Sto cercando di capire come funziona il test di Fisher e tutto va bene fino a quando arrivo ai p-value one sided e two sided, non capisco bene come funziona il secondo. Qualcuno mi può aiutare?
Con qualche semplificazione: dovresti avere formulato una ipotesi alternativa a quella nulla (quella nulla è che le celle della tua tabellina siano state popolate estraendo il campione da una stessa popolazione e i cui valori seguono una distribuzione ipergeometrica) PRIMA di avere effettuato l'esperimento (o l'osservazione). In genere è di interesse solo l'ipotesi alternativa ad una coda, dato che già prima dell'esperimento potresti avere immaginato che un "trattamento" è, ad esempio, superiore ad un altro. In questo caso il test di Fisher ti ritorna la probabilità di osservare quei valori o valori più estremi (in quella direzione) sotto l'ipotesi nulla. Potresti invece essere nel caso in cui tu prima della osservazione-esperimento non avevi nessuna idea della direzione dell'effetto (il trattamento A poteva essere superiore a B ma anche viceversa, ti interessa sapere solo se i trattamenti danno esiti diversi). L'unica raccomandazione è quindi di definire PRIMA di effettuare il test l'ipotesi alternativa (il trattamento A è superiore a B, oppure un trattamento è superiore all'altro) e mai DOPO avere effettuato il test. Stefano
Citazione:Messaggio inserito da anselmo
Sto cercando di capire come funziona il test di Fisher e tutto va bene fino a quando arrivo ai p-value one sided e two sided, non capisco bene come funziona il secondo. Qualcuno mi può aiutare?