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fillossera
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2 Messaggi |
Inserito il - 02 agosto 2010 : 13:03:09
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Grazie GFPina! Ciao |
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Sa986
Nuovo Arrivato
1 Messaggi |
Inserito il - 05 agosto 2010 : 11:49:07
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Ciao ragazzi, ho trovato questa discussione e anche se vecchia spero mi risponderete! Ieri mattina una mia collega stava meneggiando EtBr per un gel e accidentalmente le è caduta una goccia sulla mano. Non vi dico, è entrata in super panico... si è lavata le mani tipo per 100 volte (axqua, alcool, amuchina) ed ora è convinta che le verrà il cancro e crede che sulla sua mano rimarranno tracce invisibili di EtBr per tutta la vita (non vuole toccare nulla per paura di "contaminare" abiti o oggetti). Potete per piacere darmi dei suggerimenti? Le abbiamo spiegato che chiaramente è stato un incidente e che lavandosi subito non ha corso nessun rischio, ma lei è proprio "impazzita"... suggerimenti per poterla rassicurare? Grazie a quanti vorranno rispondere. Ciao
Sara |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 05 agosto 2010 : 12:09:37
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Beh per rassicurare meglio una persona bisognerebbe conoscerla. Di sicuro le puoi dire che l'Etidio è "potenzialmente" cancerogeno, ma nessuno ha mai dimostrato la correlazione tra EtBr e tumore. In realtà i maggiori dati che si hanno sono degli effetti su procarioti, anzi sotto il nome di "homidium" veniva utilizzato per trattare il bestiame infettato da Trypanosoma. Talvolta si tende ad esagerare un po' con la paura dell'etidio e qua trovi anche un blog che spiega qualcosa: http://rrresearch.blogspot.com/2006/10/heresy-about-ethidium-bromide.html
Ovviamente va trattato con le dovute precauzioni, la tua collega non dovrebbe essersi sporcata la mano perchè avrebbe dovuto indossare dei guanti! Però non si può andare in paranoia per un singolo contatto e dopo essersi lavate subito le mani. Insomma non bisogna esagerare né in un senso né nell'altro!
In ogni caso se si è lavata è inverosimile che abbia tracce di Etidio sulla mano, per di più come dicevo si degrada con la luce, non rimane lì a contaminare tutto quello che tocca. |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
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northenstar
Nuovo Arrivato
Prov.: Roma
Città: Roma
91 Messaggi |
Inserito il - 07 agosto 2010 : 12:19:56
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bah anche da noi guanti in lattice ed etidio non sotto cappa....il gel fatto in più colato e conservato in frigo in un ripiano apposito per qualche giorno....guanti di nitrile? ma neanche a parlarne! non c'è una lira e anche con le mani rosse di prurito il massimo che ti dicono è comprane un paio in cotone da mettere sotto |
Studiando Biologia Molecolare con Matusalemme....
"Bisogna avere in sé il caos per partorire una stella che danzi." nietzsche |
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prossima biologa
Utente Attivo
1437 Messaggi |
Inserito il - 02 settembre 2010 : 19:59:52
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Citazione:
Poi mi è anche capitato un controsenso, quando ero in Germania i miei compagni di lab mi hanno guardato preocculatissimi perchè stavo utilizzando guanti di lattice per il gel, poi loro preparavano grosse quantità di gel in cui scioglievano l'etidio (rigorosamente sotto cappa), ne utilizzavano solo una parte e la volta seguente riscaldavano il restante gel (con dentro l'etidio) nel microonde e poi se lo portavano tranquillamente in giro per il laboratorio fino ad arrivare al bancone (non sotto cappa) dove lo colavano!
Beh se ne vedono di tutti i colori in laboratorio!!!
esattamente quello che capitava a me!!!identico,il gel gia preparato veniva risciolto in microonde,sulla beuta c'era un tappino fatto cn la spugna, e nn ho mai preparato il gel sotto cappa,però la dottoressa che mi seguiva non voleva ritrovarsi il bromuro di etidio dappertutto e dovevo far il gel sempre allo stesso posto, però ero libera di girare con la beuta mentre il gel raffreddava,per tutto il lab. guanti rigorosamente in lattice ovviamente. riguardo al riutilizzo delle beute,erano sempre le stesse, almeno questo... |
Aiuto in biochimica?guarda qui Info sul lavoro di biologo?guarda qui |
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prossima biologa
Utente Attivo
1437 Messaggi |
Inserito il - 02 settembre 2010 : 21:10:53
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Citazione: Messaggio inserito da planetx
Ullapeppa!! per una volta mi sento fortunato!! Sono solo al secondo anno della triennale e già ci hanno spiegato che con l'EtBr si usano i guanti blu e si lavora solo sotto cappa e poi il tutto viene stipato in appositi contenitori con la scirtta "Etidio Bromuro" che poi vengono smaltiti a parte!!! W__W!!
W i biotech di Bari!!!! (che poi stiamo a fare 2/3 gel a settimana e siamo solo al secondo anno...)
ma vedi, il problema è un altro... io al primo anno della triennale ho fatto un esame che si chiama "sicurezza in laboratorio" ma tra dire e fare di mezzo c'è il mare!!! anche io conoscevo i rischi e le precauzioni da usare ma poi sono passati 3 anni per metterlo in pratica, e chi doveva insegnarmi come farlo non è che non lo ha fatto nei miei confronti.. non lo ha fatto e basta!!! ho trovato persone eccezionali nel laboratorio... ma come sempre un pò ovunque su certe cose c'è leggerezza!!! ps aggiungici che avrò fatto tanti di quei gel che ho seriamente paura! |
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Cicca
Nuovo Arrivato
Città: Pescara
7 Messaggi |
Inserito il - 03 settembre 2010 : 10:38:38
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Io devo iniziare il terzo anno di biotecnologie, da noi in lab per l'EtBr guanti in lattice (mai visti usare in nitrile)e da maneggiare sotto cappa ma comunque il problema rimane il "tragitto" dal microonde alla cappa! L'unica cosa che ci hanno detto è di non respirarlo e di portare la beuta al di sopra della nostra testa con le braccia alzate in modo tale che i vapori non arrivino al naso |
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Magio81
Nuovo Arrivato
4 Messaggi |
Inserito il - 03 settembre 2010 : 13:06:28
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Salve utenti, sono un tecnico di laboratorio a cui "stranamente" sta particolarmente a cuore la sicurezza. Volevo sapere se, che voi sappiate, esiste una scala di cancerogenicità delle sostanze chimiche. Mi spiego meglio: inalare accidentalmente etidio bromuro ha effetti più o meno tossici del fumo di sigaretta o di un 'inalazione di benzene? Seconda domanda: una volta preparato e lasciato solidificare un gel contenente etidio bromuro è pericoloso farlo correre al di fuori della cappa? Grazie a chiunque voglia darmi una risposta! |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 03 settembre 2010 : 17:23:51
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Magio81, chick80 ti aveva indicato questa discussione in modo che tu potessi leggere tutto quello che era stato scritto in questo forum sull'Etidio Bromuro, ma per favore non duplicare la tua domanda che avevi già fatto qui: http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=19405 il cross-posting è contrario al regolamento del forum, che ti invito a leggere: Regolamento
Per quanto riguarda la tua domanda in parte ti ha già risposto chick80 e maggiori informazioni sull'Etidio le trovi nelle pagine di questa lunga discussione e nei link. Per la precisione: Citazione: inalare accidentalmente etidio bromuro ha effetti più o meno tossici del fumo di sigaretta o di un 'inalazione di benzene?
non credo proprio che esista una scala di tossicità di questo tipo, io sono della stessa idea di chick80, probabilmente è più tossico il fumo di sigaretta, per poterlo dire con certezza ci vorrebbe uno studio che compara persone esposte a fumo di sigaretta e persone esposte a vapori di etidio... beh non credo proprio che esista. Inoltre dipende anche dalle dosi, la questione sarebbe abbastanza complicata.
La sicurezza in laboratorio è importante, ma come ho ripetuto più volte non bisogna fare inutili allarmismi. Sapere se siano più tossici i vapori di etidio o il fumo di sigaretta non cambierebbe il comportamento che uno dovrebbe tenere in laboratorio.
Citazione: Seconda domanda: una volta preparato e lasciato solidificare un gel contenente etidio bromuro è pericoloso farlo correre al di fuori della cappa?
sono sicura che a questo c'è la risposta in questa discussione, ma possiamo pure ripeterlo: L'etidio è tossico per inalazione dei suoi vapori e per contatto, quindi il gel una volta solidificato non sprigiona vapori e non è tossico per inalazione, basta che non lo tocchi con le mani e puoi benissimo farlo migrare fuori dalla cappa!
Riguardo ai guanti, lo ripeto per la 100ma volta. I guanti in nitrile forniscono una protezione maggiore rispetto a quelli in lattice, non solo per l'etidio ma per una marea di sostanze. Però non bisogna esagerare con questo allarmismo, non è che se uno utilizza i guanti in lattice per maneggiare il gel, che comunque contiene una bassa % di etidio (non è etidio puro) e in genere viene maneggiato su supporti corra dei rischi così grandi. Una alternativa per stare più sicuri è quella di utilizzare doppi guanti. |
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Daria85
Utente
678 Messaggi |
Inserito il - 03 settembre 2010 : 20:39:43
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se vi può interessare, in uno dei lab dove sono stata al posto del EtBr potevamo anche usare un analogo molto meno pericoloso, che è il GelRed.
http://www.biotium.com/product/product_info/flyer/GelRed%20&%20GelGreen%20Flyer.pdf
inoltre il problema delle esalazioni dell'EtBr nell' agar caldo noi lo risolvevamo togliendo la beuta dal micronde e andando direttamente sotto cappa dove colavamo l'etidio e agitavamo, per poi colare il tutto nello stampino. in questo modo l'etidio no esce mai da sotto la cappa, e ovviamente accendendo l'aspiratore non ci sono problemi di inalazione!
ciao
Daria |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 03 settembre 2010 : 21:56:43
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Citazione: Messaggio inserito da Daria85
se vi può interessare, in uno dei lab dove sono stata al posto del EtBr potevamo anche usare un analogo molto meno pericoloso, che è il GelRed.
http://www.biotium.com/product/product_info/flyer/GelRed%20&%20GelGreen%20Flyer.pdf
Anche di questo si è parlato svariate volte, con una ricerca nel forum si trovano parecchie discussioni riguardo a GelRed, GelGreen, SyBrSafe e amici vari... non mi dilungo anche qui. Però tenete sempre presente che comunque sono TUTTI intercalanti del DNA, realmente "safe" non possono essere!
Il metodo più intelligente è sicuramente quello di mettere l'etidio solo quando si è sotto cappa, però purtroppo in vari laboratori si usa preparare un eccesso di gel in beuta, mettere l'etidio sotto cappa, ma poi colarne solo il necessario, il resto conservarlo e ridiscioglierlo in microonde la volta successiva. In questo modo però si scalda gel con dentro etidio = vapori tossici! Anche qui, basta essere un po' più furbi, preparare un eccesso di gel, ma poi mettere l'etidio solo alla quantità che realmente si utilizza, così la volta dopo si riscalderà ancora gel privo di etidio.
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dany83
Nuovo Arrivato
1 Messaggi |
Inserito il - 09 gennaio 2012 : 18:28:07
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ciao, oggi ho preparato un gel per elettroforesi usando 10 microlitri di bromuro di etidio e involontariamente ho respirato il vapore proveniente dalla beuta nella quale avevo messo il bromuro di etidio, siccome so che è cancerogeno e raccomandano di non respirarlo assolutamente, vorrei sapere se potrebbe succedermi qualcosa (oggi ho preparato il gel 3 volte), grazie |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 10 gennaio 2012 : 22:16:15
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Decisamente non farti problemi. Respirare i vapori di etidio non è cosa buona, ma non lo è neanche fumare o andare a fare una passeggiata in mezzo al traffico di Roma. E queste due ultime cose sono decisamente più nocive (soprattutto perchè l'esposizione è ripetuta) di un paio di "sniffate" di etidio. |
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 10 gennaio 2012 : 23:57:05
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IL BrEt0H non è un beta emittente "eventuali" possibili problemi si possono riscontrare per l'esposizione continua e ripetuta nel tempo. Di sicuro non è il singolo evento (gocciolina/sniffatina)che causera il cancro.
Citazione: Messaggio inserito da dany83
ciao, oggi ho preparato un gel per elettroforesi usando 10 microlitri di bromuro di etidio e involontariamente ho respirato il vapore proveniente dalla beuta nella quale avevo messo il bromuro di etidio,
Non hai aspettato che la soluzione si raffreddasse? la cappa chimica?
In realtà non vi è la necessita di mettere il BrEtOH nel gel che solidifica! Si "cucina" il gel senza etidio, si effettua la corsa elettroforetica e poi si immerge il gel (postcorsa) dentro una vaschetta di una soluzione di BrEtOH (che vi entrerà dentro per diffusione spontanea). Cosi si era soliti fare allo Zenith (Germania) :D
Citazione:
siccome so che è cancerogeno e raccomandano di non respirarlo assolutamente, vorrei sapere se potrebbe succedermi qualcosa (oggi ho preparato il gel 3 volte), grazie
Io farei molta più attenzione alla polverina dei toner |
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Sarettabiotech
Nuovo Arrivato
10 Messaggi |
Inserito il - 11 gennaio 2012 : 02:09:23
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ciao a tutti!!la discussione è un pò vecchia ma spero possiate aiutarmi!oggi in laboratorio un mio compagno, volendo riporre il bromuro al suo posto, l'ha preso dalla cappa tenendolo dal tappo (no comment)..pochi metri e ecco fatto!!il tappo non era ben avvitato e il bromuro si è rovesciato per terra.io passavo proprio lì in quel momento e degli schizzi mi sono finiti su jeans e stivali.ho sacrificato i jeans tagliando via le parti macchiate (ovviamente provvista di guanti). La pelle non era macchiata e l'etidio sembrava non essere passato attraverso il jeans ma il mio timore è legato più che altro all'inalazione..l'intera boccetta si è rovesciata per terra (circa 60ml)!!e io ero lì a 2 passi..secondo voi corro rischi??per il contatto attraverso i vestiti mi devo preoccupare?non mi si è rovesciato direttamente addosso ma molti schizzi sì..sono un pò in ansia!grazie! |
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 12 gennaio 2012 : 01:51:08
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Saretta capisco la tua ansia ma per favore non fare spam, è assolutamente inutile riprendere tutte le discussioni presenti un questo forum sull'argomento "etidio bromuro" per inserire il tuo messaggio uguale 5 volte! Una volta basta! Quindi ti rispondo qui e cancello tutti i doppioni!
Come detto ormai 10000 volte in tutti i messaggi (che tra l'altro credo tu abbia letto), non è che l'esposizione accidentale "occasionale" con l'etidio possa creare chissà quale problema. Tu non hai bevuto l'etidio dalla bottiglietta, ma ci sono stati solo degli schizzi, tra l'altro non a contatto con la pelle (che comunque sarebbe una buona barriera), i vapori ci sono quando una sostanza è calda (rischi di inalare vapori di etidio quando lo metti nel gel perché il gel è caldo e emana vapori) non quando una sostanza è a temperatura ambiente, quindi sinceramnete non credo che al tuo naso siano arrivati un gran che di vapori! Elimina i jeans, meglio comunque non lavarli con gli altri indumenti se si può evitare, fai un occhio nero al "genio" che ha fatto cadere l'etidio e stai tranquilla!
Ah tra l'altro ricordo che in una di queste discussioni un utente ha detto che una volta gli è arrivato uno schizzo addirittura in un occhio, e fin ora non gli è cresciuto alcun terzo occhio!
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Sarettabiotech
Nuovo Arrivato
10 Messaggi |
Inserito il - 12 gennaio 2012 : 12:03:01
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Ti ringrazio,non volevo fare spam..essendo nuova non sapevo bene come gestire l'inserimento di un post!scusate!grazie per aver risposto! |
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Teresilla
Nuovo Arrivato
1 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2012 : 16:28:37
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Ho fatto 100 ml di gel 3% di agarosio con 7 microlitri di bromuro di etidio. Una volta colato nello stampino, ho spinto le bolle formatesi in superficie verso le pareti dello stampino e accidentalmente mi sono punta sul polso, in una zona cmq coperta dal guanto (di nitrile) con lo stesso ago (di metallo, quello per le siringhe). Non pensavo avesse trapassato il guanto, ma vedendo poco dopo che al di sotto del guanto si formava la gocciolina di sangue, ho sciaquato con acqua corrente, fatto uscire un po' il sangue, e pulito con alcol. Avrei potuto fare qualcosa di più? Che rischi si corrono in questo caso? |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2012 : 17:39:59
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Citazione: Che rischi si corrono in questo caso?
Penso che sia più pericolosa una giornata in spiaggia senza crema solare! |
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