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 sequenze ripetute: pseudogeni
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selenaddict
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60 Messaggi

Inserito il - 14 ottobre 2011 : 16:52:45  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di selenaddict Invia a selenaddict un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ragazzi , sul mio lewin gli pseudogeni sono definite come delle sequenze non codificanti , o copie inattive di qualche altro gene funzionale, che si possono originare per vari modi , da quel che ho capito duplicazione (e carico mutazionale) oppure per retrotrascrizione ( o retrotrasposizione) , ma a me questa sembra anche al definizione dei retro-trasposoni ( o trasposoni) ,
QUAL'è LA DIFFERENZA???
entrambi rientrano nelle sequenze ripettitiveed entrambi non sembrano avere funzione e cmq non hanno funzione nota, ma qual'è la differenza????
non mi piace il lewin!!!

Caffey
Utente Attivo

ZEBOV

Città: Perugia


1496 Messaggi

Inserito il - 14 ottobre 2011 : 21:15:41  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Caffey Invia a Caffey un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Non so le modalità con cui si forma uno pseudogene nel dettaglio. Posso solo dire che la differenza tra un trasposone e uno pseudogene, da quanto so io, è concettuale: uno pseudogene dovrebbe essere un gene ancestrale che nell'evoluzione ha perso la sua funzione (o non l'ha mai avuta in caso di geni virali, credo) e che quindi non codifica.
Un trasposone o retrotrasposone è semplicemente una sequenza che per la sua ripetitività e per la sua composizione tende a trasporsi in altre aree del genoma. Non credo ci sia niente che impedisca che un trasposone sia anche uno pseudogene o una sua porzione, ma non mi risulta nemmeno che i trasposoni siano necessariamente non codificanti.
Le mie conoscenze sono molto superficiali quindi considerale per quello che valgono.
Spero comunque di essere stato di aiuto.

[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest
non radii solis neque lucida tela diei
discutiant, sed naturae species ratioque. [...]

Titus Lucretius Carus
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selenaddict
Nuovo Arrivato



60 Messaggi

Inserito il - 24 ottobre 2011 : 16:54:02  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di selenaddict Invia a selenaddict un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
mmm nono hai ragione, in realtà i trasposoni , non sono tutti non codificanti , grazie, la tua risposta mi convince abbastanza..
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Gabry
Nuovo Arrivato


Prov.: Ancona
Città: santa maria nuova


64 Messaggi

Inserito il - 31 ottobre 2011 : 17:41:47  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Gabry  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Gabry Invia a Gabry un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
la differenza tra trasposoni, retrotrasposoni e pseudogeni stà nella funzionalità del gene stesso:

trasposoni: sono molecole a DNA capaci di traslocare da un sito ad un altro e non hanno capacità trascrizionale
retrotransposoni: sempre a DNA ma che codificano per proteine che permettono la formazione di un cDNA di se stesso e ne favorisce il salto in altre parti del genoma
pseudogeni: geni ancestrali, mutati, non funzionanti che rimangono inattivi nel cromosoma fino alla loro attivazione proprio ad opera, ad esempio di un trasposone o un retrotransposone.
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