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ales
Utente Junior
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n/a
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Inserito il - 28 febbraio 2011 : 17:21:27
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Già postato.. |
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ales
Utente Junior
Prov.: Palermo
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Inserito il - 28 febbraio 2011 : 17:55:38
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Ciao Pincopallina, dove è stato già postato? |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
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n/a
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Inserito il - 01 marzo 2011 : 20:54:22
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Boh avevo già risposto, comunque alcune considerazioni random: 1)La laurea in tlb è di per se abilitante e per di più prima della laurea l'esame di stato c'è eccome 2)Una cosa che ho notato ultimamente, se per biotecnologie (che è venuta fuori molto dopo biologia) ci sono diverse classi di laurea per diversi "indirizzi" (ad esempio LM7 biotech agrarie, LM8 biotech industriali, LM9 biotech mediche) che garantiscono una certa omogeneità delle conoscenze (per capirsi, so di per certo che un laureato in LM7 ne sa di botanica, come so di per certo che un laureato in LM9 ne sa di fisiologia umana) non posso assolutamente dire lo stesso di biologia che ha un'unica classe di laurea per tutti gli indirizzi diversissimi tra loro, molto più di biotech (sempre LM6 è, che tu sia un biologo sanitario o un biologo marino). E tutto ciò è abbastanza agghiacciante.. 3)Io sono d'accordo in linea teorica con quanto scritto nella lettera, ma dal momento che non è possibile una certa omogeneità del titolo di biologia (come del resto si doveva far presente a chi di competenza nel momento in cui si sono istituite le lauree triennali e non di certo ora) ormai è abbastanza inutile fare continui attacchi ai TLB, che studiano per 3 anni solo roba che poi andranno effettivamente a fare. Senza contare il problema tirocinio..A TLB si fanno 60 CFU (millecinquecento ore), a biologia triennale..? 4)La figura del TLB è sempre esistita..Però quando era solo una figura ausiliaria (una specie di oss) nessun biologo si è mai permesso di volere il suo posto..Ora però, guardacaso, quando ha iniziato ad avere autonomia tecnica e riconoscimenti sul piano professionale, tutti vogliono il suo posto di lavoro (e solo unicamente perchè non trovano altro, non di certo perchè escono dalle superiori volendo fare i tecnici, altrimenti si iscriverebbero a TLB direttamente!) 5)Mi risulta che i biologi triennali possono comunque essere assunti nei lab. privati..Dove giustamente ci sarà la concorrenza con i TLB su base meritocratica e di competenze (dove sappiamo tutti chi vincerà). Tra l'altro si vede chiaramente che l'autore della lettera ne sa gran poco dei laboratori ospedalieri: chiama "macchinari" gli strumenti di laboratorio, "pipettare sieri all'interno dei macchinari" non so cosa voglia dire visto che non ci sono metodi che prevedono l'apertura manuale della provetta e il pipettamento negli strumenti da almeno una decina di anni proprio per proteggere l'operatore da agenti infettanti, "osservare sedimenti urinari e strisci di sangue" non è affatto competenza del tecnico di laboratorio, "programmare i computer con i dati dei pazienti e esami che deve fare" anche li non è di certo compito del TLB e denota che non ne sa nulla dei comuni sistemi informativi usati in diagnostica come il LIS o l'order entry dei reparti.. Senza contare che non parla minimamente di metodologia di laboratorio, controlli di qualità ecc (tutte competenze del TLB). Insomma sta lettera fa fondamentalmente sorridere e non credo assolutamente che lui abbia le stesse competenze di un TLB medio. 6)Se posso permettermi, i problemi per voi biologi sono ben altri (il dualismo biologia-biotecnologie, la figura del biologo dirigente in sanità ecc)... |
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n/a
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Inserito il - 01 marzo 2011 : 21:02:13
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Comunque mi piacerebbe rispondere a questo tizio dicendo che appunto per essere un buon tecnico probabilmente non servirà a nulla avere 30 in anatomia, quanto piuttosto sapere che il tlb non inserisce gli esami che deve fare il paziente ma fanno tutti gli amministrativi tramite LIS o direttamente gli infermieri tramite order entry dai reparti oppure che non si pipetta proprio un bel niente all'interno dei "macchinari" ma non so come fare visto che non ci sono recapiti.. Qualcuno sa come rispondere a questa lettera? |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
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Inserito il - 01 marzo 2011 : 21:35:22
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La figura del TSLB non è in discussione, e non ci sono affatto rischi di ingerenze e/o pericoli dalle rivendicazioni dei biologi. Si tratta di due professioni diverse, con diverse finalità. Pur che si capiscano i problemi dei biologi e di molti altri, lavorativi ede economici, la cosa riguarda solo loro. Nel senso che se si è scelto una strada, si deve prendere quello che dà, e non pretendere ciò che non è in quel sentiero, ma in quello accanto (e che si crede pertanto raggiungibile). Ovvero: hai studiato per biologo ??? Fai il biologo. Non trovi lavoro ?? Mi spiace, questo è quanto. Ma è assolutamente sciocco rivendicare e pretendere ciò che non gli appartiene. Piuttosto, si lotti affinchè aumentino i fondi per la ricerca, che siano incrementati i posti da ricercatore, che si riformi come Dio comanda il CdL (che così com'è è una tragedia, vano e incoerente). Ma si sa, lamentarsi è più semplice, e pretendere l'equipollenza non è complicatissimo. Invece scendere in piazza per protestare contro i tagli alla ricerca o esigere una completa rivistazione del sistema di ricerca fa fatica. E il posto in ospedale vicino a casa fa più gola. Non è per tutti così, ma per tantissimi sì.
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
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Inserito il - 01 marzo 2011 : 21:56:32
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Partendo dal presupposto che non voglio scatenare un flame, che rispetto le competenze dei TLB inoltre io credo che un biologo debba avere un incarico da tipo dirigenziale nel campo della medicina di laboratorio. Tuttavia rispondo alle critiche mosse alla categoria.
Citazione:
2)Una cosa che ho notato ultimamente, se per biotecnologie (che è venuta fuori molto dopo biologia) ci sono diverse classi di laurea per diversi "indirizzi" (ad esempio LM7 biotech agrarie, LM8 biotech industriali, LM9 biotech mediche) che garantiscono una certa omogeneità delle conoscenze …... non posso assolutamente dire lo stesso di biologia che ha un'unica classe di laurea per tutti gli indirizzi diversissimi tra loro, molto più di biotech (sempre LM6 è, che tu sia un biologo sanitario o un biologo marino). E tutto ciò è abbastanza agghiacciante..
io credo che questo ragionamento sia una forzatura quando si fa un concorso oltre alla laurea vengono valutati i titoli, prova scritta, prova pratica e si fa un colloquio. Quindi una persona che ha una tesi sul salmone pubblicazioni sul pesce azzurro e congressi “ittici” non ha molto chance di vincere un concorso sanitario. Altrimenti si finisce di creare un marasma di lauree ridondanti. Fra 'altro non sono sicuro di aver capito cos'è un biolgo marino. Uno che studia lo sviluppo del anfiosso è un biologo marino?
Citazione:
3)Io sono d'accordo in linea teorica con quanto scritto nella lettera, ma dal momento che non è possibile una certa omogeneità del titolo di biologia (come del resto si doveva far presente a chi di competenza nel momento in cui si sono istituite le lauree triennali e non di certo ora)
quando mi sono laureato io, prima della riforma laurea 3x2 i primi 3 anni erano identici, poi negli altri 2 cambiavano gli esami che potremmo definire di “specialità” . Adesso non so se è cambiato tutto?
Citazione:
5)Mi risulta che i biologi triennali possono comunque essere assunti nei lab. privati..Dove giustamente ci sarà la concorrenza con i TLB su base meritocratica e di competenze (dove sappiamo tutti chi vincerà).
In realtà vi è una legislazione che regolamenta, se non erro obbliga addirittura ad assumere dei tecnici, senza parlare che è diverso anche l'inquadramento (€]. Le competenza si acquistano lavorando l'università da solo un backgraund teorico
Citazione: Tra l'altro si vede chiaramente che l'autore della lettera ne sa gran poco dei laboratori ospedalieri: chiama "macchinari" gli strumenti di laboratorio, "pipettare sieri all'interno dei macchinari" non so cosa voglia dire visto che non ci sono metodi che prevedono l'apertura manuale della provetta e il pipettamento negli strumenti da almeno una decina di anni proprio per proteggere l'operatore da agenti infettanti,
no questo non è proprio vero, non credo che l'autore ne dire "pipettare sieri all'interno dei macchinari" intendesse buttare il siero sui componenti elettronici degli apparecchi: a. in quasi tutte le macchine che ho visto (dalla IL alla simens e sono tante) le provette vanno almeno stappate (sapessi solo oggi quante ne ho stappate) b. nel laboratorio che dirigo, ma anche in altri dove ho lavorato e nei tirocini ospedalieri ci sono apparecchi che vogliono per forza coppette specifiche e quindi si pipetta per non parlare delle cartucce del VIDAS e della biologia molecolare
Citazione:
"programmare i computer con i dati dei pazienti e esami che deve fare" anche li non è di certo compito del TLB e denota che non ne sa nulla dei comuni sistemi informativi usati in diagnostica come il LIS o l'order entry dei reparti..
ancora, non tutte le macchine sono interfacciate quindi alle volte si accetta manualmente. Per non parlare poi dei barcode non letti
Citazione: Senza contare che non parla minimamente di metodologia di laboratorio, controlli di qualità ecc (tutte competenze del TLB).
No queste sono le competenze del dirigente non scherziamo, il dirigente sceglie la metodica, il dirigente valuta le calibrazioni ed il controllo di qualità
Citazione:
6)Se posso permettermi, i problemi per voi biologi sono ben altri (il dualismo biologia-biotecnologie, la figura del biologo dirigente in sanità ecc)...
Sono d'accordo non ha senso avere la stessa laurea con due nomi diversi, si gli esami sono diversi ma alla fine le figure professionali prodotte sono le stesse.
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Daria85
Utente
678 Messaggi |
Inserito il - 01 marzo 2011 : 22:02:02
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io sinceramente sono d'accordissimo con questa lettera. io sono una biotecnologa e proprio recentemente ho lavorato con dei tecnici di lab...e devo dire che non sono nè più preparati nè più competenti di un biologo\biotecnologo, ma sono del tutto paragonabili.probabilmente la maggiore differenza sta nel fatto che i TBL sono + metodici ed "esecutori" mentre biotec e biologi hanno una maggiore conoscenza del processo che sta alla base di una determinata analisi e hanno i mezzi magari per identificare nuovi metodi.
è anche vero che sul manifesto degli studi di biologia\biotec è pubblicizzata a gran voce la possibilità di inserimento nei lab. ospedalieri...quindi a mio avviso non è un cercare di andare su vie parallele, ma semplicemente volere aperte TUTTE le porte lavorative che al momento della presentazione del corso di laurea erano enunciate. che poi sarebbe il caso di distinguere meglio i 3 corsi di laurea (biologia\biotec\tlb) è scontato, ma per il momento e soprattutto per chi come me ha scelto il corso con determinati presupposti, credo sia + che giusto permettere l'ingresso negli ospedali anche a biologi e biotec, ovviamente previa analisi delle capacità. |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
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Inserito il - 01 marzo 2011 : 23:05:36
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Citazione: quindi a mio avviso non è un cercare di andare su vie parallele, ma semplicemente volere aperte TUTTE le porte lavorative che al momento della presentazione del corso di laurea erano enunciate.
Ahimè, vi hanno enunciato BALLE grosse come una casa.
Citazione: che poi sarebbe il caso di distinguere meglio i 3 corsi di laurea (biologia\biotec\tlb) è scontato, ma per il momento e soprattutto per chi come me ha scelto il corso con determinati presupposti, credo sia + che giusto permettere l'ingresso negli ospedali anche a biologi e biotec, ovviamente previa analisi delle capacità.
Non ce n'è bisogno. Per i lab ospedalieri ci sono i TSLB preparati appositamente, altre figure non servono. Non vedo perchè dovrebbero entrarci altre figure. Considerato anche quanto hai detto poco sopra: Citazione: biotec e biologi hanno una maggiore conoscenza del processo che sta alla base di una determinata analisi e hanno i mezzi magari per identificare nuovi metodi.
Perchè sprecare peronale così preparato per eseguire in modo pavloviano analisi predeterminate ??? Questo sì che è un demansionamento.
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n/a
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Inserito il - 01 marzo 2011 : 23:28:27
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Purtroppo su sto affare non riesco a quotare decentemente quindi Martin ti risponderó sempre a random: Guarda che i controlli di qualità sono alla base della validazione tecnica, che è propria del tlb..Se un controllo messo su e controllato dal tecnico non va a buon fine non si parte con la seduta analitica giornaliera. Mai visto un dirigente mettere su un controllo..
Riguardo ai titoli può essere vero ciò che dici, ma teoricamente anche un biologo marino può partecipare a quei concorsi.. Il titolo richiesto è quello: laurea in scienze biologiche..Non vi è nessun indirizzo specificato. Comunque, se non è un palese ripiego come penso sia nel 99% dei casi, come mai se si volevano fare analisi di laboratorio non si è scelto in principio tlb??!?
Ovviamente non intendevo pipettare dentro lo strumento ma nei lab ospedalieri automatizzati ci sono ovunque stazioni automatizzate di preanalitica che fanno le aliquote e le aliquote manuali o gli interventi umani (tipo nei campioni scarsi) sono davvero ridotti.. Dalla lettera sembrava appunto che fosse routine..Tra l'altro non mi è mai capitato di pipettare in coppette particolari se non per i campioni pediatrici.
Si accetta manualmente sto paio di pippe, non ho mai visto un tecnico inserire manualmente gli esami che un paziente deve fare, data di nascita, medico curante, esterno o interno ecc di routine..E l'inserimento di un barcode non letto non c'entra nulla con l'inserimento di tutti i dati del paziente. In un lab. Ospedaliero che ha migliaia di campioni al giorno è ridicolo pensare che sia la stessa gente che esegue i test a fare l'amministrativo...
Non sono d'accordo neanche sul fatto che l'università dia solo un bagaglio culturale e non lavorativo: con 1500 ore di tirocinio in lab. ospedalieri permetti che qualcosa di professionale lo imparo? Non si quante ore si facciano a biologia triennale ma subito siano 1500.. (per non parlare che la tesi può benissimo essere compilativa quindi puoi uscire da biologia senza aver messo piede in un lab).
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 01 marzo 2011 : 23:49:24
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L'errore concettuale è proprio quello. Non rendersi conto che i TSLB non saranno preparatissimi come i biologi o i biotech (entrambi triennali - e comunque pari laurea, pari dignità e valore), beati loro, ma sono preparati specificamente per quella tipologia di lavoro. Campi affini non significa saper o poter fare quello che fanno altre figure. Poi è chiaro, la fame di lavoro gioca un ruolo importantissmo, questo è innegabile (e triste).
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
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Inserito il - 02 marzo 2011 : 00:14:13
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Pinco dici un sacco di insensatezze, 1.accettazione
Citazione:
Ospedaliero che ha migliaia di campioni al giorno è ridicolo pensare che sia la stessa gente che esegue i test a fare l'amministrativo...
non si intendevo (ne io ne l'autore della lettera) il caricamento della anagrafica dei pazienti (per intenderci le ricette). ma sul terminale dello strumento, anzi di alcuni strumenti non interfacciati col LIS (meglio specificare anche l'ovvio ): ID 1 nel rec 1 posizione 1 fa gli esami toxoigm toxoiggg runbeoigm etc etc. Oppure campione nello slot 2 rec 2 non è stato letto il barcode e lo devi inserire manualmente. Questa è un compito fatto dai TLB ( è iverosimile che un infermiere o un aministrativo...?). Es Nel ospedale dove ho fatto il tirocinio (ASLNA2 una delle città con tasso di natalità maggiore di d'talia) non si eseguano migliaia di torch, non si arrivava mai a più di 30 al giorno (x esagerare) 2. controllo di qualità
Citazione: Guarda che i controlli di qualità sono alla base della validazione tecnica, che è propria del tlb..
vedi un link dove cercano un dirigente guarda fra i compiti http://www.adecco.it/it-IT/spazio-candidati/newsletter/newsletter_gennaio2011/Pages/direttore_tecnico_laboratorio.aspx
il tlb esegue manulmente l'atto del controllo di qualità (cioe mettere la coppetta nel rec) ma poi è il dirigente che deve valutarne la bontà (ti prego non è una opinionabile, oltretutto è il mio pane quotidiano) 3 le coppette
Citazione: Tra l'altro non mi è mai capitato di pipettare in coppette particolari se non per i campioni pediatrici.
Si certo l'automazione è forte esistono gli aliquatori ma l'operazione del pipettare non è scomparsa. Apparecchi come l'alisei, immulite ACL richiedono l'utilizzo delle loro coppette il il vidas poi, si devi pipettare dentro la cartuccia. Ancora reattivo quantex della emoglobina glicosilata (uno dei più comuni) si lisano le emazie maulamente VITEK-2 (apparecchiatura leader) e URIQUICK identificatore biochimico di batteri e urinocoltura veloce (2ore) completamente manuali. Concludendo, forse tu hai fatto il tirocinio o lavori in un laboratorio automatizzato al 100%, oppure hai visto solo il funzionamento della workstation della chimica clinica (macchine fortemente automatizzate) però esistono diverse realtà con sfaccettature meno "matrix" (per non parlare dei laboratori di analisi privati). Io posso affermare che se un tecnico di laboratorio o un biologo non sa pipettare fà meglio a cambiare mestiere.
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n/a
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1123 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 08:41:10
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Ricette??Che cazz stai dicendo?Ti pare che in un ospedale dove l'80% del carico del lavoro è dato da pazienti interni si stia parlando di ricette?? Ma per favore! Sai cos'è un order entry? In tutti i lab dove sono stata era tutto interfacciato con il LIS a volte direttamente, a volte tramite Middleware (come dovrebbe essere). Poi si sta parlando di biochimica clinica e mi tiri fuori la microbiologia con il torch..? Mi pare ovvio che in microbiologia ci sono meno campioni, ma si stava parlando di biochimica dove 30 campioni al giorno li vedevo si e no per analisi superspecialistiche (dosaggio di particolari ormoni e via dicendo)..
Per il controllo di qualità mi dispiace Martin ma sbagli di brutto..Lo dice anche wiki:
Citazione: È addetto all'utilizzo, manutenzione e controllo di qualità delle varie strumentazioni di laboratorio. Il Tecnico in pratica è l'esecutore materiale dell'analisi di un campione biologico (sangue, pezzo chirurgico, urine, espettorato, versamenti etc.), o dell'esperimento in una ricerca scientifica, ed è in oltre (per legge) responsabile esclusivo della relativa Validazione Tecnica dell'analisi.
Oppure qua tra gli obiettivi del corso di laurea:
Citazione: •Realizzare e verificare il Controllo e la Assicurazione di Qualità e identificare gli interventi appropriati in caso di non accettabilità dei risultati. • Attuare la verifica del corretto funzionamento e l’efficienza delle tecnologie biomediche attraverso test funzionali, calibrazione e manutenzione preventiva
Per capirsi, prepara i controlli di qualità, materialmente li esegue e poi se va tutto bene fa partire la seduta analitica del giorno senza che un dirigente guardi alcunchè (e ci mancherebbe, c'è l'autonomia tecnico professionale!). Se ci sono invece problemi si ritenta il controllo facendo le opportune verifiche ai reagenti e al controllo stesso e se anche in questo caso non va a buon fine si chiama infine il dirigente. Se tu fai tutti i controlli di qualità mi dispiace per te, ma non è tuo compito. E' pure il mio pane quotidiano, tranquillo.. Tra l'altro di esami sulla metodologia del controllo di qualità e via discorrendo se ne fanno a iosa a TLB.. Strano studiare cose che non sono di mia competenza, non ti pare? Poi sono d'accordo che chi decide a priori la metodologia del controllo di qualità è il dirigente ma chi valuta la sua bontà giornalmente è il tecnico (e solo in caso di problemi va dal dirigente). Se invece si sta parlando in senso più ampio di un sistema gestione qualità ti assicuro che nell'organico figurano anche i tecnici, oltre che i dirigenti (e ci mancherebbe).
E' vero nei lab dove sono stata c'era parecchia automazione..Mai pipettato di routine dentro ad altri contenitori. Il tecnico si limitava a queste operazioni in caso di campioni particolari, scarsi, pediatrici ecc. L'emoglobina glicata si fa tramite HPLC come da standard internazionali, altro che emolisi manuale delle emazie.. E ancora mi parli di Vitek-2 o urinocoltura..Sbaglio o si parlava di biochimica? Mi pare ovvio che il numero di campioni della microbiologia è di molto inferiore rispetto al numero di campioni della biochimica, da permettere quindi parecchie operazioni manuali..
Davvero Martin, hai uno strano concetto del TLB. Che tecnici hai conosciuto finora??! Sicuro non fossero oss o ota?
Comunque stiamo un po' uscendo dal seminato.............. |
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ales
Utente Junior
Prov.: Palermo
Città: Palermo
455 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 10:40:38
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non si discute la figura del tecnico di laboratorio biomedico, ma i citati sbocchi occupazionali del corso di laurea in scienze biologiche all'atto dell'iscrizione, iscrizione che è stata fortemente condizionata da questo possibile sbocco lavorativo, ben presente nel manifesto degli studi:
curriculum biomedico: nel campo delle analisi cliniche e immunoematologiche, della tipizzazione tissutale e citogenetica, delle analisi citotossicologiche ed ecotossicologiche, delle acque e degli alimenti, dell'identificazione di agenti patogeni dell'uomo, degli animali e delle piante. |
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Daria85
Utente
678 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 12:14:02
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Le discipline specifiche che appartengono al settore medico dovranno dare al laureato adeguate conoscenze morfologiche e funzionali dell’organismo umano e gli strumenti concettuali e tecnico-pratici per analizzare ed utilizzare, anche modificandoli, cellule o tessuti umani e loro componenti. Sbocchi professionali Il biotecnologo medico potrà svolgere ruoli tecnici o professionali nell’ambito delle biotecnologie mediche nel campo della diagnosi, prevenzione e cura delle malattie; inoltre, potrà contribuire alla progettazione e allo sviluppo di sistemi cellulari e molecolari applicabili nei laboratori di ricerca, nelle strutture sanitarie pubbliche e private, e nell’industria.
questo dice il manifesto degli studi,balle o no, io l ho scelto basandomi sull'offerta indicata, e credo sia dunque lecito, visto che anche a nostra preparazione lo consente, avere pieno accesso alle professioni per cui siamo stati formati. poi anche il nome stesso bio-tecnologo indica un tecnico in biologia, una figura cn la preparaz accademica del biologo e la preparaz manuale del TBL. |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 12:49:55
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Citazione: Messaggio inserito da Daria85
questo dice il manifesto degli studi,balle o no, io l ho scelto basandomi sull'offerta indicata, e credo sia dunque lecito, visto che anche a nostra preparazione lo consente, avere pieno accesso alle professioni per cui siamo stati formati. poi anche il nome stesso bio-tecnologo indica un tecnico in biologia, una figura cn la preparaz accademica del biologo e la preparaz manuale del TBL.
si ma nel privato puoi cmq farlo,per il resto ognuno dovrebbe prendersela con il proprio albo...la facoltà di medicina e il loro albo sono sempre stati abili a discapito di altri purtroppo... per es. con tutti gli esami di tossicologia che io faccio dalle farmaceutiche a quella umana a quella ambientale..per legge il mio albo non mi permette di fare esami tossicologici buaa! Prendiamocela contro chi sbaglia |
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n/a
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1123 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 13:38:05
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Ma gli sbocchi citati si riferiscono alla triennale o alla magistrale? |
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Daria85
Utente
678 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 13:40:59
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alla mia triennale in Biotecnologie, curriculum medico. |
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n/a
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1123 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 14:17:19
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Beh ma non dice che potete fare analisi cliniche, dice solo che potete applicare le biotecnologie in contesti ospedalieri (ed effettivemente in ospedale qualche borsa per biotecnologi c'è). È diverso.. |
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ales
Utente Junior
Prov.: Palermo
Città: Palermo
455 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 16:24:06
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Citazione: Messaggio inserito da Pincopallina
Ma gli sbocchi citati si riferiscono alla triennale o alla magistrale?
alla triennale in scienze biologiche curriculum biomedico |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 16:54:35
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Citazione: questo dice il manifesto degli studi,balle o no,
Balle sì.
Citazione: io l ho scelto basandomi sull'offerta indicata,
Ed infatti hai tutto il diritto di incaxxarti.
Citazione: e credo sia dunque lecito, visto che anche a nostra preparazione lo consente, avere pieno accesso alle professioni per cui siamo stati formati.
Che non sono però quelle cliniche.
Citazione: poi anche il nome stesso bio-tecnologo indica un tecnico in biologia, una figura cn la preparaz accademica del biologo e la preparaz manuale del TBL.
Mannò davvero, a partire solo dalle ore di lab che si fanno a biologia o a biotech che, se confrontate con quelle di un TSLB, non permettono manca poco nemmeno di imparare a spipettare.
Pur che io non ami particolarmente Wikipedia, leggi questo, la definizione è abbastanza calzante: "La biotecnologia è l'applicazione tecnologica che si serve dei sistemi biologici, degli organismi viventi o di derivati di questi per produrre o modificare prodotti o processi per un fine specifico".
http://it.wikipedia.org/wiki/Biotecnologia
Biotecnologo non significa tecnico-biologo.
Nonostante quello che vi possono aver detto o fatto credere, il biotecnologo non è assimilabile ad un TSLB, e nemmeno lo è un biologo (parlo dei triennali). E qui ci si riallaccia al tuo discorso di qualche post più sopra, dove parlavi della peculiarità teorica di queste professioni. E' in effetti così, ma ripeto che non c'entrano nulla con la professione di TSLB. Se vi hanno raccontato fandonie, prendetevela con chi ve le ha raccontate. La preparazione di un biotech o di un biologo triennale non c'entra nulla con quella di un TSLB. Ripeto, a livello concettuale, campi affini non significano stessi sbocchi.
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Daria85
Utente
678 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 18:38:00
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e' senz altro vero che le 3 figure sono diverse, ma sia per argomenti di studio, sia per metodologie insegnate nella pratica ( ti assicuro che a biotec di lab pratico se ne fa eccome, e nn parlo sl del tirocinio di laurea) il biotecnologo, cm il biologo, può tranquillamente effettuare analisi anche cliniche. se no che senso avrebbe 1. mettere nel manifesto che è possibile lavorare in strutture ospedaliere pubbl e private ( e tra parentesi conosco vari biologi che lavorano nn cm dirigenti, ma cm effettori di analisi) 2.fare fare lab che prevedono l analisi di urine, strisci di sangue ecc...
in ogni caso,ovvio ke non possiamo prendercela se non con chi nn si è preocc di tracciare in modo chiaro le 3 figure, fermo restando che anche per le condizioni lavorative odierne sicuramente gli spazi per possibilità lavorative verranno necessariamente allargati. anche perchè vedo sempre + in aumento la domanda di biologi e biotec in vari settori...mah vedremo! :) |
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 21:29:19
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Sul CQ c'è un pò di confusione
Citazione:
Per capirsi, prepara i controlli di qualità, materialmente li esegue e poi se va tutto bene fa partire la seduta analitica del giorno senza che un dirigente guardi alcunchè (e ci mancherebbe, c'è l'autonomia tecnico professionale!). Se ci sono invece problemi si ritenta il controllo facendo le opportune verifiche ai reagenti e al controllo stesso e se anche in questo caso non va a buon fine si chiama infine il dirigente. Se tu fai tutti i controlli di qualità mi dispiace per te, ma non è tuo compito.
Ovviamente quando si parla di CQ non si intende l'atto complicatissimo di prendere il CQ dal frigo, aspettare che si scaldi, e poggiarlo nel rec. Si intende la validazione del CQ. Certi argomenti sono disciplinati da leggi. La normativa che regola questa tematica è sicuramente un pò datata ma risulta ancora in essere
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 febbraio 1984 (G.U. 24.2.1984, n. 55) (Decreto Craxi)
Art. 9. Direttore responsabile - sceglie ed approva i metodi di analisi, - risponde dell'attendibilità dei risultati, - organizza i servizi ed i controlli di qualità , - risponde dell'idoneità delle attrezzature e degli impianti, - firma i risultati delle analisi e, se medico, i giudizi diagnostici, - è responsabile della registrazione ed archiviazione degli esami. - è responsabile: dell'applicazione del regolamento interno; - dello stato igienico dei locali e della buona funzionalità degli impianti e di tutti i materiali impiegati; - OMISSIS – dell'allestimento e dell'aggiornamento delle carte di controllo di qualità ; - della conservazione per almeno un anno dei risultati diagnostici; - delle relazioni diagnostiche e dei risultati di controllo di qualità ; - della buona conservazione dei preparati citologici ed istologici e delle occlusioni in paraffina per almeno cinque anni, fatti salvi i disposti di specifiche disposizioni di legge.
Ora se wikipedia o su manifesti di guide dello studente trovate scritte altre cose lasciano il tempo che trovano
Citazione:
L'emoglobina glicata si fa tramite HPLC come da standard internazionali, altro che emolisi manuale delle emazie..
A) In HPLC non si devono sempre lisare l'emazie? B) Se vuoi farla x HPLC va benissimo, affari tuoi io uso un altra metodica (vedi allegato) francamente chiedere al mio imprenditore l'acquisto di un HPLC x eseguire un solo test mi sembrava uno sproposito. C)se diventi dirigente puoi scegliere quale metodica utilizzare, ops dimenticavo non puoi diventare dirigente.
Qui casca l'asino... è forse questo il motivo per cui l'ordine dei medici spinge sulla figura del tecnico? POLITICA
Allegato: reagent.pdf 47,87 KB |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 02 marzo 2011 : 22:34:35
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Citazione: Messaggio inserito da Martin.diagnostica
Sul CQ c'è un pò di confusione [quote]
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 febbraio 1984 (G.U. 24.2.1984, n. 55) (Decreto Craxi)
Art. 9. Direttore responsabile - sceglie ed approva i metodi di analisi, - risponde dell'attendibilità dei risultati, - organizza i servizi ed i controlli di qualità , - risponde dell'idoneità delle attrezzature e degli impianti, - firma i risultati delle analisi e, se medico, i giudizi diagnostici, - è responsabile della registrazione ed archiviazione degli esami. - è responsabile: dell'applicazione del regolamento interno; - dello stato igienico dei locali e della buona funzionalità degli impianti e di tutti i materiali impiegati; - OMISSIS – dell'allestimento e dell'aggiornamento delle carte di controllo di qualità ; - della conservazione per almeno un anno dei risultati diagnostici; - delle relazioni diagnostiche e dei risultati di controllo di qualità ; - della buona conservazione dei preparati citologici ed istologici e delle occlusioni in paraffina per almeno cinque anni, fatti salvi i disposti di specifiche disposizioni di legge.
infatti questo è valido solo in campo clinico,non in altri campe e meno male..dove anche una laurea triennale ha valenza giuridica su questo tema in dipendenza al relativo albo.. probabilmente pincopallina non si riferiva solo in ambito clinico
infatti questo è valido solo in campo clinico,non in altri campi e meno male..dove anche una laurea triennale ha valenza giuridica su questo tema in dipendenza al relativo albo.. probabilmente pincopallina non si riferiva solo in ambito clinico
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 03 marzo 2011 : 00:51:48
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HBA1C non male come correlazione
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