Notizie di colesterolo
Un gene, il campanello di allarme per l'ictus
HDAC9, presente sul chr7, è associato all'ictus cerebrale ischemico in particolare sui soggetti che sviluppano infarti dovuti alla stenosi delle grosse arterie di colle e testa
Nel mondo ogni 40 secondi un individuo viene colpito da ictus, patologia che rappresenta tutt'ora la terza causa di morte e la prima di invalidità permanente. Il numero di infarti cerebrali, in futuro, però... »»
Lotta all'AIDS: l'efficacia e tollerabilità di raltegravir
Nuovi dati presentati allo IAS in corso a Roma dimostrano l'efficacia e la tollerabilità a lungo termine (5 anni) di raltegravir nella terapia di combinazione in pazienti adulti non trattati
Un'importante novità scientifica arriva da Roma, dove oltre 6.000 medici specialisti di tutto il mondo partecipano in questi giorni a IAS (International AIDS Society - Conference on Pathogenesis, Treatment and P... »»
Altri 13 geni legati alle malattie coronariche
Identificati altri geni associati alle coronaropatia, si è arrivati così ad un totale di 26.
Un team internazionale di scienziati ha identificato 13 geni che aumentano il rischio di coronaropatia (coronary artery disease, CAD). In precedenza non era noto il coinvolgimento di questi nuovi geni, la cui scoperta po... »»
Il genoma degli oranghi e l'evoluzione umana
Decodificato il genoma del primate: indizi interessanti sull'evoluzione degli ominidi, in particolare sulla percezione visiva ed il metabolismo dei glicolipidi
Per la prima volta in assoluto, un consorzio internazionale di scienziati, finanziato dall'UE, è riuscito nell'impresa di decodificare il genoma degli oranghi. La ricerca, pubblicata nella rivista Nature, mo... »»
Scoperti geni in comune tra Alzheimer e infarto cardiaco
In uno studio dell'Università di Bologna ed un'azienda del New Mexico, si è scoperto il profilo genetico in comune alle due patologie: permetterà di creare un test per individu
Sulla rivista Journal of Alzheimer's disease è stata pubblicata una ricerca secondo cui l'Alzheimer e l'infarto cardiaco hanno la medesima base genetica e grazie alla quale si potrà sviluppare un nu... »»
Le donne sono più a rischio nelle malattie cardiovascolari
Nonostante il maggior rischio, la prevenzione cardiovascolare nel sesso femminile è minore
Se è vero che la donna in età fertile ha un rischio cardiovascolare inferiore a quello dell'uomo grazie all'ombrello estrogenico, cioè agli ormoni femminili che la proteggono, è anche vero che... »»
Carenza di vitamina D a causa dei geni
Alcuni ricercatori hanno scoperto che fattori genetici, esposizione al sole e dieta sono tutti elementi che hanno un ruolo nel rischio di sviluppare un'insufficienza di vitamina D. Il loro studio di associazione dell... »»
Una polipillola contro le malattie cardiovascolari
In Irlanda, Paesi Bassi e Regno Unito sono stati reclutati volontari per partecipare a un esperimento biennale su una "polipillola" progettata per prevenire l'infarto e l'ictus. Gli esperimenti sono in ... »»
L'aumento della lipoproteina (a) causa l'infarto
Appare quindi particolarmente importante ridurre i livelli plasmatici di Lp(a) per controllare il rischio cardiovascolare: risultati incoraggianti con la L-carnitina
Ormai non ci sono più dubbi: la lipoproteina(a), conosciuta come 'la proteina che affonda' per la sua elevata densità, è coinvolta nella genesi delle malattie cardiovascolari e ha un ruolo di primo... »»
Anticorpi per proteggersi dall'ictus
Nel ruolo del sistema immunitario contro l'aterosclerosi, Ig anti-fosforilcolina come protezione e marker
Ci sono anticorpi naturali che proteggono il cervello dall'ictus: chi ne ha pochi, soprattutto se appartiene al gentil sesso, lo rischia quasi tre volte di più. L'osservazione di un gruppo di ricercatori sve... »»
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