di coordinamento e LS si poteva tranquillamente fare questo corso finalizzato ( perché la laurea da più punti nei pubblici concorsi tra l altro). Il tutto per tutte le prof.sanitarie.... Quindi in che modo si viene ostacolati?
|
|
|
hellas
Utente Junior
156 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2010 : 17:49:09
|
Citazione: Messaggio inserito da Pincopallina
Poi altra precisazione sulle infermiere laureate/non laureate.. In ogni facoltà di medicina si sono istituiti dei corsi finalizzati al conseguimento della laurea per chi lavorava già come infermiere durante il periodo di passaggio non laurea/laurea..Senza obbligo di frequenza, preappelli straordinari ecc. Quindi ciò non toglie che chi non avesse avuto il titolo per partecipare ai successivi master di coordinamento e LS si poteva tranquillamente fare questo corso finalizzato ( perché la laurea da più punti nei pubblici concorsi tra l altro). Il tutto per tutte le prof.sanitarie.... Quindi in che modo si viene ostacolati?
I dipendenti pubblici in sanità godono di agevolazioni che i lavoratori autonomi non hanno. E' una ingiustizia ma è così da sempre. Pensa solo ai miracolati che da infermieri generici (ovvero persone addette alla mera pulizia della persona, sono diventati fisioterapisti con corsi interni all'ospedale - prima che venissero attivate le lauree triennali -). E' uno schifo, per gli studenti lavoratori (che avrebbero bisogno di frequentare la sera) c'è nulla (e a loro la laurea serve per avere un lavoro migliore), per i dipendenti pubblici (che già lavorano molto meno - 36 ore settimana -) ci sono agevolazioni enormi. italia, hai detto tutto........ |
|
|
n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2010 : 18:03:13
|
Per gli studenti lavoratori c'è il regime di studenti part-time, che vale anche per infermieristica (almeno nel mio ateneo).. |
|
|
hellas
Utente Junior
156 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2010 : 18:20:56
|
Citazione: Messaggio inserito da Pincopallina
Per gli studenti lavoratori c'è il regime di studenti part-time, che vale anche per infermieristica (almeno nel mio ateneo)..
Chi lavora per aziende private, qui nel nord est, si alza alle sei di mattina e torna a casa alle sette di sera Ci dovrebbero essere lezioni almeno dalle 6 alle 10 di sera. Fino a quando l'università ricecerà soldi dallo stato non farà nulla di più del minimo indispensabile. Quando gli studenti dovrà andarseli a cercare (altrimenti chiude) forse inizierà a trattare con rispetto chi gli concente di esistere
|
|
|
n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2010 : 18:34:10
|
Ogni azienda da i permessi studio.. A parte pochissimi corsi di laurea con frequenza obbligatoria (facilmente aggirabili) son tutti senza frequenza.. Conosco gente che ha sempre lavorato full time e si è laureata chiedendo permessi solo per gli esami oppure usando il regime di studente a tempo parziale di cui parlavo prima. Io stessa lavoro (part-time) senza alcun problema... Basta avere la voglia e non considerare l'università come un parcheggio perchè non ho voglia di pensare/fare altro. |
|
|
chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2010 : 18:49:47
|
c'è una forte tendenza a mettere l'obbligo di frequenza quasi ovunque cosa nei pros anni penso sarà una consuetudine...cmq confermo che anche se c'è l'obbligo di frequenza l'uni tiene conto di studenti lavoratori e quindi le segreterie abbonano non so in che % le frequenze |
|
|
Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 08 novembre 2010 : 11:46:36
|
Riapro questa discussione dopo aver cancellato gli ennesimi messaggi off-topics che si stavano accumulando (e cercando di far rimanere almeno gli interventi parzialmente in argomento). A nome di tutto lo staff di MolecularLab.it chiedo scusa per la temporanea chiusura a Clorazepam, che ha sicuramente fatto un ottimo lavoro e ha mostrato come si faccia a contribuire in modo formativo a questo forum, e a tutti gli altri utenti che hanno contribuito positivamente (e continueranno a contribuire) a questa discussione.
Purtroppo non tutti gli utenti si sono comportati in questo modo, ed uno in particolare ha utilizzato questa discussione per lanciare una sterile polemica dai toni decisamente offensivi, che posto non ha su questo forum.
Come riportato al primo punto del Regolamento del forum, non sono accettati messaggi offensivi verso gli altri utenti, né dal carattere razzista. Facciamo presente in questa sede (non che ce ne fosse bisogno) che lo staff di questo sito prende molto seriamente questa regola: ci siamo trovati quindi nella situazione di chiudere l'account dell'utente in questione. Siamo assolutamente pronti a sentire le opinioni di tutti, ma se il solo contributo di una persona a questo forum è quello di rispondere con la stessa serie di lamentele a tutte le discussioni, che siano in tema o meno, allora decisamente non abbiamo alcun interesse a tenerla sul forum.
Possiamo quindi continuare la discussione, probabilmente ora con un po' più di tranquillità. |
Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca
Se sei nuovo leggi il regolamento e, se vuoi farti conoscere, presentati qui
Link utili alla professione: FAQ su nutrizione e dietistica [Raccolta link] cosa bisogna sapere del lavoro del biologo Burocrazia per lavorare come biologi Dà più sbocchi biologia delle posidonie o biotech suine?
|
|
|
antonio bio
Nuovo Arrivato
8 Messaggi |
Inserito il - 06 aprile 2011 : 13:12:25
|
ma siamo sicuri che i biologi possono accedere a tutte queste scuole di specializzazione??? mi sembra strano,io ero al corrente di 4 o 5 ..... |
|
|
calab.
Nuovo Arrivato
19 Messaggi |
Inserito il - 06 aprile 2011 : 13:48:39
|
Ragazzi le scuole di specializzazione per i non medici sono solo: -biochimica clinica -microbiologia -patologia clinica - genetica e non so se è ancora attivo la sciola per farmacologia ospedaliera.
Sono sicurissima essendo io una specializzanda. |
|
|
antonio bio
Nuovo Arrivato
8 Messaggi |
Inserito il - 06 aprile 2011 : 14:35:26
|
ECCO.... ERANO QUESTE QUELLE CHE RICORDAVO,MA FORSE SI Pò CCEDERE PURE A QUELLA DI SCIENZE DELLA NUTRIZIONE INSIEME AI MEDICI...O SBAGLIO??? CMQ IO SAPEVO PURE QUESTE 4... |
|
|
Discussione |
|