Supponi di avere un enzima che cambia un substrato rosso in trasparente.
In un saggio continuo metti un po' di substrato e un po' di enzima in una cuvetta e dici allo spettrofotometro di leggere i valori di assorbanza continuamente. Alla fine avrai una curva attività/tempo. Nel saggio discontinuo prendi un'aliquota della tua miscela di reazione ad es. ogni 10 minuti e leggi l'assorbanza allo spettrofotometro, poi fai una regressione dei punti così ottenuti.
Ovviamente i saggi non devono essere necessariamente spettrofotometrici.
Un saggio continuo ti misura l'attività di un enzima analizzando: 1) La scomparsa di un substrato 2) La comparsa di un prodotto 3) la variazione di un cofattore (tipo NAD+) Si può utilizzare un dosaggio continuo quando tra substrati e prodotti esiste una differenza nello spettro di assorbimento. Es dosaggio della G6PD (Glucosio 6 Fosfato deidrogenasi
Si dosa a 340 nm e si misura la comparsa di NADPH (la comparsa è direttamente proporzionale all'attività dell' enzima)
Nel saggio discontinuo la reazione da dosare non ha prodotti, substrati oppure cofattori che variano in assorbimento per questo si accoppia alla reazione da dosare una seconda reazione che invece può essere dosata.
Es la reazione dell'esocinasi
Glucosio + ATP -----> Glucosio 6P + ADP non potrebbe essere dosata perchè sia i substrati che i prodotti hanno gli stessi spettri di assorbimento
ciao sono una studentessa di biotecnologie. Per rimanere in tema vorrei chiedere un informazione su come posso usare una proteina per saggi enzimatici dopo averla purificata. Grazie
Citazione:come posso usare una proteina per saggi enzimatici dopo averla purificata
a dire la verità come domanda è un po' vaga...dipende dalla proteina...se è una proteina che fa virare coloricamente il suo substrato puoi misurarla allo spettrofotometro come diceva chick, se è una proteina che attiva dei geni puoi estrarre l'rna delle cellule che hai trattato, se è una proteina che metabolizza dei substrati e li converte in qualcos'altro vai a cercare la loro comparsa/scomparsa...sempre se ho capito bene la tua domanda...
Io non sono cattiva...è che mi disegnano così... -Jessica Rabbit-
grazie per l'aiuto biochica, adesso so più o meno come muovermi. il fatto è che in laboratorio abbiamo purificato il dominio SH3, adesso nella relazione dovrò elencare i vari esami come pull down, doppio ibrido e anche saggi enzimatici. Per questo chiedevo informazioni.
Ciao a tutti...ho bisogno di aiuto! Per la mia tesi di laurea specialistica sto studiando un enzima che converte un substrato (di cui non conosco molto ma mi informerò) in ossido nitrico (NO). Ho già fatto analisi di Western Blot e adesso vorrei sapere quanto NO viene prodotto sotto certe condizioni da me fissate. Poichè non ho idea di come si faccia un saggio enzimatico (non ne ho mai fatti) e non possiedo un protocollo da seguire....mi aiutereste? Grazie anticipatamente a tutti!!!