Nuovi possibili farmaci anticancro
Il recettore IGF-1R è attivo anche nelle cellule sane
Alcuni scienziati hanno scoperto un nuovo sorprendente bersaglio per i farmaci anticancro: una molecola di segnalazione cellulare che viene usata sia dalle cellule dei tumori sia da quelle sane. Bloccando la molecola si ... »» 03/03/2004
Soia geneticamente modificata per produrre gomma
Piante di questo vegetale modificate con un gene presente nelle piante di guar e carruba possono pro
La gomma viene utilizzata come additivo alimentare per dare consistenza ai cibi, prevenire la formazione di cristalli di ghiaccio nei surgelati, mantenere la croccantezza e conservare il corretto grado di umidità. Viene ... »» 23/02/2004
Addestrare il sistema immunitario Le cellule natural killer possono agire in due modi distinti
Per anni gli scienziati hanno considerato le cellule 'natural killer' come uno strumento diretto del sistema immunitario in difesa dell'organismo. Si riteneva che queste cellule 'nate per uccidere' viaggiassero direttame... »» 15/02/2004
Identificato gene che rigenera ossa
Un gene capace di 'rigenerare' le ossa. A scoprirlo e' stato Enrico Pola, giovane dottorando dell'Universita' Cattolica di Roma che, grazie ad un finanziamento Telethon, ha potuto svolgere un periodo di formazione nel la... »» 11/02/2004
Proteina c-reattiva 'campanello d'allarme' per colon Alti livelli di CRP indicano possibile sviluppo cancro al colon
Scoperto un nuovo 'campanello d'allarme' per il cancro del colon, favorito da alti livelli di proteina C-reattiva (CRP). Uno studio pubblicato sul 'Journal of the American Medical Association' (Jama) rivela che il rischi... »» 05/02/2004
Un fiore troverà le mine antiuomo
La compagnia danese Aresa ha modificato geneticamente l'arabidopsis thaliana: ora diventa rossa se è
Una pianta che permette di trovare le mine antiuomo. Se c'è pericolo diventa rossa. La compagnia danese di biotecnologie «Aresa» ci ha messo sette anni. Sette primavere di studio e alla fine eccolo: un fiore geneticament... »» 02/02/2004
Non sempre la sclerosi multipla è progressiva
Le condizioni di molti pazienti possono rimanere stabili per lungo tempo
In quello che è lo studio più vasto sulla variazione dei sintomi della sclerosi multipla (MS)nel tempo, alcuni ricercatori della Mayo Clinic hanno scoperto che nell'arco di dieci anni meno della metà dei pazienti vedono ... »» 30/01/2004
Ossigeno ed evoluzione della vita Metodi di datazione molecolari descrivono l'evoluzione eucariotica
Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista 'BMC Evolutionary Biology', l'ossigeno ha svolto un ruolo chiave nell'evoluzione degli org... »» 30/01/2004
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