non potrò mai dimenticare la serenità e la professionalità dell personale che era in sala operatoria quel 7 giugno essere svegli o no era quasi indifferente tanta è stata la bravura dell'anestesista Maurizio e si che il mio non era un intervento da ridere in tutto il mondo si erano rifiutati chi vuole mettere le mani in un angioma cavernoso in zona pre e rolandica sinistra gia trattato con la chirurgia stereotassica e con diverse embolzzazioni il mio angioma aveva gia sanguinato piu volte ma purtroppo per i neurochirughi non avevo avuto grossissmi handicap motori e a parte qualche tia parlavo ancora bene e sllora perche rischiare di rovinarsi la fama per operarmi lasciandomi qualche handicap? Skrap non ci ha pensato 2 minuti mi ha solo chiesto quanti anni avevo e che dovevamo togliere il prima possibile l'angioma mi ha trasmesso talmente tanta sicurezza che non ho avuto paura mai e avevo ragione
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