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amelu
Utente Junior
132 Messaggi |
Inserito il - 21 febbraio 2012 : 23:59:34
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Per quanto riguarda la cinetica enzimatica un enzima abbassa l'energia di attivazione.Nella reazione si verifica la formazione di un complesso ES che viene convertito poi nel prodotto, i vari meccanismi usati dall'enzia x abbassare l'E sono diversi: -prossimità,orientament,esclusione acqua -destabilizzazione delle stato fondamentale -stiramento e distorsione dei legami -STABILIZZAZIONE DELLO STATO DI TRANSIZIONE. li ho capiti tutti tranne l'ultimo, MI SPIEGATE?? COME AVVIENE? NN SO CHE RISPONDERE....
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amelu |
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Luss1908
Nuovo Arrivato
49 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 15:36:38
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Quando si forma il complesso ES si creano molte interazioni deboli tra l'enzima e il substrato (molte interazioni ma non tutte quelle possibili). Quando il substrato raggiunge lo stato di transizione si formano tutti i legami possibili. Questa energia di legame controbilancia, almeno in parte, l'energia richiesta per arrivare in cima alla curva energetica. |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 15:51:02
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D'altronde ha una sua logica, se ci rifletti: la massima stabilizzazione, ossia il maggior numero di legami deboli contratti con il sito catalitico dell'enzima, viene raggiunta alla formazione dello stato di transizione, il "composto" (virgolettato perché in realtà non è di per se isolabile) più instabile (in cima alla curva energetica come scrive la saggia Luss) e che quindi più abbisogna di esser stabilizzato. |
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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M111
Utente
Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 16:37:08
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Ehhh....e tu sapessi quanto ci vuole per rilassarlo.........................(è più da URLATELO QUI effettivamente) Però è interessante capire il perchè. |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 16:50:56
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tieni presente che è cmq una struttura teorica,infatti non è necessariamente un punto di massimo,ma almeno un punto di sella (ragioniamo in 3 dimensioni),che deve avere tutte le derivate prime uguali a zero in tutte le coordinate e le derivate seconde positive tranne che in una direzione |
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M111
Utente
Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 19:10:03
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Per questo è lunga la via del risultato dell'ottimizzazione ;) (parliamo pure anche di iperD) |
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amelu
Utente Junior
132 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 20:33:58
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NN VOGLIO ESSERE CATTIVA ne offensiva, ma eccetto la risposta di Obarra...le altre negative al massimo :( nn ho capito assolutamente niente, la domanda del compito è chiara: COSA VUOL DIRE DAL PUNTO DI VISTA STRUTTURALE CHE UN ENZIMA STABILIZZA L'INTERMEDIO DI REAZIONE? FAI ESEMPIO.
mia risposta: La stabilizzaz dello stato di transizione è uno dei meccanismi realizzati dagli enzimi x l'abbassamento dell'energia di attivazione della reazione. Durante una generica reazione il substrato forma un prodotto attraverso il passaggio di un intermedio che l'enzima prevede a stabilizzarlo in modo tale che questo presenti un energia + bassa e quindi una maggiore facilità x il substrato nel raggiungere questo stato.(viene quindi FACILITATA la reazione). Dal punto di vista strutturale, l'enzima non appena lega il substr modifica il suo sito attivo a seguito di cambiamenti conformazionali e grazie a tale cambiamanti questo si modifica in modo da diventare complementare allo stato di transizione. es: prolina racemeasi.
PERò A MIO AVVISO...NON SPIEGO IL MOTIVO PERCHè L'ENZIMA FA QUESTO LAVORO.... ERA INFATTI QUESTA LA MIA DOMANDA.... |
amelu |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 20:45:30
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Troppo severa, dai... La risposta è quella che compare già sopra: gli enzimi si sono evoluti per incrementare la velocità di reazioni che altrimenti avrebbero luogo con frequenze decisamente inferiori. Perché questo sia possibile, è necessario che la barriera energetica che separa substrato e prodotto venga abbassata. Cio' viene realizzato attraverso la stabilizzazione dell'intermedio di reazione per mezzo della formazione di legami deboli tra tale composto ed il sito catalitico dell'enzima. Non sorprende che il massimo numero di legami, potremmo dire la massima complementarietà, si venga a creare per lo stato di transizione della reazione: esso infatti si trova in cima ad una barriera energetica, un punto di massima instabilità. L'enzima in tal modo permette la massima diminuzione dell'energia richiesta perché il substrato attraversi lo stato di transizione e "scollini" verso i prodotti. |
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Geeko
Utente
Città: Milano
1043 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 20:49:13
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Citazione: Durante una generica reazione il substrato forma un prodotto attraverso il passaggio di un intermedio che l'enzima prevede a stabilizzarlo in modo tale che questo presenti un energia + bassa e quindi una maggiore facilità x il substrato nel raggiungere questo stato.
Fai attenzione a non confondere un intermedio di reazione con lo stato di transizione, perché sono due cose completamente diverse.
Perché l'enzima fa questo? Perché raggiungendo il maggior numero di interazioni col substrato allo stato di transizione massimizza il grado di stabilizzazione proprio quando l'instabilità a livello della molecola è massima. Per raggiungere lo stato di transizione il substrato necessita di un apporto di energia (e. di attivazione) spesso considerevole, e questo viene fornito proprio dalle interazioni sito attivo/substrato che aumentano di numero fino al raggiungimento del TS.
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Geeko
Utente
Città: Milano
1043 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 20:50:54
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Non avevo visto la risposta di 0/1...non avrò fatto danni spero XD |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 21:01:57
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Hai pure sottolineato la differenza tra stato ed intermedio di transizione, che mi era sfuggita. Altro che danno... Tutto guadagno |
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amelu
Utente Junior
132 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 21:30:32
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....................wowwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwww |
amelu |
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amelu
Utente Junior
132 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 21:34:34
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scusate la mia ignoranza...ma esattamente la differenza tra intermedio e stato di transizione qual'è? :( |
amelu |
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Geeko
Utente
Città: Milano
1043 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 22:22:22
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Prima di tutto mentre l'intermedio è una vera e propria specie chimica, che, sebbene abbia una emivita limitata nell'ambito della reazione, perché rappresenta appunto un intermedio che viene quindi ulteriormente processato prima di arrivare al prodotto finale, ha una sua precisa struttura molecolare, rappresentabile dalle comuni formule di struttura.
Lo stato di transizione invece non è una specie chimica in alcun modo isolabile. Infatti ha una durata infinitesimale che corrisponde al tempo necessario agli atomi della/e molecola/e substrato di riarrangiarsi in nuove disposizioni, con rottura e riformazione di legami chimici. Proprio per questo motivo si tratta di forme di transizione altamente instabili, che di fatto non hanno vita propria, ma sono destinate a trasformarsi in qualcos'altro (ovvero il substrato stesso o il prodotto della reazione).
Poi c'è da notare che stato di transizione e intermedio occupano punti ben diversi sulla curva della coordinata di reazione (hai sulle ascisse la coordinata di reazione e sulle ordinate l'energia di ogni complesso). Mentre lo stato di transizione occupa il vertice dei picchi energetici, gli intermedi occupano i minimi relativi della curva della reazione catalizzata dall'enzima: ovvero sono forme chimiche più stabili che si generano durante la reazione, ma sono pur sempre più instabili (più energetiche) del prodotto finale. |
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amelu
Utente Junior
132 Messaggi |
Inserito il - 22 febbraio 2012 : 22:47:50
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grandioso..... grazie |
amelu |
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amelu
Utente Junior
132 Messaggi |
Inserito il - 23 febbraio 2012 : 12:38:30
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ULTIMO CHIARIMENTO,PLEASE: in questo meccanismo evoluto dall'enzima x abbassare l'energiadi attivaz della reazione, L'ENZIMA PROVVEDE AD ABBASSARE L'ENERGIA DELLO STATO DI TRANSIZIONE O ABBASSARE L'ENERGIA DELLA REAZIONE??? o dire l'uno o l'altro è lastessa cosa? uhm..... |
amelu |
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chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 23 febbraio 2012 : 13:07:43
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la grandezza che abbassa è l'energia di attivazione come tutti i catalizzatori |
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amelu
Utente Junior
132 Messaggi |
Inserito il - 26 febbraio 2012 : 00:07:45
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dire che l'enzima: abbassa l'energia dello stato di transizione, in modo che il substrato sia + facilitato per arrivare allo stato di transizione E' CORRETTO??? |
amelu |
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amelu
Utente Junior
132 Messaggi |
Inserito il - 05 marzo 2012 : 23:27:19
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perchè il mio ultimo quesito non merita risposta? |
amelu |
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Geeko
Utente
Città: Milano
1043 Messaggi |
Inserito il - 06 marzo 2012 : 18:51:51
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Sì |
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