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atreliu
Amministratore
Prov.: Milano
Città: Milano
2484 Messaggi |
 Inserito il - 17 aprile 2012 : 14:10:29
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 Scritto da MolecularLab Mobile
Chi? Who! Aaah
:-) |
MolecularLab.it - Animazioni, News, didattica & Community su bioinformatica, biologia molecolare ed ingegneria genetica.
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
 Inserito il - 20 aprile 2012 : 16:34:50
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| Tra i più bei film di sempre: http://www.youtube.com/watch?v=TzmPpa8umqE |
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 22 aprile 2012 : 16:34:35
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Consigliatissimo, mega-successo al box office francese.
Citazione:
La vita derelitta di Driss, tra carcere, ricerca di sussidi statali e un rapporto non facile con la famiglia, subisce un'impennata quando, a sorpresa, il miliardario paraplegico Philippe lo sceglie come proprio aiutante personale. Incaricato di stargli sempre accanto per spostarlo, lavarlo, aiutarlo nella fisioterapia e via dicendo Driss non tiene a freno la sua personalità poco austera e contenuta. Diventa così l'elemento perturbatore in un ordine alto borghese fatto di regole e paletti, un portatore sano di vitalità e scurrilità che stringe un legame di sincera amicizia con il suo superiore, cambiandogli in meglio la vita.
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A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 26 aprile 2012 : 18:12:32
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| Stasera plausibilmente vado a vedere Avengers |
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A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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Caffey
Utente Attivo
Città: Perugia
1496 Messaggi |
Inserito il - 26 aprile 2012 : 18:17:50
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Anche io volevo vederlo ma prima volevo vedere Captain America, tanto per avere il quadro monografico dei personaggi completo...
Qualcuno che l'ha visto mi sa dire se vale la pena? |
[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest
non radii solis neque lucida tela diei
discutiant, sed naturae species ratioque. [...]
Titus Lucretius Carus |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 26 aprile 2012 : 18:36:09
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Io ho visto i primi 55 minuti poi mi sono un po' annoiato, con il capitano.
Da quel che mi dicono, comunque, la prima parte della pellicola (e mi riferisco sempre a quella citata da te, Caffey) è la migliore.
Ed in effetti trovarsi catapultati nell'America belligerante e piena di speranze dei primi anni Quaranta è stata una bella esperienza... |
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A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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prossima biologa
Utente Attivo
1437 Messaggi |
Inserito il - 10 maggio 2012 : 22:26:56
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Citazione:
Messaggio inserito da 0barra1
... per dirla all'anglosassone.
Non vedo topic del genere all'orizzonte, perciò mi approprierrei io dell'onore dubbio di cotale parto, un piccolo cantuccio in cui postare ciò che avete appena visto, nella semioscurità di un cinema appestato dall'aroma di popcorn appena tostato oppure oziosamente spaparanzati sul divano con una pantagruelica porzione di liso con gambeli ancora fumanti.
Sperando di fare proseliti e magari di essere utile per chi non avesse idea di cosa proporre agli amici, inizio io.
Ieri sera ho (ri)visto The prestige, di Christopher Nolan.
In un gioco di scatole cinesi, rimaniamo travolti dalle ossessioni di due immensi prestigiatori e illusionisti (gli splendidi Hugh Jackman e Christian Bale) della Londra Vittoriana. Prima forse amici e poi acerrimi rivali, si sfideranno con alterne fortune sul palcoscenico e ancora di più nella vita, fino a trovare risposta all'inquietante quesito: "Fin dove sei disposto ad arrivare per ciò che più brami?". Sullo sfondo, ma non solo, i primi sbuffi di carbone dello sferragliante treno che chiamiamo progresso scientifico non faranno che portare la vicenda alle più estreme conseguenze.
Gran bel film, due ore che volano, o meglio, che spariscano, e a fine visione l'opera ha il merito, come ogni degno trucco di magia, di lasciarci alle nostre domande, alle nostre ipotesi.
Come piace a noi scienziati.
Abracadabra.
nooooo
ho visto per la prima volta completo questo film proprio 2 minuti fa......
e mi è venuto in mente questo topic.... tutto mi aspettavo tranne che questo film fosse quello con cui lo hai inaugurato!!
arg!!
comunque.... un film stupendo.... l'ultimo dialogo tra "il professore" e " il grande DANTON".... spiega tutto il film, e nonostante tutto, io non ho ben capito chi dei due fratelli muore! ognuno vive per metà la sua vita e per metà la vita dell'altro!!!!
e credo che ognuno dei due muore per metà alla fine!!!
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prossima biologa
Utente Attivo
1437 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2012 : 10:14:45
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spero non sia anche questo gia presente in quest'angolo....
credo che lo vedròl stasera.
Immagine:
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prossima biologa
Utente Attivo
1437 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2012 : 10:20:35
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entrambi i film sono stati trasmessi in tv nell'ultimissimo periodo ma io non sono riuscita a vederli così ho pensato di recuperare!
ps questo è il mio 1000 messaggio!!!
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2012 : 12:43:22
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Non commento il tuo post su The Prestige perché rischierei di rovinare il film a chi non l'ha ancora visto.
Diciamo solo che il finale pone alcune domande...
Sono rimasto folgorato dalla visione di Death note, pellicola giapponese tratta dall'omonimo fumetto:
L'idea è dannatamente semplice. E come spesso accade, geniale.
The human whose name is written in this note shall die
Il Death note è un quadernetto dalla copertina nera.
Non fatevi ingannare dall'aspetto, in realtà è l'arma più pericolosa al mondo.
Chiunque venga citato tra le sue pagine, infatti, è destinato a morire. Se nessuna causa di morte viene specificata, il decesso sopraggiunge per attacco cardiaco in 40 secondi. Altrimenti, il possessore del death note dispone di 6 minuti e 40 secondi per riportare di quale morte perirà il suo bersaglio: suicidio, incidente stradale, coinvolgimento in una sparatoria...
Tutto inizia quando un studente in Legge entra in possesso del Death note e, compresone l'immenso potero, decide di guarire il mondo dalla piaga della criminalità: in tutto il globo, le persone macchiatesi dei crimini più spregevoli vengono falcidiati da sospetti attacchi cardiaci. Ben presto è chiaro a tutti che un misterioso assassino è comparso, spietato giudice e boia: Kira.
E mentre alcuni si interrogano sull'eticità del nuovo giustiziere ed altri, i più, salutano Kira come un Dio che porterà finalmente la pace, il migliore detective del pianeta, l'inquietante ma geniale L., si imbarca nel caso più difficile della sua vit: fermare l'invisibile carnefice.
E cosi' nasce un film frenetico, mai banale, una lotta tra intelletti che mette in scena deduzioni brillanti e piani macchiavellici, uno scontro tra due titani, L. e Kira, che trasuda superomismo nietzschiano da tutti i pori. |
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SpemannOrganizer
Utente
Città: Los Angeles
955 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2012 : 13:06:03
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| Ho letto il manga. Veramente bello. |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2012 : 13:09:10
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Sto vedendo di procurarmelo, il film mi ha messo una scimmia assurda addosso.
Più che il film in se, mi è piaciuto il plot, dunque immagino mi innamorero' del manga.
PS: che piacere leggerti Spemann!
Come va? |
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prossima biologa
Utente Attivo
1437 Messaggi |
Inserito il - 11 maggio 2012 : 13:11:34
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voglio vederlooooooooooooooooooo
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 15 maggio 2012 : 16:01:00
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Vista la seconda parte di Death note, dal titolo the last name
Vale quanto scritto sopra, con un gioco che si fa ancora più intricato, cervellotico e sadico. Devo dire che, sarà l'ora tarda della visione, ma alcune cose non mi sono totalmente quadrate. Dovrei rivederlo.
Ottimo comunque.
Non vale la pena, invece, perder del tempo con la terza pellicola di Death note, dal titolo L. changes the world.
Noioso, privo di mordente, di ritmo o di mistero: l'ho interrotto a metà e l'ho restituito al proprietario. |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 19 maggio 2012 : 18:46:16
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A serious man, dei Fratelli Coen.
Un film di una bellezza disarmante.
Da vedere e rivedere. |
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A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 22 maggio 2012 : 01:31:07
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Dopo un film impegnativo e criptico come A serious man, finalmente
Avengers, di quel genio di Whedon.
In pillole...
Ultima mezz'ora da pianto per quant'è bella.
Un po' di noia per il resto.
Promettente l'alchimia Banner-Stark, Hulk, passatemi il gioco di parole, spacca di brutto, interessante la caratterizzazione di Captain America, bellissima la Johansonn, deludente Loki come fellon.
E Thor non mi è affatto dispiaciuto.
Non lasciate la sala sino alla conclusione dei titoli di coda. |
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SpemannOrganizer
Utente
Città: Los Angeles
955 Messaggi |
Inserito il - 22 maggio 2012 : 07:02:54
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Citazione:
Messaggio inserito da 0barra1
PS: che piacere leggerti Spemann!
Come va?
Ciao 0/1 leggo solo ora il tuo commento... Come va?!? bah, a volte bene a volte no... Un periodo un pò così... Te come va? Sempre in Francia vero?
Scusate l'off-topic |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 22 maggio 2012 : 10:13:28
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Io me la cavo, andava meglio prima ma insomma, non mi lamento troppo.
Si, ancora in Francia, almeno per un altro mese o forse tre anni.
A seconda degli esami. |
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A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 30 maggio 2012 : 12:39:08
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Citazione:
Messaggio inserito da Martin.diagnostica
valorizziamo i nostri studi
Martin, questo devi vederlo, ti piacerà di sicuro: http://www.collegehumor.com/video/6701398/breaking-bad-rpg |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 15 agosto 2012 : 14:54:34
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Ieri, ho visto un gran bel film, consigliato a tutti.
The Royals Tenenbaums, di Wes Anderson e con Gene Hackman, Ben Stiller, Owen Wilson, Bill Murray e la splendida Gwyneth Paltrow.
La recensione di MyMovies, visto che sono pigro oggi:
oyal e Etheline Tenenbaum, newyorkesi dell'upper class, hanno avuto tre figli. Tre bambini prodigio: Chas, piccolo genio della finanza inventore di topi dalmata; Richie, giovane campione di tennis; e Margot, figlia adottiva drammaturga iperdepressa.
Dopo anni di separazione i tre fratelli adulti si ritrovano a fare un tuffo nel passato della grande e colorata casa d'infanzia di Archer Avenue (che tanto ricorda quella degli Amberson wellesiani) tra vecchi giochi in scatola e vinili impolverati.
Tutto in questo bizzarro universo isolato dal mondo reale sembra rimasto com'era. Le camerette ospitano ancora giradischi, disegni infantili e tende da campeggio. I tre vestono ancora come una volta: tuta rossa e folto cespuglio di capelli Chas, pelliccia e occhi truccatissimi Margot, tenuta da tennista e occhiali scuri il timido Richie. Ma le loro vite sono cambiate: Chas, in seguito alla perdita della moglie, è diventato un maniaco della sicurezza sua e dei due figli; Margot, con un matrimonio infelice in corso, è altrettanto triste con il suo amante clandestino Eli Cash, vicino dei Tenenbaum con l'unico desiderio di "essere un Tenenbaum". Richie, da sempre segretamente innamorato della sorella adottiva, si è imbarcato dopo aver perso un match decisivo proprio il giorno successivo al matrimonio di Margot.
L'occasione della loro riunione è il ritorno a casa del padre Royal, forse gravemente malato, proprio nel momento in cui la sua ex moglie sta per risposarsi.
Strutturato in capitoli dall'andamento descrittivo (più che narrativo) legati tra loro dall'intervento di un’eloquente voce narrante, la terza dolceamara e matura opera di Wes Anderson esalta le atmosfere eleganti, nostalgiche e surreali dei film precedenti, creando un mosaico di personaggi demodè, eccentrici e realistici allo stesso tempo. La sua grandezza è quella di riuscire, attraverso l'ironia delle sue figure stralunate, a parlarci in maniera lieve, originale e personalissima di sentimenti universali.
Supportato da un appropriato universo musicale retrò (brani dei Velvet Underground, dei Beatles, di Nico e Paul Simon) e da una curatissima scenografia dai colori pop, il film, che potrebbe essere stato scritto dal Salinger di Franny & Zooey o dall'Ashby di Harold e Maude, vibra d'intensità grazie alla sentita interpretazione degli attori, qui in ruoli per loro inconsueti: dalla depressa Paltrow in versione dark, all'introverso sensibile Luke Wilson, passando per lo svanito Owen Wilson (autore insieme all’amico regista della sceneggiatura), fino ad arrivare all'immaturo e infantile padre di famiglia dandy Royal, interpretato da un intenso e stravagante Gene Hackman.
A completare il quadro una galleria di personaggi "minori" che, come di consueto nel cinema “attento allo sfondo” di Wes Anderson, non sono mai marginali: dal fedele domestico Pagoda al finto medico interpretato da Seymour Cassel, volto invecchiato di quell'universo anni Settanta tanto amato dal regista. |
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A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 19 agosto 2012 : 13:03:37
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Mio intervento su un altro forum:
Spazzatura:
- The thing (il prequel, del 2011): trovo snaturi completamente il senso di angoscia e sospetto su cui Carpenter aveva edificato il suo capolavoro. Si resta per pochi minuti soltanto alla volta ignari di chi sia la cosa, perché quasi subito essa si palesa a tutti, venendo ciclicamente abbrustolita. Particolare interessante: l'escamotage adottato dalla dottoressa per escludere i "non-sostituiti" dalle potenziali cose.
- Dyland Dog: non un brutto film su Dyland Dog, ma proprio un brutto film. Noioso dall'inizio alla fine. Del personaggio di Sclavi non c'è proprio nulla, dalla psicologia all'aspetto, alle tematiche (solo la poetica del "i mostri siamo noi", ma gettata in pasto al pubblico a corso d'opera ed ampiamente snaturata). Aderente al personaggio, invece, la conclusione, nel senso che come talvolta accade, la faccenda si risolve NON grazie al nostro eroe.
Neutro:
- Borotalco: un finale che non ti aspetti per Verdone.
Tempo ben speso:
- 21: le vicende, romanzate. del team di studenti del MIT che sbancò i tavoli del blackjack di Las Vegas. Film divertente, che non calca affatto la mano sulle dinamiche del gioco e le modalità per battere il banco (purtroppo o per fortuna) né sui buoni sentimenti. Un Fishburne che fa paura. Un po' telefonato il finale (almeno con 25 minuti di anticipo).
- The Dogma: WTF I've just watched! Senza parole davvero.
La sorpresa:
- La morte avrà i suoi occhi: scoperto veramente per caso, facendo "zapping" su Youtube. Una pellicola che si regge completamente sui fitti dialoghi tra un uomo ed una donna, in una sperduta casa tra i boschi. Un sadico gioco di astuzie, inganni e prevaricazioni in cui fino all'ultimo lo spettatore lotta per individuare chi davvero sia il gatto e chi il topo. Gli apparenti, gridati, cortocircuiti logici della trama si risolvono con un finale drammatico del tutto inatteso e che stravolge completamente il genere d'appartenenza del film. |
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A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 19 agosto 2012 : 22:15:15
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Citazione:
Messaggio inserito da 0barra1
Citazione:
Messaggio inserito da Martin.diagnostica
valorizziamo i nostri studi
Martin, questo devi vederlo, ti piacerà di sicuro: http://www.collegehumor.com/video/6701398/breaking-bad-rpg
Rispondo con un grosso ritardo , in una sola parola miticooo |
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 12 settembre 2012 : 22:19:16
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SOS i mostri uccidono ancora. Regia di t. fisher con P.cushing e.judd gbr 1996 un ricercatore per errore crea una misteriosa minaccia che rischia di distruggere l'umanità ma i ricercatori buoni sono pronti ad intervenire.
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atreliu
Amministratore
Prov.: Milano
Città: Milano
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Inserito il - 13 settembre 2012 : 02:07:41
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Scritto da MolecularLab Mobile
Me lo devo procurare, Martin! |
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chick80
Moderatore
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