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nicoletta

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Inserito il 31/10/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: Urgenza

vittorio ha scritto:ho la necessità di sapere con urgenza il numero dove rintracciare il dott. skrap qualcuno mi può aiutare.
è veramente urgente

è sempllice all'ospedale di s. maria della misericordia di udine..riceve li..chiama... il numero lo puoi trovare su google ..cliccando su miran skrap.. + il primario di neurochirurgia....

vittorio

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Inserito il 27/10/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Urgenza

ho la necessità di sapere con urgenza il numero dove rintracciare il dott. skrap qualcuno mi può aiutare.
è veramente urgente

nicoletta

Utente non registrato
Inserito il 07/09/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: Dr.miran skrap

ho letto il tuo articolo, mi trovi daccordo su tutto ma la retorica non va daccordo affatto con il carattere del dott. skrap...ritengo che di lui basta dire che è il NEUROCHIRURGO e basta....parla poco.....giusto quello che è necessario dire ma le sue mani sono quelle che parlano per lui..ogni giorno penso ai suoi occhi....che nascondono una grandissima umanità mascosta dietro una professionalità titanica grazie ancora di avermi ridato la vita non lo dimenticherò mai e le parole non servono..retorica e basta

io l'ho provato .....nicoletta

peppe

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Inserito il 06/03/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Dr.miran skrap

MIRAN SKRAP meriterebbe più di un commento da parte mia.
Miran Skrap è non solo uno scienziato, un luminare unico nella neurochirurgia, EGLI è anche un grande uomo, modesto e coraggioso, capace di incutere coraggio a chi disperato è arrivato ormai senza più speranza !!! E la speranza è arrivata per tutti noi allorchè il DOTT. MIRAN SKRAP quel giorno osa quell'intervento che per chiunque al mondo era inutile ed impossibile fare. Adesso è passato più di un anno da allora. L'intervento fatto in situazioni precarie è perfettamente riuscito.
invito chiunque , prima di andare nei centri che sembrano "unici ", di recarsi a Udine per chiedere un parere al DOTT. MIRAN SKRAP , poi decidere...
Grazie dott. Skrap per aver ridato la speranza a una fanciulla di 16 anni e a tutta la sua famiglia.



mrboga

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Inserito il 19/02/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: Io l'ho provato nel 2001

Cara Alessandra,
io sono epilettico da beh.. circa 20 anni. Devo dire che io non mi sono mai sentito handicappato.. Certo comporta le sue limitazioni.
Ti posso assicurare che la mia vita ho fatto di tutto ma proprio di tutto assolutamente come una persona normale magari con una grinta e una determinazione superiore.
Sto scrivendo un libro, su quanto i medici ci "kiappino poco" e su quanto sia determinante la scelta di un farmaco piuttosto che un altro.
Non ti vergognare di essere epilettica. E' una malattia come un'altra.
Ricorda "volere è potere".

Ciao futuro medico.
R.

Alessandra_C

Utente non registrato
Inserito il 26/01/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: Io l'ho provato nel 2001

Cara Nicoletta,
Mi chiamo Alessandra e sono romena.
Sono appenna tornata da cio che doveva essere una splendida vacanza di Natale in Italia. E lo e stata fino ad un certo punto, quando mi e capitato cio che non avrei mai immagginato. Il giorno dopo una splendida visita alla sede della Facolta di Medicina e Chirurgia in Ancona , il matino , mentre dormivo ho avuto una serie crisi epiletica, con morsus . In seguito sono stata ricoverata e le indagini hanno rivelato una lesione in corrispondenza al giro temporale inferiore , nell'emisfero destro, a disposizione subtecale, di circa 1 cm , un angioma cavernoso. Mi hanno prescritto Tegretol, il suo principio attivo e la carbamazepina. Adesso , mi sento molto bene , ma mi risulta ancora molto difficile accetarlo , vorrei che questo non fosse vero. Voglio diventare medico e non so come questo mi limitera . La prima sensazione e stata quella di un handicap.
Non so , vorrei parlarne se ti va .
A presto, Alessandra
P.S. La mia mail e alessandradottore@yahoo.it

nicoletta

Utente non registrato
Inserito il 08/01/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: Io l'ho provato nel 2001

rileggendo mi rendo conto di quanto poco le parole passano essere efficaci ma prego iddio che se qualcuno ha bisogno di vero aiuto nel campo della neurochirurgia di contattare in primis il prof skrap a udine se qualcuno ha voglia e tempo di sapere la mia allucimamte ma incredibilmente reale storia mi contatti

nicoletta

Utente non registrato
Inserito il 07/01/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: Problema

gli antiepilettici sono una brutta bestia vai a trovare Srap e poi vai a trovare il dott. Galli all ospedale di pontedera provincia di pisa se leggi la mia sto ria ne ho passate di tutti i colori e ho trovato i medici migliori Skrap lo trovi a Udine poi fammi sapere

nicoletta

Utente non registrato
Inserito il 07/01/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Io l'ho provato nel 2001

non potrò mai dimenticare la serenità e la professionalità dell personale che era in sala operatoria quel 7 giugno essere svegli o no era quasi indifferente tanta è stata la bravura dell'anestesista Maurizio e si che il mio non era un intervento da ridere in tutto il mondo si erano rifiutati chi vuole mettere le mani in un angioma cavernoso in zona pre e rolandica sinistra gia trattato con la chirurgia stereotassica e con diverse embolzzazioni il mio angioma aveva gia sanguinato piu volte ma purtroppo per i neurochirughi non avevo avuto grossissmi handicap motori e a parte qualche tia parlavo ancora bene e sllora perche rischiare di rovinarsi la fama per operarmi lasciandomi qualche handicap? Skrap non ci ha pensato 2 minuti mi ha solo chiesto quanti anni avevo e che dovevamo togliere il prima possibile l'angioma mi ha trasmesso talmente tanta sicurezza che non ho avuto paura mai e avevo ragione

francesco antonazzi

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Inserito il 27/10/2004   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Teratoma maturo

mio nipote è stato operato dopo trattamento chemio e radio terapico per un teratoma immaturo divenuto maturo dopo il predetto trattamento. L'intervento ha aspirato la parte cistica e ridotto ma non completamento asportato quella solida. Oggi due mesi dopo l'intervento la parte cistica è nuovamente delle medesime dimensioni di come era prima dell'intervento.
Vorrei sapere se potessi avere una consulenza con il prof. SKRAP
francesco antonazzi

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