Notizie di Rodota
Staminali come vettore per chemioterapia
le cellule staminali mesenchimali, caricate del farmaco, e le microvescicole da esse prodotte possono essere utilizzate per contrastare la proliferazione tumorale
E' noto che le cellule stromali mesenchimali (meglio note come "staminali mesenchimali"), presenti in molti tessuti umani adulti, in particolare nel midollo osseo e nel tessuto adiposo, sono in grado di rigenerare e ... »»
Valutare la qualità dei cardiomiociti derivati da cellule staminali
La ricerca fornisce un metodo standardizzato per verificare se le cellule differenziate, prodotte dalle cellule staminali, hanno le proprietà necessarie per un buon funzionamento
Un team di ricercatori dell'Harvard Stem Cell Institute ha identificato un set di 64 parametri cruciali da un inventario di oltre mille per valutare la qualità dei cardiomiociti derivati da cellule staminali, re... »»
Il ruolo della sintesi proteica delle staminali adulte
Il lavoro degli scienziati ha dimostrato come la quantità precisa di proteine prodotte dalle cellule staminali che formano il sangue è fondamentale per la loro funzione
Per la prima volta uno studio sulle cellule staminali adulte apre le porte ad uno mondo ancora poco conosciuto della biologia: la sintesi proteica. A realizzarlo è una ricerca del Southwestern Medical Center di Dall... »»
Produzione massiva di piastrine grazie alle iPS
E' stato trovato un metodo con cui grazie alle cellule staminali pluripotenti indotte sono state prodotte gran quantità di piastrine
Un gruppo di ricercatori giapponesi del CIRA (Centro per la ricerca e l'applicazione delle cellule iPS) dell'Università di Kyoto è riuscito a produrre piastrine a partire da cellule iPS (cellule stamina... »»
Il particolato e gli effetti sulla vitalità cellulare
Il particolato fine a livello di PM2,5 prodotto dall'inquinamento dell'aria dovuto al traffico automobilistico, provoca mortalità prematura in bambini e adulti
A meno di una settimana dall'annuncio dell'Iarc, l'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, che ha ufficializzato l'entrata delle polveri sottili (PM) e dell'inquinamento atmosferico tra le s... »»
Migliori intuizioni per curare l'epatite C
Il progetto HCV_IMMUNOLOGY analizza la interazione tra l'HCV e la risposta immunitaria dell'ospite, gli interferoni (IFN) di tipo I e i prodotti genetici indotti dagli IFN
Con quasi 200 milioni di persone infettate in tutto il mondo, il virus dell'epatite C (HCV) rappresenta un problema notevole per la sanità pubblica. Una delle difficoltà più grandi è che, bench... »»
Ecco la pagella di università ed enti di ricerca
L'Anvur, Agenzia nazionale di valutazione dell'Università e degli enti di Ricerca, ha stilato una classifica di 133 strutture analizzando 185mila prodotti tra brevetti, opere ed altro
Il rapporto finale sulla valutazione della qualità della ricerca 2004/2010 è una classifica degli enti di ricerca più meritevoli, le strutture che riescono a produrre i migliori lavori scientifici, anche a livello nazi... »»
Scoperta proteina responsabile del colesterolo alto
La resistina, prodotta nei tessuti adiposi, intergisce con il metabolismo delle LDL aumentando il rischio di malattie cardiovascolari
Ricercatori della McMaster University di Hamilton hanno scoperto che la proteina resistina, prodotta dai tessuti adiposi, causa un alto livello di colesterolo LDL.
Lo studio presentato al Canadian Cardiovascular Cong... »»
Scoperta un'alterazione genica che causa il glioblastoma nel cervello
Analizzando genoma del tumore del cervello si è scoperto che i geni FGFR e TACC sono fusi e producono una proteina in grado di causare il glioblastoma quando introdotta nel cervello di topo
Una scoperta che può aprire nuove prospettive di terapia per I tumori maligni del cervello viene pubblicata oggi sulla rivista Science. La scoperta è stata fatta alla Columbia University di New York da un grupp... »»
Il consumo di cibi fast food aumenta il rischio di depressione
le persone che mangiano cibi fast food e prodotti da forno commerciali, come cornetti e ciambelle, hanno una probabilità del 51% maggiore di sviluppare la depressione
Mangiare cibi fast food aumenta il rischio di soffrire di depressione, secondo un nuovo studio spagnolo. I risultati, presentati nella rivista Public Health Nutrition, mostrano una correlazione tra la depressione e il co... »»
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