Notizie di infarti
L'aumento della lipoproteina (a) causa l'infarto
Appare quindi particolarmente importante ridurre i livelli plasmatici di Lp(a) per controllare il rischio cardiovascolare: risultati incoraggianti con la L-carnitina
Ormai non ci sono più dubbi: la lipoproteina(a), conosciuta come 'la proteina che affonda' per la sua elevata densità, è coinvolta nella genesi delle malattie cardiovascolari e ha un ruolo di primo... »»
La vitamina C che cura l'infarto
Somministrare vitamina C dopo un'operazione di angioplastica consente di migliorare il flusso del sangue e la contrattilità del cuore
L'infarto costituisce, ancora oggi, la principale causa di morte nel mondo occidentale.
Somministrare vitamina C dopo un'operazione di angioplastica consente di migliorare il flusso del sangue e la contrattil... »»
Sta per esplodere la bomba del diabete
Ogni anno è responsabile di 4 milioni di decessi e rappresenta la causa principale di insufficienza renale, infarto, ictus, amputazioni e cecità
I dati pubblicati dalla Federazione internazionale del diabete (IDF) in occasione del 20° Congresso mondiale sul diabete tenutosi questa settimana a Montreal (Canada), rivelano un aumento enorme del numero complessi... »»
Scoperto nuovo pezzo del puzzle delle malattie umane
In studio le variazioni del sangue su base genetica, per futuri test diagnostici su infarto, diabete ed altra malattie comuni
Le scoperte fatte nell'ambito di uno studio finanziato dall'UE sulle variazioni genetiche nelle misurazioni ematiche, potrebbero aiutarci a capire meglio il legame di quest'ultime con le più comuni malat... »»
Il ditale salvavita
Infilato all'indice il sensore di EndoPAT valuta la risposta dei vasi al flusso sanguigno potendo predire il rischio d'infarto
I risultati di uno studio sperimentale condotto dai ricercatori della Mayo Clinic e del Tufts New England Medical Center in Boston sono stati annunciati in anteprima a Orlando in occasione del meeting annuale dell'Am... »»
Tre proteine per riprogrammare le cellule in fibre cardiache
L'iterazione tra Gata4, Tbx5 e Baf60c permette la ri-differenziazione di cellule mesodermiche in cellule cardiache, aprendo le porte a nuove terapie per gli infartuati
Il mix di proteine in grado di innescare il processo per riprogrammare qualsiasi cellula in cardiomiociti (cellule cardiache) è stato scoperto da due ricercatori del Gladstone Institute of Cardiovascular Disease di ... »»
Marcatori genetici dell'infarto: una scoperta italiana
Tramite un esame del sangue sarà possibile identificare i marcatori genetici che predispongono all'infarto anche in assenza di altri fattori di rischio
Diego Ardissino, direttore della Cardiologia presso l' Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, al Congresso dell'American College of Cardiology, in svolgimento a Orlando, in Florida ha annunciato che i ricerc... »»
Nuove scoperte sulle cause genetiche di infarto del miocardio
La prima scoperta è legata allo studio del genoma per individuare le cause dell'infarto famigliare; la seconda riguarda invece il coinvolgimento degli eosinofili
Dall'Università di Verona arrivano nuove scoperte nel campo della ricerca sulle cause genetiche di infarto del miocardio, una delle maggiori cause di malattia e di morte nel mondo. La prima è legata allo st... »»
Mappati i geni dell'infarto
La mutazione di nove zone del genoma umano predispongono al rischio di infarto
Nell'arco di dieci anni uno studio condotto dal Consorzio di genetica dell'infarto del miocardio e coordinato da Sekar Kathiresan, responsabile del servizio di Cardiologia preventiva del Massachusetts General Hos... »»
Rapporto sodio/potassio per predire gli infarti
Il valore del rapporto tra sodio e potassio è predittivo della probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari
Un gruppo di ricercatori della Loyola University, in uno studio pubblicato sulla rivista Archives of Internal Medicine, ha scoperto che
il rapporto sodio/potassio riscontrato dalle analisi delle urine e' un migl... »»
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