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calab.
Nuovo Arrivato
19 Messaggi |
 Inserito il - 15 aprile 2011 : 17:31:36
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Credo che ci vorrebbe uno sciopero generale di tutti i biologi, allora si che si fermerebbe anche la sanità e la nostra voce potrebbe essere finalmente ascoltata.  |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 19:07:41
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Citazione:
Messaggio inserito da calab.
Credo che ci vorrebbe uno sciopero generale di tutti i biologi, allora si che si fermerebbe anche la sanità e la nostra voce potrebbe essere finalmente ascoltata.
Ma se il sindacato nazionale dei biologi liberi professionisti neanche sa che esistono i biologi nutrizionisti! E' tutto un magnamagna...
http://www.federbiologi.it
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 19:25:53
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Citazione:
Messaggio inserito da tesla
Citazione:
Messaggio inserito da Pincopallina
Ma ragazzi, giusto per curiosità, come hanno fatto gli psicologi a loro tempo ad entrare sotto il Ministero della Salute?
Battevano sul fatto che rilasciavano ricevute sanitarie e seguivano i programmi ecm.
http://www.mopi.it/archivio/comunicatitemplate.asp?cod=509
http://www.psy.it/documenti/Prot_07000183_Riforma_delle_Professioni_psicologi.pdf
Adesso stanno lottando per istituire la figura dello psicologo di base. E' tutta un'altra organizzazione e i soldi degli iscritti non li spendono per sfilate di miss psicologa o crociere per convegni in croazia.
Voi come BN non rilasciate ricevute sanitarie e non fate gli ECM?? |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 19:44:39
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Citazione:
Messaggio inserito da calab.
Credo che ci vorrebbe uno sciopero generale di tutti i biologi, allora si che si fermerebbe anche la sanità e la nostra voce potrebbe essere finalmente ascoltata.
Illuso.
Cosa pensi di bloccare ???
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 19:55:26
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Ma infatti, mi dispiace dirlo ma oggettivamente non si bloccherebbe nulla.
Visto che oggettivamente non c'è nulla che sia appannaggio unico ed esclusivo del biologo (a differenza di praticamente TUTTE le altre figure professionali, sanitarie o no..). |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 19:56:28
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Citazione:
Messaggio inserito da Dearg-Due
Citazione:
Messaggio inserito da calab.
Credo che ci vorrebbe uno sciopero generale di tutti i biologi, allora si che si fermerebbe anche la sanità e la nostra voce potrebbe essere finalmente ascoltata.
Illuso.
Cosa pensi di bloccare ???
Il traffico.
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 19:58:03
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Ricordate cosa è successo quando i ricercatori sono scesi in piazza? Come, non ve lo ricordate?
Hanno fatto un servizio di 30 secondi al TG3 regionale delle 3 del pomeriggio  |
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calab.
Nuovo Arrivato
19 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 19:58:25
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| Io ho detto ci vorrebbe, è ovvio che solo la sola figura del nutrizionista non bloccherebbe un fico secco. Parlo di una coesione tra tutti i biologi come figura unica, ma è scontato che ai laboratoristi non gli interessa nulla di tutto questo.Proprio perchè non c'è compattezza tra noi. |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 19:58:42
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Citazione:
Messaggio inserito da Pincopallina
Voi come BN non rilasciate ricevute sanitarie e non fate gli ECM??
Certo ma L'onb si rifiuta e non vuole essere vigilato dal ministero della salute che non garantisce la possibilità di magnamagna attuale.
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 20:00:12
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Citazione:
Messaggio inserito da chick80
Ricordate cosa è successo quando i ricercatori sono scesi in piazza? Come, non ve lo ricordate?
Hanno fatto un servizio di 30 secondi al TG3 regionale delle 3 del pomeriggio
magari il servizio l'hanno trasmesso a ferragosto...
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calab.
Nuovo Arrivato
19 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 20:01:27
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| se solo all'idea di uno sciopero vi viene da ridere o di una manifestazione, sti cavoli che riusciamo a smuovere qualcosa. non credo che ci sia una reale volontà da parte di nessuno. |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 20:34:07
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A me l'idea non fa ridere per nulla (non potrei partecipare per motivi logistici ma -pur non essendo biologo- sarei moralmente con voi). Il problema è che di una manifestazione dei biologi non gliene frega una mazza a nessuno. E' per quello che citavo la manifestazione dei ricercatori: e quella manifestazione era guidata da gente come la Montalcini e Boncinelli e altri grandi nomi. Risultato? Non è cambiato un fico secco, anzi, forse la situazione è peggiorata.
Siamo realisti, una manifestazione dei camionisti, dei metalmeccanici, dei benzinai o dei controllori di volo fa un effettivo danno economico ED HA UN IMPATTO SUL PUBBLICO. Biologi che scendono in piazza? Purtroppo no.
Penso che le idee della dis-iscrizione dall'Ordine e di interventi in TV siano molto più utili. |
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 20:46:02
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| Si ma ad esempio i laboratoristi senza ordine non lavorano..Visto che non possono firmare alcuna analisi. |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 21:13:23
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Citazione:
Messaggio inserito da MAB
Citazione:
Messaggio inserito da Giuliano652
MAB per favore piantala con questo gettone. Evidentemente non gliene frega niente a nessuno di saperlo
Cavo e puvcavo Giuliano amico mio, i Biologi sono un pò come gli orsetti in letargo. Fino a quando sono nella loro caverna a dormire (...ovvero in Laboratorio sottopagati o a gratisse in stage), non si ribellano. Al limite fanno una scurregina di stizza in segno "tangibile" di disapprovazione.
Secondo me, saranno cavoli amari se qualcuno un giorno li sveglierà mettendogli davanti la realtà:" ANNI di sacrifici sui libri, decine di migliaia di euro spesi, investiti, per nulla, a volte anche centinaia di migliaia di euro se sei un fuori sede, oppure dicendogli a quanto ammonta il "gettone di assenza" dei consiglieri di quel "disordine" che dovrebbe tutelarli ed invece si limita a pittare le unghie agli otto-mani come diceva il buon Crozza parodiando Bersani!
Diggiamola la realtà !!! Senza paura! ........poveri Biologi!!!
Sì, ok. Tu piantala col gettone. |
Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca
Se sei nuovo leggi il regolamento e, se vuoi farti conoscere, presentati qui
Link utili alla professione:
FAQ su nutrizione e dietistica
[Raccolta link] cosa bisogna sapere del lavoro del biologo
Burocrazia per lavorare come biologi
Dà più sbocchi biologia delle posidonie o biotech suine?
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 21:17:36
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Citazione:
Messaggio inserito da calab.
se solo all'idea di uno sciopero vi viene da ridere o di una manifestazione, sti cavoli che riusciamo a smuovere qualcosa. non credo che ci sia una reale volontà da parte di nessuno.
Chick ha perfettamente ragione.
Inoltre, per ribadire, un eventuale sciopero dei biologi ospedalieri non bloccherebbe una cippa.
I TSLB manderebbero avanti tutto lo stesso, e i referti li firmerebbero i medici (che pure in lab sono tanti)...
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NutrizioneOstia
Utente Junior
122 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 21:50:57
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| cancellazione di massa. |
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canary 86
Utente Junior
241 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 21:52:17
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Citazione:
Messaggio inserito da MAB
Scusate ma quando finiscono le comiche ? Qualcuno ha detto ai BioloGHI Italiani quanto prendono di "GETTONE DI ASSENZA" quelli dell'Ordi..GNO ?
Cosa c'entra ? C'entra, c'entra! L'importante è stare radicati lì INCOLLATI CON IL DERETANO ALLA POLTRONA e percepire i versamenti degli iscritti! Per il resto......S N FOTTN PROPRIO ! Anzi.......
basta con sto gettoneeeeee |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 22:32:30
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Immagine:
107,15 KB |
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NutrizioneOstia
Utente Junior
122 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 23:43:12
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| Evviva tesla così la piantate de rompe co sto gettone! |
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NutrizioneOstia
Utente Junior
122 Messaggi |
Inserito il - 15 aprile 2011 : 23:53:02
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| CANCELLAZIONE |
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 16 aprile 2011 : 02:33:07
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Ma non avete una biologa figa (che magari fa tutt'altro eh) da mandare a fare show mediatico in tv spiegando le vere competenze dei biologi, la situazione ridicola in cui si trovano ecc ecc?
Purtroppo è l'unico modo di farsi sentire! Dovreste imparare dal vostro presidente del consiglio simili trucchetti...
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6941 Messaggi |
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calab.
Nuovo Arrivato
19 Messaggi |
Inserito il - 16 aprile 2011 : 08:37:58
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| Il problema è di trovare qualche programma che non ci faccia fare la stessa fine della vita in diretta. Sapete che nel corriere della sera è uscito un articolo del presidente in difesa di noi nutrizionisti e il giornale ha pensato bene di scrivere "annuncio a pagamento" quasi a voler dire noi ci dissociamo? |
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calab.
Nuovo Arrivato
19 Messaggi |
Inserito il - 16 aprile 2011 : 08:39:30
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| Il problema è di trovare qualche programma che non ci faccia fare la stessa fine della vita in diretta. Sapete che nel corriere della sera è uscito un articolo del presidente in difesa di noi nutrizionisti e il giornale ha pensato bene di scrivere "annuncio a pagamento" quasi a voler dire noi ci dissociamo? |
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MAB
Nuovo Arrivato
79 Messaggi |
Inserito il - 16 aprile 2011 : 10:44:10
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GETTONE GETTONE GETTONE BUUUUUUUUUHHH GETTONE GETTONE MMMMMHHHH E SE FOSSE DI 15.000 EURO AL MESE ? o DI 20.000 EURO AL MESE ? o DI 30.000 EURO AL MESE, credo che qualche "Biologo Iperteso" in piu' si vedrebbe in giro!
Ecco, ORA vorrei dire la mia in merito alla proposta di GHIBLI sulla giornata della Nutrizione. La vedo davvero come una ottima idea. C'è un "però"!!! Il punto debole del Biologo Nutrizionista Italiano, a mio avviso, risulta essere la "NON ESCLUSIVITA'" professionale del campo in cui opera. Voglio dire.... e vi faccio un esempio. Chi può difendere le persone in tribunale ? SOLO L'AVVOCATO! Chi può curare gli animali ? SOLO IL VETERINARIO! Chi può progettare un ponte ? SOLO L'INGEGNERE!............Chi può fare le diete ( all'atto pratico) ????? Il Medico di base, il Medico generico, il Medico Specialista, il Medico Dietologo, la Dietista, il Naturopata (di fatto), magari anche il Dentista se lo volesse e poi.....TUTTI i giornalisti ed operatori del Benessere che da sempre propongono rimedi alla "ciccia" sulle riviste ed i vari infiniti siti di settore!
Allora? Capite qual'è il problema ? Non possiamo sperare di risolvere il problema occupazionale e di credibilità del Biologo Nutrizionista, esclusivamente agendo sulla leva del "Marketing" ovvero del "Mercato". Iniziative, seppur ammirevoli, come quella di Ghibli, sono destinate ad essere "palliativi momentanei"! I BIOLOGI NON HANNO BISOGNO DI UNA CURA.....MA DELLA GUARIGIONE! La GUARIGIONE si ottiene SOLO ERADICANDO IL PROBLEMA ALLA RADICE:
Come già affermato in un POST precedente trovo che le proposte fatte qui, siano davvero risolutive ed indispensabili per il Biologo Italiano!
Vogliate darvi un'occhiata:
QUESTO IL LINK DI "BIOLOGI PER IL CAMBIAMENTO"
http://www.facebook.com/pages/Biologi-per-il-cambiamento/111462405590886#!/pages/Biologi-per-il-cambiamento/111462405590886?sk=info
oooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
PROPOSTA N.° 1
NO - ALLA SOVRAPPOSIZIONE DI COMPETENZE FRA I DIVERSI PROFESSIONISTI !
La ricerca e la definizione di uno o alcuni settori di competenza esclusiva per il Biologo ha il duplice scopo, da un lato di eliminare o quantomeno ridurre drasticamente in tempi molto brevi, le problematiche occupazionali che affliggono la categoria e dall’altro di definire in senso identitario e rafforzare, la figura professionale stessa del Biologo. Quando diciamo NO-ALLA SOVRAPPOSIZIONE DI COMPETENZE FRA I DIVERSI PROFESSIONISTI, non dobbiamo intendere tale separazione come netta, assoluta, plenaria, a compartimenti stagni, fra le competenze del Biologo e le altre figure “professionali” ad esso vicine, quanto piuttosto la circoscrizione, l’individuazione, di una o alcune zone di competenza inespugnabili, inviolabili ad appannaggio ad appannaggio esclusivo del Biologo. Tolte queste competenze esclusive, il restante assetto attuale di competenze tecniche e dirigenziali in condivisione o meno con le altre figure professionali “vicine” al Biologo sarà lasciato invariato!
Tali aree di competenze dovrebbero avere le seguenti caratteristiche:
1) Una buona e continuativa richiesta di suddetti servizi e competenze da parte della società !
2) Un alto riconoscimento “morale” e “dignitario” di suddette competenze da parte della società !
ESEMPI - (QUESTI ESEMPI HANNO IL SOLO SCOPO DI AVVIARE IL DIBATTITO E LA RICERCA DELLE COMPETENZE ESCLUSIVE DEL BIOLOGO E NON HANNO QUINDI ALLO STATO ATTUALE NESSUNA VELLEITA’ D’AVERE UNA FORMA DEFINITIVA)
a) ANALISI MICROBIOLOGICHE: - tutte le analisi microbiologiche, sia in ambito privato e sia in ambito ospedaliero, sia in ambito clinico umano che ambientale, dovrebbero essere svolte ESCLUSIVAMENTE DAL BIOLOGO. Nessuna possibilità di afferenza da parte di altre figure professionali, neanche dopo specializzazione.
b) INDAGINI E SCREENING GENETICI: - tutte le indagini genetiche, gli screening genetici dovrebbero essere di ASSOLUTA COMPETENZA E REALIZZAZIONE DA PARTE DEL BIOLOGO sia in ambito pubblico che privato, sia in ambito umano che animale che vegetale. Nessuna possibilità di afferenza da parte di altre figure professionali, neanche dopo specializzazione.
P.s. Avere una competenza ESCLUSIVA TECNICA nelle mani ( il mestiere come si chiamava un tempo) E' LA CHIAVE DI VOLTA per ridurre nel tempo, IN BREVE TEMPO le problematiche occupazionali del Biologo.
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PROPOSTA N.° 2
COERENZA E CONCRETEZZA RISPETTO AL NUMERO DEI BIOLOGI IMMESSI SUL MERCATO DEL LAVORO !
Le facoltà che si prefiggono di preparare professionisti (Ingegneri, Medici, Veterinari, Chimici, Biologi, Farmacisti ecc.), dovrebbero costantemente tenere conto delle esigenze del mercato e di conseguenza dilatare o restringere l'accesso alle facoltà, facendo sì che ogni singolo professionista laureato immesso sul mercato del lavoro, sia in grado di occupare una corrispondente posizione vacante.
Il numero chiuso dovrebbe essere per TUTTE le facoltà!
Altrimenti se riteniamo ( giustamente) che il diritto allo studio sia appunto un DIRITTO di tutti, allora NESSUN limite di accesso in nessuna facoltà!
NON COME ADESSO ! ALCUNE CON IL NUMERO CHIUSO ED ALTRE NO!
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PROPOSTA N.° 3
***** E’ INDISPENSABILE UNA REVISIONE DEI PERCORSI DI FORMAZIONE UNIVERSITARIA E QUINDI DELLE PROFESSIONI !
Per descrivere e semplificare il concetto mi limiterò esclusivamente ad alcuni settori professionali, ma è del tutto evidente, che il discorso è valido anche per gli altri ambiti d’occupazione.
Riteniamo profondamente sbagliato, imporre ad un ragazzino di 18 anni, la scelta di una facoltà universitaria il cui percorso, condizionerà profondamente ed inesorabilmente la sua intera vita lavorativa e non. D’altra parte è ovvio, che i 18enni con alle spalle una famiglia colta ed istruita, saranno avvantaggiati, consigliati ed indirizzati meglio, rispetto al figlio di un operaio o di un contadino. Crediamo inoltre, che a 18 anni, l’individuo sia ancora in un’età definita evolutiva e quindi non in grado di scegliere consapevolmente ma soprattutto “definitivamente” un proprio percorso di vita. Qual è allora la soluzione ? La soluzione consiste, nel consentire al soggetto che s’iscrive all’Università una “diversificata” scelta delle materie di studio ( sul modello Tedesco ad esempio) oppure, secondo la nostra opinione ed il modello che proponiamo, un programmato, facilitato ed “accompagnato” FLUSSO di scambio all’interno di PIANIFICATE Aree tematiche di studio!
Facciamo degli esempi pratici senza la pretesa d’essere esaustivi e/o di toccare tutte le aree di competenza:
Ritengo, innanzi tutto, che le Facoltà attualmente attive in Italia siano troppe e molte siano inutili, e che possano, quindi, essere notevolmente ridotte di numero per lasciare spazio a poche grandi aree tematiche di studio:
A) AREA BIOMEDICA
B) AREA DELLE SCIENZE AGRARIE E NATURALI
C) AREA VETERINARIA
D) AREA INGEGNERISTICA
E) AREA UMANISTICA-FILOSOFICA
F) ECC…..
Prendiamo ad esempio l’AREA BIOMEDICA.
Secondo questo modello, lo studente che s’iscriverà all’area Biomedica seguirà un percorso di studi che sarà COMUNE a tutti gli iscritti alla stessa AREA, fino al TERZO ANNO. Ci sarà poi un BIENNIO/TRIENNIO successivo specifico. Dal terzo anno in poi lo studente potrà scegliere se diventare Medico, Biologo, Dentista. Ci sarà, sempre, la possibilità di FLUSSO da una Facoltà all’altra, dopo il TERZO anno. Questa flessibilità di FLUSSO consentirà da un lato di posticipare, di qualche anno la scelta, della propria Facoltà di Studi e quindi della futura professione, ad un periodo in cui si è già più maturi e consapevoli e dall’altro consentirà un più rapido ed immediato adattamento in erogazione, dei professionisti rispetto alle reali e dinamiche esigenze e richieste del mercato lavorativo. A questi vantaggi se n’aggiunge un terzo. Il laureato Dentista, Biologo o Medico che nel corso della sua carriera, volesse per suoi motivi, culturali, professionali o personali, decidere di acquisire nuove ed ulteriori competenze, potrà da Medico diventare anche Biologo o viceversa o Dentista, semplicemente integrando al triennio già conseguito con i restanti due o tre anni di studi relativi.
Questo SCHEMA potrà essere applicato anche alle altre AREE tematiche UNIVERSITARIE.
Quindi per chi dovesse, ad esempio, scegliere l’AREA DELLE SCIENZE AGRARIE E NATURALI, si troverà ad affrontare sempre un percorso triennale di studi comune a tutti gli iscritti a quell’area TEMATICA e dal terzo anno in poi sceglierà se diventare Agronomo, Naturalista, Biotecnologo, Tecnologo Alimentare, Zoologo, Etologo, Entomologo, Biologo Marino e così via, Sempre con la possibilità futura, anche dopo la laurea ed in base alle esigenze di mercato ed alle proprie aspettative e/o ambizioni personali e professionali di acquisire nuove competenze e qualifiche professionali attinenti alla propria AREA TEMATICA, integrando al triennio iniziale e comune a tutti, i due o tre anni di studio necessari a conseguire anche l’altra qualifica professionale INTERNA ALLA PROPIA AEREA TEMATICA. Quindi un Entomologo, potrà, se lo volesse, diventare un Agronomo o viceversa integrando al triennio, comune i due anni necessari. Questo sempre, anche dopo la laurea !
Credo che suddetto modello apporterebbe notevoli vantaggi:
1) Tante inutili Facoltà, che hanno l’unico scopo di fungere da riserva di caccia per cattedre d’insegnamento, sarebbero eliminate, con notevole risparmio economico per la collettività
2) Ci sarebbero molti più professionisti soddisfatti in giro, che lavorano meglio e che quindi creano un maggiore indotto economico e lavorativo, per la società.
3) Molti meno disoccupati!
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PROPOSTA N.° 4
UN “TAVOLO DI DIALOGO PERMANENTE FRA LE DIVERSE RAPPRESENTANZE DEI BIOLOGI DELL’AREA UE” SAREBBE AUSPICABILE !
E’ NECESSARIA UNA MAGGIORE CONCERTAZIONE, DIALOGO E CONFRONTO, FRA I BIOLOGI EUROPEI.
L'Italia è stata ed è, senza dubbio, fra i principali protagonisti ed attori costituenti, di quella realtà “economico- politico - sociale” che oggi possiamo chiamare Europa.
A Roma nel 1957, furono firmati i Trattati Cee ed Euratom. Questo ruolo di “apri pista” fu svolto, d’altra parte, dall’Italia ancor prima, quando, già nell'autunno del 1941, Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi , allora confinati nell’isola di Ventotene, fissarono i principi cardine di un Manifesto per il primo Federalismo Europeo.
L’Europa, oggi, è un'entità i cui obbiettivi ed il cui percorso vanno chiaramente nella direzione di una sempre maggiore coesione e di una sempre maggiore uniformazione dell'assetto “giuridico – legislativo” fra gli stati membri. - Il Trattato di Lisbona lo dimostra, d’altra parte, ampiamente.
E' contestuale che i Reg. CE e le normative emanate a Bruxelles hanno priorità giurisdizionale qualora convergano sullo stesso tema, rispetto alla legislazione dei singoli stati!
In ambito comunitario già adesso esiste di fatto la “Libera Circolazione” dei professionisti fra gli stati membri. Ritengo quindi , che in Italia, a tal proposito, urga un allineamento alla realtà “Professionale e Formativa Europea”. Cosa fra l’altro già ampiamente in atto come ad esempio la “Dichiarazione della Sorbona del 25 Maggio “98, o la “Dichiarazione di Bologna del 19 Giugno 1999”
http://www.miur.it/0002Univer/0052Cooper/0064Accord/0335Docume/1385Dichia_cf2.htm
e successive, ampiamente dimostrano.
Con riferimento a questa tematica, il nostro gruppo, ha creato un FORUM (riportato di seguito) aperto a tutti.
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FORUM OF EUROPEAN BIOLOGISTS
Link: http://www.facebook.com/group.php?gid=124730734228471&v=app_2373072738#!/group.php?gid=124730734228471&v=wall
Forum of European Biologists is an an on-line discussion group, with an aim to establish dialogue and cooperation between Biologists of the European Union (EU) in order to improve their professional condition; promote the exchange of information and ideas; to integrate appropriate aspects of policies and objectives, in order to create convergence and a common strategy as for as concerns all the professional, representative and organizational aspects of the profession of Biologist in Europe
All the European Biologists are invited to write on the group and discuss about their experiences as Biologists in EU
Thanks in advance to everybody !
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Forum dei Biologi Europei
Il Forum dei Biologi Europei è un gruppo di discussione on-line, nato con l’intento di stabilire un dialogo ed una cooperazione fra i Biologi dell’Unione Europea (UE) al fine di migliorare la loro condizione professionale; promuovere lo scambio di informazioni e di idee; integrare appropriati aspetti di politica e di obbiettivi, con lo scopo di creare convergenza e strategia comune per quanto concerne tutti gli aspetti sia professionali, rappresentativi che organizzativi della professione di Biologo in Europa
Tutti i Biologi Europei sono invitati a scrivere sul gruppo ed a discutere delle loro esperienze come Biologi in EU
Grazie a tutti anticipatamente !
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Forum de los Biólogos Europeos
El Forum de los Biólogos Europeos es un grupo de discusión on-line, creado para establecer un diálogo y una cooperación entre los Biólogos de la Unión Europea (UE) con l’intento de mejorar su condición profesional; promover el intercambio de información y de ideas; integrar aspectos apropiados de políticas y de objetivos, para crear convergencia y estrategia común por lo que se refiera a todos los aspectos profesional, representativos y de organización de la profesión de Biólogo en Europa
Se invitan a todos los Biólogos Europeos a escribir en el grupo y discutir sobre sus experiencias como Biólogos en EU
Gracias por adelantado a todos!
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Aiutateci a diffonderlo e farlo conoscere
P.s. Basta inviare questo link ad almeno due amici
Link: http://www.facebook.com/group.php?gid=124730734228471&v=app_2373072738#!/group.php?gid=124730734228471&v=wall
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PROPOSTA N.° 5
*****BIOLOGI: LA NECESSITA’ DI UN “PROGETTO EDITORIALE” DI RILIEVO
L’Informazione è ciò che, per un osservatore o un recettore posto in una situazione in cui si hanno almeno due scelte possibili, supera un'incertezza e risolve un'alternativa, in altre parole sostituisce il noto all'ignoto, il certo all'incerto.
La parola “Informazione” deriva dal sostantivo latino informatione(m) nel significato di "dare forma".
Essere INFORMATI significa poter decidere correttamente, saper discernere cosa è meglio fare da cosa non lo è!
Appare quindi chiara e fondamentale l'importanza dell'INFORMAZIONE in una società.
Anche per il Biologo un’INFORMAZIONE continua, completa ed attuale, è quindi, un tassello che non può mancare nel suo percorso professionale.
Informarsi PRIMA di intraprendere un determinato percorso universitario, DURANTE e soprattutto DOPO, al fine d' essere aggiornati e soprattutto adeguati e consapevoli nelle scelte.
Per le ragioni sopra esposte riteniamo sia necessario un PROGETTO EDITORIALE di rilievo, destinato a tutti i Biologi Italiani, che stimoli e favorisca il dibattito e la partecipazione al processo evolutivo e di cambiamento che, inevitabilmente, ci attende.
Tale progetto sarà sia in formato cartaceo e sia on-line.
La rete, internet, stanno cambiando il mondo. Gli stessi organi rappresentativi, il cosiddetto establishment, dovrebbero tenerne conto. Oggi è possibile, INFORMARE in tempo reale, condividere atti, verbali di consiglio in totale trasparenza con un semplice click, pubblicandoli sulla rete. Pubblicare bilanci come ormai molte istituzioni, fanno da tempo, in TOTALE TRASPARENZA.
Lo stesso aspetto decisionale potrebbe essere travolto e stravolto dalla rete. In settori costituiti in particolare da professionisti, come le Associazioni Professionali o gli Ordini Professionali, le decisioni più importanti potrebbero essere condivise e partecipate da tutti gli iscritti, fornendo ad esempio a ciascun professionista una password ed username segreti per il voto on-line. Il professionista potrebbe esprimere, così, in tempo reale il proprio voto, in merito a quella specifica decisione da prendere, senza necessità di delegare in toto ad altri il suo pensiero.
P.s. Ritengo possa essere molto interessante pensare anche ad un progetto editoriale Europeo destinato ai Biologi Europei, realizzato con i Biologi Europei, che possa favorire lo scambio il dialogo, il confronto e soprattutto un’INFORMAZIONE di settore sempre aggiornata ed al passo con i tempi!
e LA GUARIGIONE |
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