Notizie di cardiopatie
La mutazione che protegge dalle ischemie
Individuata una variante genetica che riesce a ridurre i livelli di trigligeridi nel sangue il 40% in meno, prevenendo possibili cardiopatie ischemiche
Identificata la mutazione genetica che protegge dalla cardiopatia ischemica. La scoperta, pubblicata sul "New England Journal of Medicine", è frutto del lavoro di un Consorzio internazionale di ricerca coordinato da... »»
La colpa dei disturbi congeniti del cuore è dei mitocondri
Uno studio dimostra nuovi meccanismi genetici alla base di alcune cardiopatie congenite: i mitocondri possono modificare il percorso di differenziazione cellulare nell'embrione
I mitocondri sono le centrali elettriche delle cellule, note anche per il loro ruolo nello smaltimento delle cellule vecchie o danneggiate. In uno studio finanziato da Telethon e pubblicato su Science, il gruppo di ricer... »»
Scoperti altri effetti delle sigarette delle madri in gravidanza
Oltre a danni a cuore e cervello, le madri fumatrici potrebbero causare anche dimensioni ridotte dei neonati, confermati anche i pericoli del fumo passivo come tumori e cardiopatie
Da tempo i ricercatori sostengono che fumare costituisce un rischio per il neonato, che potrebbe riportare difetti al cuore e al cervello. Un nuovo studio condotto in Spagna fornisce ora le prove che i bambini nati da ma... »»
Mutazioni nel dna mitrocondriale causano cardiomiopatie
La mutazione del gene mitocondriale MTO1 è stata associato a pazienti affetti da cardiomiopatia ipertrofica con acidosi lattica
Sull'American Journal of Human Genetics sono stati recentemente pubblicati i risultati di una ricerca, condotta dal gruppo di Neurogenetica Molecolare della Fondazione Istituto Neurologico 'Carlo Besta, diretto ... »»
Una mutazione alla base della comparsa della cardiomiopatia dilatativa
Una variante del gene HSPB7 sembra predisporre allo sviluppo della DCM e questo potrà essere il primo passo verso nuove misure di prevenzione
Alcuni ricercatori francesi e tedeschi hanno condotto uno studio su circa 5500 pazienti e soggetti di controllo, scoprendo che una variante genetica aumenta il rischio di sviluppare la DCM (cardiomiopatia dilatativa). »»
Nuovi progressi nella terapia con cellule staminali per le patologie cardiache
Dopo aver misurato l'efficacia di staminali dal midollo osseo per infarto e cardiopatia, ora gli occhi sono puntate sulle staminali cardiache del paziente stesso
Utilizzando cellule staminali del midollo osseo ha già portato a enormi progressi nel trattamento dell'infarto e della cardiomiopatia. Ora un nuovo approccio, prossibile grazie a una ricerca in parte finanziata ... »»
Due proteine per riparare il cuore
Cripto e Tbx1 sono proteine coinvolte nello sviluppo delle cellule staminali cardiache: sarà possibile riparare i danni al cuore
La cardiopatia ischemica è la principale causa di morte nei paesi industrializzati. Nonostante i recenti progressi nel trattamento dello scompenso cardiaco, le terapie farmacologiche risultano ancora inadeguate. Due... »»
Radiazioni a basse dosi potrebbero causare cardiopatia e ictus
Dall'Inghilterra un modello matematico per prevedere il rischio di cardiopatia indica che l'effetto delle radiazioni di basso livello potrebbe esser stato sottovalutato
Il rischio di cardiopatia e ictus legato alle radiazioni a basse dosi - come quelle usate per le lastre a raggi-X - potrebbe essere stato fortemente sottovalutato, secondo uno studio in parte finanziato dalla Commissione... »»
Prevenire la morte improvvisa dei giovani atleti
Una proteina mutata è l'agente eziologico della cardiomiopatia aritmogena. Svelando la presenza della proteina sarà possibile salvare i portatori occulti
Dei ricercatori padovani, diretti dal professor Gaetano Thiene, hanno messo a punto un nuovo test diagnostico per individuare la cardiomiopatia aritmogena, grazie all'identificazione di una proteina che predisporrebb... »»
Mutazione DNA presente nel 50% degli Europei li rende più esposti a cardiopatie
Si trova sul cromosoma 9, è rara in africani e asiatici ed è stata scoperta da due gruppi indipendenti di ricercatori
Due gruppi indipendenti di ricercatori hanno scoperto che nel 50% della popolazione europea (o di discendenza europea) è presente una variante genetica che aumenta di ben il 60% il rischio di ammalarsi di malattie card... »»
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