Re: Retinite pigmentosa
Ciao Pio, Sono Loredana, ho 45 anni: due figli, uno di 17 e uno di 7. Ho avuto la fortuna di condurre una vita normale fino a due anni fa. Ho guidato e riesco a farlo tutt'ora. L'anno scorso ho perfino iniziato a fare decoupage pur di non arrendermi alla mia menomazione. Sono una di quelle fortunate!!! Così mi è stato detto dai medici. La mia non è una di quelle forme gravi e tutto lascia presupporre che io sia arrivata al capolinea. Tremo per il futuro dei miei figli, e la sola idea che possa avergli trasmesso la mia stessa malattia mi fa star male!!! L'idea di non poter più un giorno vedere il volto dei miei figli, quello di mio marito... l'idea di non poter fare con il piccolo quello che fino a due anni fa facevo con il grande: lo sport, i compagni, la scuola e tutto il resto mi fa passare notti insonni. Vorrei dire a Blamj 56 che ammiro per il suo coraggio che non sono per l'aborto provocato tanto che del piccolo quando mi proposero l'amniocentesi la rifiutai, perchè comunque avrei portato avanti la gravidanza. Però come oggi si può donare il sangue del cordone ombellicale, così come si possono donare gli organi, non vedo perchè , non lo si possa fare con le cellule di feto abortito naturalmente o a livello terapeutico come nel caso dell,altra mamma, Io vivo nella speranza che in futuro si possa giungere alla guarigione completa, per me e per altri come me nelle mie stesse condizioni. Per questo il futuro della ricerca deve andare avanti e non bloccarsi.
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