Notizie di degenerazion
Aumenta la comprensione nella formazione degli acantociti
Nei pazienti affetti da coreoacantocitosi la proteina Lyn troppo attiva comporta delle modificazioni nella membrana dei globuli rossi, dandogli una forma frastagliata
Segni particolari: globuli rossi a forma di foglia di acanto. È il caso della coreoacantocitosi, una grave malattia ereditaria che colpisce il sistema nervoso: a chiarirne i meccanismi è Lucia De Franceschi del Diparti... »»
Curato l'Alzheimer nei topi
L'inibitore D-JNKI1 ha agito sull'enzima JNK responsabile della formazione di frammenti di beta amiloide e della prteina TAU, alla base della neurodegenerazione
Individuata da ricercatori dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" di Milano una possibile strategia terapeutica innovativa per il trattamento della malattia di Alzheimer. La ricerca condotta dal labor... »»
Nuova cura per la malattia di Huntington
Ricercatori hanno fermato lo sviluppo della neurodegenerazione mirando a uno specifico enzima il KMO in Drosophila, migliorando anche i sintomi
I pazienti che soffrono della malattia di Huntington prestino attenzione: alcuni scienziati provenienti da Regno Unito e Stati Uniti hanno scoperto un nuovo metodo per curare questa malattia neurodegenerativa che colpisc... »»
L'obesità aumenta il rischio della comparsa della degenerazione maculare dell'occhio
Il rischio di presentare degenerazione maculare per i soggetti di sesso maschile aumenta con il sovrappeso perché il grasso accumulato produce estrogeni che infiammano le cellule dell'occhio
Grazie a uno studio condotto dall'Università di Melbourne si è venuto a sapere che l'aumento di peso negli uomini di mezza età può far sviluppare un problema agli occhi, la degenerazione macul... »»
Studiare mantiene giovane ippocampo e memoria
Sono riusciti a determinare il luogo all'interno del cervello in cui una più ricca attività mentale avvia dei meccanismi protettivi nei confronti della neurodegenerazione
Lo si immaginava da tempo ma ora c'è un riscontro scientifico preciso: per tenere in forma e in salute la mente bisogna allenarla, soprattutto mirando a migliorare il proprio livello di istruzione e culturale. U... »»
Come arrestare il suicidio dei neuroni
Uno studio dell'Istituto Telethon Dulbecco condotto a Padova suggerisce come evitare la morte delle cellule nervose nella corea di Huntington, grave malattia neurodegenerativa
Nuova luce sui meccanismi che portano alla morte le cellule nervose nei pazienti affetti da corea di Huntington: a dimostrarlo sulle pagine di EMBO Molecular Medicine* è Luca Scorrano, ricercatore dell'Istituto ... »»
La dieta aiuta il muscolo distrofico
Uno studio condotto a Padova e finanziato da Telethon dimostra come si può contrastare la degenerazione muscolare grazie a un regime dietetico povero di proteine
Poca carne: le cellule muscolari ringraziano. In uno studio finanziato da Telethon e pubblicato su Nature Medicine*, Paolo Bonaldo dell'Università di Padova e Marco Sandri dell'Istituto veneto di medicina mo... »»
E' italiano il capo del nuovo laboratorio dell'Ebri
Lo scienziato Campanella, vinto un concorso internazionale, torna in Italia per dirigere la ricerca sulla neurodegenerazione
Il giovane ricercatore italiano Michelangelo Campanella è diventato Capo Laboratorio all'Ebri (European Brain Research Institute), istituto fondato dal Premio Nobel Rita Levi Montalcini e dall'Accademica dei... »»
L'autofagia cellulare contro la neurodegenerazione
Ricercatori mostrano come contrastare diverse malattie genetiche e neurodegenerative - compresi Alzheimer e Parkinson – grazie ai meccanismi con cui le cellule eliminano molecole tossiche
Pulizia uguale salute: una regola che vale anche per le cellule. In uno studio pubblicato sul Journal of Cell Biology*, Francesco Cecconi, ricercatore Telethon presso l'IRCCS Fondazione Santa Lucia e l'Universit&... »»
Una nuova speranza per i milioni di persone affette da retinite pigmentosa
Riattivate alcune cellule fotosensibili, i coni, di pazienti affetti da retinite pigmentosa, una degenerazione della retina
Alcuni scienziati finanziati dall'UE sono riusciti a risvegliare coni visivi inattivi, un traguardo che potrebbe aiutare a salvare milioni di persone dal diventare ciechi. I coni inattivi, che normalmente rimangono n... »»
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