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NutrizioneOstia
Utente Junior
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Inserito il - 20 aprile 2011 : 20:28:05
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Ragazzi, che l'accertamento medico lo faccia il medico nonsolo è giusto, ma DOVEROSO. Io non faccio diete a nessuno senza un placet medico in caso di patologia. Basta imparare a collaborare e farsi una buona rete di contatti (che è molto difficile). PS siamo tecnici. Null'altro.
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 20:29:01
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Citazione: Messaggio inserito da Pincopallina
Iscrivetevi all'ANDI e pretendete di partecipare ai concorsi per dietisti.
E' tecnicamente impossibile, e forse nemmeno rispettoso di chi ha scelto quel percorso diretto.
Il problema è a monte e appare più grave di quanto previsto. Urge una riforma come ho già detto più sopra. Nuovi percorsi formativi, specifici, e nuovo profilo professionale, differenziato per ambiti.
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 21:22:17
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Quoto alla grande NutrizioneOstia. La patologia non è di nostra competenza e, salvo rari casi, ne sappiamo poco e nulla. E, a costo di attirarmi qualche anatema, ribadisco che il poter elaborare le diete, così come ora è consentito, è un puro regalo. Il profilo professionale parla di "valutazione dei bisogni nbutritivi nell'uomo e negli animali", ma non di elaborazione di diete (che poi l'elaborazione di diete sia prevista nel tariffario dell'ONB poco mi importa). Ovvio che un biologo sappia e possa determinare i fabbisogni nutrizionali degli esseri viventi, è nel suo background avere una visione globale del metabolismo ed è altrettanto evidente che possa determinare la qualità e quantità dell'alimentazion umana). Ma da lì a decidere se una persona abbia la necessità di una dieta, specialmente se portatore di patologie, ce ne passa. Del Toma esagera, quando dice che i biologi non sanno cosa sia la steatosi, ma non va molto lontano dal vero. Tantissimi non lo sanno, e soprattutto non sanno cosa significhi e cosa comporti a livello clinico (salvo gli specialisti in SdA o coloro che hanno seguito Master ad indirizzo clinico-nutrizionale). Non basta averla sentita nominare durante il CdL. Questa è un'altra approssimazione che ci viene, giustamente, contestata. Senza una regolamentazione degli accessi alla professione di Nutrizionista, saremo sempre esposti a questo tipo di critiche. Perchè giusto lunedì sera, una collega Nutrizionista (specialista in SdA e Dottore di Ricerca) mi ha raccontato che ci sono anche dei laureati in Scienze Ambientali, iscritti all'ONB, quindi Biologi, che fanno i Nutrizionisti. Ecco, non lamentiamoci se ci attaccano.
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NutrizioneOstia
Utente Junior
122 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 21:55:26
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non per autocitarmi sempre leggete topic: nutrizionisti improvvisati in tempi di crisi. grazie dearg-blue |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 21:56:17
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Citazione: Messaggio inserito da Dearg-Due Senza una regolamentazione degli accessi alla professione di Nutrizionista, saremo sempre esposti a questo tipo di critiche. Perchè giusto lunedì sera, una collega Nutrizionista (specialista in SdA e Dottore di Ricerca) mi ha raccontato che ci sono anche dei laureati in Scienze Ambientali, iscritti all'ONB, quindi Biologi, che fanno i Nutrizionisti. Ecco, non lamentiamoci se ci attaccano.
Dearg concordo con quanto dici ma ci sono molti paradossi e tante contraddizioni nella questione e, sinceramente, non ho neanche voglia di fare un elenco. Vero è che ci sono biologi ambientali che fanno diete ma è vero anche che ci sono medici che invece di curare si occupano di bioenergetica o medicina tantrica o che esercitano abusivamente la professione di esorcista, nulla che riguardi la medicina vera. Su questo però non si fanno interrogazioni parlamentari. Non lamentiamoci se ci attaccano, ma nessuno attacchi loro! Il problema è sempre lo stesso: è il titolo che fa il dottore, la bravura non conta una cippa. Ma in realtà anche i titoli non valgono una cippa, visto che i master da te citati o le scuole di specializzazione non servono a nulla per la legislazione italiana, non abilitano! Abilitano i conti in banca dei vari baroni delle facoltà di medicina. E adesso fatti due risate... http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/220814/casciari-medico-esorcista.html
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NutrizioneOstia
Utente Junior
122 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 22:00:36
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yes grande Tesla abbiamo tutti ragione.. che fare? laurearsi in medicina e lasciare l'ONB. Nel frattempo lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare |
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croghiolo
Nuovo Arrivato
18 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 22:04:20
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Mi srmbra grave anche il continuo richiamo alla sola specializzazione in Scienze dell'Alimentazione. Altri quattro anni per fare il cameriere del medico. Allora meglio iscrversi alla laurea in dietistica, tre anni e qualche esame lo riconoscerranno e sei a posto anche per i concorsi nelle ASL.
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NutrizioneOstia
Utente Junior
122 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 22:24:21
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grave o non graveper tutti quelli che stanno già lavorando non istituiranno l'obbligo di specialità. punto. lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare e basta |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 22:26:09
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Citazione: Messaggio inserito da NutrizioneOstia
yes grande Tesla abbiamo tutti ragione.. che fare? laurearsi in medicina e lasciare l'ONB. Nel frattempo lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare lavorare
Non usare il titolo di biologo ma dichiarati solo nutrizionista per fare il personal trainer abusivo o il nutrizionista herbalife per poter "prescrivere" diete anonime. Magari le firmi "NutrizioneOstia", che ne dici? Così vuole il belpaese dei balocchi. Vedendo l'interrogazione "fallimentare" mi aspettavo che il ministro rispondesse con una pernacchia...
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NutrizioneOstia
Utente Junior
122 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 22:32:35
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io uso nutrizionista e basta. se chiedono dico che sono biologo. Nel frattempo finisco medicina. E faccio l'abusivo personal superpippo e herbaminchia!!! Sei un grande!
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 22:38:04
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Citazione: Messaggio inserito da NutrizioneOstia
io uso nutrizionista e basta. se chiedono dico che sono biologo. Nel frattempo finisco medicina. E faccio l'abusivo personal superpippo e herbaminchia!!! Sei un grande!
Oppure ti spacci per il nutrizionista del benessere Gianluca Mech, erborista-imprenditore abusivo, e fai un botto di soldi! Anche se rischi di ritrovarti 8 giorni su 7 in tv con Lemme, Bruno Vespa e Platinette a parlare di decottopia...
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NutrizioneOstia
Utente Junior
122 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 22:42:36
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Confessa che a te trovarti con platinette piacerebbe pure... tutta invidia la tua.... o ci stavi pensando pure tu? ah ah ah ah ah ah
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tesla
Utente
752 Messaggi |
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NutrizioneOstia
Utente Junior
122 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 23:03:50
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lo avevo sentito... mi sono fatto grasse risate pensando al'ipocrisia di Del Toma e company.. de che te stupisci... dai facciamo l'ordine Nazionale del superpippo? ONSP? |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 23:41:40
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Citazione: Messaggio inserito da NutrizioneOstia
lo avevo sentito... mi sono fatto grasse risate pensando al'ipocrisia di Del Toma e company.. de che te stupisci... dai facciamo l'ordine Nazionale del superpippo? ONSP?
Anche il tecnologo alimentare può accedere come dirigente al ssn senza specializzazione. Veramente ci vuole l'ordine nazionale del superpippo.
http://www.otamolise.it/docs/jobs/Bandodirigente%20tecnologo%20alimentare.pdf
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 23:43:25
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Citazione: Messaggio inserito da Dearg-Due
Quoto alla grande NutrizioneOstia. Del Toma esagera, quando dice che i biologi non sanno cosa sia la steatosi, ma non va molto lontano dal vero. Tantissimi non lo sanno, e soprattutto non sanno cosa significhi e cosa comporti a livello clinico (salvo gli specialisti in SdA o coloro che hanno seguito Master ad indirizzo clinico-nutrizionale). Non basta averla sentita nominare durante il CdL.
A me sembra piuttosto pretestuoso l'affondo di Del Toma sulla steatosi, devo dire che se non avessi fatto un PhD in gastroenterologia forse sulla steatosi ne saprei non più di chi ha letto una pagina di wikipedia. Tuttavia per le forme lievi di steatosi si consiglia di cambiare stile e abitudini alimentari non credo che seguire una dieta fatta da un biologo nutrizionista possa aggravare la malattia, anzi. Poi, se un soggetto ha una steatoepatite avanzata, dovrebbe essere indirizzato dal medico generico verso il gastroenterologo, i nutrizionisti c'entrano poco, ma di che parliamo? qua mica qualcuno si sogna di fare diagnosi e terapia o sotituirsi al medico?
Ci sono altri 2 aspetti importanti che non sono stati sottolineati:
1. Gli ECM. Un biologo dovrebbe seguire corsi di aggirnamento e congressi, la sua preparazione dovrebbe quindi aumentare, volendo la laurea è un inizio. 2. la deuntologia professinale e la coscienza dei prp limiti. Se io fossi un nutrizionista (e non lo sono) e per esempio, un soggetto cirrotico o in dialisi chiedesse la mia assistenza, ma se io giudicassi la mia preparazione inadeguata per seguire soggetti cosi complicati, la coscienza dovrebbe dirmi di rifiutare il caso. Allo stesso modo in cui un medico appena laureato che avesse la possibilità di lavorare in un pronto soccorso o in guardia medica (e lo può fare ne ho conosciuti tanti quando stavo al policlinico) non dovrebbe avventurasi. Dove voglio arrivare: Se qualche incompetente dovesse dannegire persone ne paghera le conseguenze visto che comunque è resposnabile giuridicamente, da qui a sparare a zero su una categoria. |
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NutrizioneOstia
Utente Junior
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Inserito il - 20 aprile 2011 : 23:46:04
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Io appoggio tesla: Ordine sel Superpippo |
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n/a
deleted
1123 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 23:55:33
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Si ma la mia domanda é: ogni nuovo paziente che vi arriva deve avere in mano un foglio, un documento ufficiale, un certificato, un qualcosa firmato da un medico che è in buona salute o che ha quella determinata patologia (identico a un dietista e come si fa ad esempio nelle palestre) oppure alla domanda "Signore, ha qualche patologia?" risponde ad esempio "Sì, sono diabetico e sono seguito dal medico" vi fidate e basta così?E se magari ha mentito ed ha altre magagne? Perchè a me sembra di aver capito la prima ipotesi, e mi sembra francamente limitante! |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 23:59:26
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Citazione: Messaggio inserito da Martin.diagnostica Dove voglio arrivare: Se qualche incompetente dovesse dannegire persone ne paghera le conseguenze visto che comunque è resposnabile giuridicamente, da qui a sparare a zero su una categoria.
Infatti le cronache parlano di danni causati da medici. Mai sentito di biologi pazzi che prescrivono abusivamente iodiocaseina per far dimagrire...
http://www.cybermed.it/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=6422
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 21 aprile 2011 : 00:08:18
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Citazione: Messaggio inserito da Pincopallina
Si ma la mia domanda é: ogni nuovo paziente che vi arriva deve avere in mano un foglio, un documento ufficiale, un certificato, un qualcosa firmato da un medico che è in buona salute o che ha quella determinata patologia (identico a un dietista e come si fa ad esempio nelle palestre) oppure alla domanda "Signore, ha qualche patologia?" risponde ad esempio "Sì, sono diabetico e sono seguito dal medico" vi fidate e basta così?E se magari ha mentito ed ha altre magagne? Perchè a me sembra di aver capito la prima ipotesi, e mi sembra francamente limitante!
Già le leggi sono sempre soggette ad interpretazioni e in questo caso leggi neanche ce ne sono. Per il dietista serve sempre la prescrizione medica mentre per il biologo il parere del css resta (volutamente) ancora ambiguo. Dice che il biologo può elaborare diete previa diagnosi medica ma può anche elaborare autonomamente profili nutrizionali per migliorare lo stato di salute delle persone. Quello che nessuno sa definire è cos'è un profilo nutrizionale...
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 21 aprile 2011 : 00:37:20
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Citazione: Messaggio inserito da Pincopallina
Si ma la mia domanda é: ogni nuovo paziente che vi arriva deve avere in mano un foglio, un documento ufficiale, un certificato, un qualcosa firmato da un medico che è in buona salute o che ha quella determinata patologia (identico a un dietista e come si fa ad esempio nelle palestre) oppure alla domanda "Signore, ha qualche patologia?" risponde ad esempio "Sì, sono diabetico e sono seguito dal medico" vi fidate e basta così?E se magari ha mentito ed ha altre magagne? Perchè a me sembra di aver capito la prima ipotesi, e mi sembra francamente limitante!
hai mai sentito parlare di tesserino sanitario e codici di patologie? Di solito i nutrizionisti chiedono (non prescrivono) di avere in visione anche delle analisi cliniche. Francamente non capisco il tuo quesito, se io ho il morbo celiaco e vado da un dott. in medicina gli chiedo una dieta dimagrante, però NON lo metto a corrente della patologia , verrà PRESCRITTA una dieta corretta? Un altra cosa che non capisco è il tuo interesse x questo problema visto che non sei biologa/biotecnologa?
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nutribio
Nuovo Arrivato
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Inserito il - 21 aprile 2011 : 02:17:44
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infatti mai sentito di un biologo che abbia fatto danni.. il paziente nefropatico non andrà mai dal biologo nutrizionista spontaneamente la dieta gli viene data in ospedale o clinica su prescrizione dello specialista e quì i biologi nutrizionisti non li trovi, perchè ci trovi solo dietisti, salve in qualche clinica.. invece è propio quello con un pò di steatosi a cui il medico ha detto, o forse sarebbe meglio dire prescritto :)di migliorare l'alimentazione e dimagrire che si potrà rivolgere al nutrizionista biologo.. chi invece vuole liberamente mettersi a dieta senza prescrizione medica deve fare le analisi e richiederle al propio medico.. la verità è che non è cambiato un bel niente rispetto a prima.. ma una cosa vorrei dire a chi ci punta il dito contro e che se noi biologi ci preoccupiamo di essere preparati nel nostro campo per fare una dieta altrettanto dovrebbero fare a medicina inserendo almeno un esame obbligatorio di nutrizione e dietologia visto che anche il medico non specialista può "prescrivere" diete a sani e malati.. piacerebbe anche a me capire cosa sono i profili nutrizionali finalizzati al benessere perchè ho sempre pensato che fossero le DIETE ;) |
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nutribio
Nuovo Arrivato
45 Messaggi |
Inserito il - 21 aprile 2011 : 03:02:20
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e comunque grande D'anna e in questo momento e non prima ci sarebbe dovuto andare lui da sposini a parlare del biologo nutrizionista.. avremmo dato sicuramente al pubblico un'immagine migliore delle nostre capacità e competenze.. |
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NutrizioneOstia
Utente Junior
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Inserito il - 21 aprile 2011 : 07:07:49
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Buona Giornata di lavoro a tutti!! |
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MAB
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Inserito il - 21 aprile 2011 : 09:56:24
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C'è una bella scena del celebre film "TITANIC", in cui i disgraziati naufraghi, annaspanti nell'acqua gelida dell'atlantico, tentano di salire sulle poche scialuppe di salvataggio, venendo sistematicamente presi a remate sul cranio. Piu' o meno quello che sta accadendo ai Biologi oggi. Quando la professione venne istituita nel lontano 1967, si pensò bene d'inserire nelle competenze professionali del "futuro" Biologo, quanto piu' materiale, e quindi opportunità, possibili. a) classificazione e biologia degli animali e delle piante; b) valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell'uomo, degli animali e delle piante; c) problemi di genetica dell'uomo, degli animali e delle piante; d) identificazione di agenti patogeni (infettanti ed infestanti) dell'uomo, degli animali e delle piante; identificazione degli organismi dannosi alle derrate alimentari, alla carta, al legno, al patrimonio artistico; mezzi di lotta; e) controllo e studi di attività, sterilità, innocuità di insetticidi, anticrittogamici, antibiotici, vitamine ormoni, enzimi, sieri, vaccini, medicamenti in genere, radioisotopi; f) identificazioni e controlli di merci di origine biologica; g) analisi biologiche (urine, essudati, escrementi, sangue; sierologiche, immunologiche, istologiche, di gravidanza, metaboliche); h) analisi e controlli dal punto di vista biologico delle acque potabili e minerali; i) funzioni di perito e di arbitratore in ordine a tutte le attribuzioni sopramenzionate.
Le lungimiranti e prodigiose menti che partorirono suddetto profilo professionale, come spesso accade per gli Italici individui, non tennero però conto di una eventualità nefasta che puntualmente si materializzò negli anni avvenire:" Una forte contrazione della offerta di lavoro in rapporto alla domanda"! Ovvero, mentre nei primi anni post-istituzione della figura professionale i laureati (non solo i Biologi ma in generale) erano pochi, l'Italia era ancora in pieno boom economico, successivamente si trovarono di fronte a "moltissimi laureati e poca o scarsa offerta di lavoro"! Ovviamente la situazione non coinvolse solo i Biologi ma tutte le figure professionali. A questo si aggiunse un continuo proliferare di nuovi Corsi di Laurea, Diplomi e quindi di altre figure professionali che cercavano, giustamente, di farsi spazio nel sempre piu' asfittico mercato lavorativo. Alcune Facoltà iniziarono ad attrezzarsi. Medicina e Chirurgia nei primi anni novanta istituì il numero chiuso d'ingresso per le matricole. Odontoiatria, ovviamente, ne era già dotata in precedenza. Lo stesso fecero, successivamente, Architettura ed altre facoltà. Scienze Biologiche rimase, invece, inspiegabilmente immobile. Aperta ad ogni ingresso. Non solo....l'aver voluto inserire così tante competenze nel profilo professionale del Biologo si rivelò un vero e proprio boomerang in termini di "competitività professionale"! Eh già! Quando una professione nasce, infatti, lo fa a fronte di voler dare una "risposta" ad una precisa richiesta della società. Le persone hanno bisogno di essere curate? Ecco la figura professionale del Medico! Gli animali devono essere curati? Ecco il Veterinario. Le persone vanno difese in tribunale? Ecco l'avvocato! I ponti devono essere costruiti? Ecco l'Ingegnere! Tutte professioni con una ALTISSIMA ED INEQUIVO.CA.BI.LE caratterizzazione professionale...ed infatti sono quelli che meno risentono delle crisi lavorative. I laureati in materie umanistiche e letterarie invece, non ben definiti, trovano molta difficoltà ad inserirsi. Lo stesso dicasi ahimè per il Biologo. Il Biologo si dice fa le analisi. Vero... ma le fa anche il Tecnico di Laboratorio...ed Chimico...ed il Medico specialista in Analisi Cliniche e e e .. ed ecco che quando il Biologo prova a "salire sulla scialuppa" in questo settore....giu' remate sul cranio. ma il Biologo fa il Nutrizonista. Vero ma lo fa anche il Dietista, il Medico....giu' remate sul cranio. Il Biologo si occupa di piante, di frutti, di semi......ecco l'Agronomo con un robusto remo in mano. Ma....il Biologo si occupa di animali....ecco l'Ordine dei veterinari.....con diversi remi a portata di crapa. Per non parlare dele analisi degli alimenti con i Tecnologi Alemntari ecc. Questo accade per TUTTI; TUTTI; TUTTI gli ambiti di competenza del Biologo. Ecce*****, ci vuole Einstein per capire che il vero problema è questo ? Ci vuole Leonardo da Vinci per capire che una professione ha senso d'esistere solo se ha ALMENO UNO, ALMENO UNO, ALMENO UN SETTORE ESCLUSIVO DI COMPETENZA che abbia una costante, continuativa e "dignitosa" richiesta del "professionista preposto" da parte della società ? Che c'entra, ovvio che poi un Medico ad esempio può anche occuparsi d'ambiente, un avvocato di truffe informatiche o di legislazione alimentare, un ingegnere di bio-medicina, ma pur sempre a latere di una professione con un ambito di competenze netto e definito.
Il Biologo che si "può" occupare tanto di menopausa, quanto di balene artiche...alla fine non fa ne l'uno e ne l'altro....anzi una cosa la fa e bene:" prende remate sul cranio"!!! |
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