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Messaggio inserito da NutrizioneOstia

Matricole di tutto il mondo: NON VI ISCRIVETA A BIOLOGIA

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Messaggio inserito da NutrizioneOstia

Non ci siamo. io ho aperto addirittura una discussione dicendo a chiare lettere che la nutrizione NON è la panacea contro la crisi: vai al topic nutrizionisti improvvisati in tempo di crisi e capirai cosa dico. http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=21103
Divertiti. Come vedi massima sincerità:
io sto finendo medicina perchè in Italia è l'unico modo di fare fruttare una inutile (sob!) laurea in biologia. se devi decidere non ti segnare a biologia. Se puoi trasferirti fai medicina.
Sono più chiaro?

Matricole di tutto il mondo: NON VI ISCRIVETA A BIOLOGIA

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Messaggio inserito da NutrizioneOstia

Chiariamo: il biologo ha SOLO la libera professione.
Il biologo può occuparsi di una marea di cose come consulente e conosco molti che a Roma lo fanno e hanno un discreto successo finanziario.
La maggioranza dei biologi NON lavora.
La maggiornaza dei biologi NON lavora perchè aspetta "di essere chiamato dalle aziende"
La quasi totalità dei biologi nutrizionisti ha PAURA di collaborare con i medici

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Messaggio inserito da MAB

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Messaggio inserito da NutrizioneOstia

Chiariamo: il biologo ha SOLO la libera professione.
Il biologo può occuparsi di una marea di cose come consulente e conosco molti che a Roma lo fanno e hanno un discreto successo finanziario.
La maggioranza dei biologi NON lavora.
La maggiornaza dei biologi NON lavora perchè aspetta "di essere chiamato dalle aziende"
La quasi totalità dei biologi nutrizionisti ha PAURA di collaborare con i medici

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Cos'era Nutri, Brunello di Montalcino ?

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Messaggio inserito da NutrizioneOstia

http://www.youtube.com/watch?v=Fl4L4M8m4d0

That's better. Abroad it's even worse I have been either in Germany and in the US. Good equipment and terrible conditions.
Bye

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Messaggio inserito da Giuliano652
In ogni caso, che io sappia non c'è nulla nemmeno sul sito di Scilipoti che riguardi l'incontro che c'è stato lunedì. Almeno io non son riuscito a trovare nulla...

http://www.federazione-naturopati.it/Convegno_Biologi_Naturopati.pdf

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Messaggio inserito da tesla

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Messaggio inserito da Giuliano652
In ogni caso, che io sappia non c'è nulla nemmeno sul sito di Scilipoti che riguardi l'incontro che c'è stato lunedì. Almeno io non son riuscito a trovare nulla...
http://www.federazione-naturopati.it/Convegno_Biologi_Naturopati.pdf

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http://centrobenesserekundalini.blogfree.net/?t=3377755

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Messaggio inserito da NutrizioneOstia

Caro mio. se senza essere stat all'estero credi che sia l'eldorado dove ti "viene dato tutto", ti sbagli di grosso.

Conosco una marea di gente che potrebbe rispecchiarsi in quel video. Io non ho verità nè consigli per nessuno ma all'estero sei un numero, carne da macello e se ti danno un progetto che non tira i problemi sono tuoi non del tuo supervisor. Per il resto i tecnici ti colano i gel, e ci sono un sacco di etichette colorate...

Confrontiamo gli orari di lavoro nei lab Romani: Lunedì si attacca alle 11 perchè dopo domenica so stanco... si stacca alle 18.00... gli altri giorni 9:30 18.00 (ad alcuni gli cascano le pipette dalle mani alle 17.00)... Venerdi ce ne andiamo prima perchè domani è sabato (alle 16 stiamo tutti a casa)... Sicuramente ora ci sarà qualcuno inkazzato che mi dirà quanto invece lavora duramente (i tesisti e quelli non pagati o con borse a termine lavorano un poco di più ma mai oltre le 20). Sabato e Domenica quasi mai.

Germania, Max Planck Institut orario di lavoro: tutti i giorni dalle 7.00 alle 22.30 più eventuali overnight. domenica mezza giornata (7.00 - 18.00)
NY, NYU, 8:00 - 23.00 Tutti i giorni. Eventualmente qualche overnight.
Stipendio tedesco di un PhD 1300 in media, 200 per un BATIIa (postdoc), stesso costo della vita di Roma circa (800€ un appartamento in periferia in affitto).

In Germania mi dicevano che se volevo fare ricerca era "meglio essere medico" almeno avrei fatto ricerca clinica e sarei stato meno sotto pressione.

Fate vobis... ma anche fuori non è che la strada sia in discesa, tutt'altro.
PS se hai intenzioni esterofile l'inglese lo devi sapere (e bene pure). Scusami comunque!!!

Un saluto a tuttiiiii

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Messaggio inserito da legolas

Riguardo quello che ha scritto NutrizioneOstia

Chiariamo: il biologo ha SOLO la libera professione.

R: Non è vero in quanto il biologo può essere assunto nelle istituzioni pubbliche (scuole, ospedali eccetera)

Il biologo può occuparsi di una marea di cose come consulente e conosco molti che a Roma lo fanno e hanno un discreto successo finanziario.

R: Adesso dato che la biologia si è settorializzata esistono i Biologi agroalimentari, nutrizionisti, bioecologi , biosanitari, biomolecolari.

La maggioranza dei biologi NON lavora.
R: Dipende da quanta fantasia si ha, naturalmente fino a quando si continuano a prescrivere farmaci che servono a ben poco (comportamento molto sintetico) e magari basterebbe consigliare sulle abitudini di vita dei pazienti, si guarisce una malattia e se ne riforma un'altra, il lavoro dei medici in questo modo è assicurato. Se ne vedono delle belle. Classico è la somministrazione di vitamine ai pazienti che non servono assolutamente a niente.

La maggiornaza dei biologi NON lavora perchè aspetta "di essere chiamato dalle aziende"

R: Hai ragione perchè fino a quando negli ospedali verrà richesta maggiormente la figura professionale del medico e quella del biologo sarà un optional

La maggioranza dei Nutrizionisti FA la fame

R: Non è assolutamente vero. I medici si stanno ribellando tanto alla figura del biologo nutrizionista proprio perchè sta avendo successo.

La quasi totalità dei biologi nutrizionisti ha PAURA di collaborare con i medici
R: Se questo è vero peccato per i biologi cacasotto. Dipende naturalmente da quanto un biologo è preparato.

L'ONB non illustra una deontologia professionale finanziaria e questo sta screditando la categoria

R: Allego (per la seconda volta) quello che ultimamente ha detto il nostro presidente

Ermanno Calcatelli, presidente biologi: “Possiamo prescrivere in autonomia”
Eccolo, il termine della discordia: “Consigliare, indicare o prescrivere – sostiene il presidente Ordine Nazionale dei Biologi, Ermanno Calcatelli - non fa differenza. L'utente non è certo obbligato ad eseguire quello che gli si dice. Resta il fatto che i biologi, e lo ha ribadito il Consiglio di Stato, possono formulare, eccome, la prescrizione. A differenza di farmacisti e tecnologi alimentari. Mentre i dietisti sì, lo possono elaborare un programma alimentare, ma solo se è siglato da un medico. Noi, al contrario, possiamo firmare in autonomia. Medicine non possiamo darle, lo sappiamo benissimo, è un assunto incontestabile; non possiamo fare diagnosi o individuare cure. Ma le diete sono nelle nostre competenze, compresi gli integratori. E tutti i biologi, in base alla normativa, sono abilitati. Siamo noi che, come Ordine, abbiamo chiesto ai nostri un'ulteriore specializzazione da ottenere con studi appositi, corsi, master”.

Calcatelli sostiene anzi che è proprio il suo Ordine a lottare alacremente contro i veri abusivi: ”Abbiamo più volte segnalato ai Nas – specifica – l'attività molto più che impropria di alcuni personal trainer o falsi nutrizionisti di vario genere. Gli elenchi che abbiamo fornito sono molto corposi e gli inquirenti hanno spesso smascherato i disonesti”. “Vorrei anche ricordare ai medici – aggiunge Calcatelli - che è facile arroccarsi sulle proprie posizioni trasformando tutto in patologia. Ma qualche volta, e meno male, i pazienti in realtà sono semplici utenti”.

Quanto alla sentenza del tribunale di Roma, per Calcatelli “deve essere chiaro che il Giudice unico non ha modificato di una virgola la situazione preesistente: l’accertamento e la cura delle patologie spettano al medico. Se la patologia accertata può essere fronteggiata oltre che con i farmaci suggeriti dal medico anche con una dieta adeguata, questa può essere consigliata dal biologo, che ha, per legge, la competenza a valutare i bisogni nutritivi dell’uomo sino al punto da giudicare se sia il caso, oltre che consigliare e sconsigliare determinati cibi, di ricorrere a integratori alimentari. Se l’individuo è invece in buona salute e vuole restarci o vuole intraprendere un’attività sportiva, può indifferentemente rivolgersi tanto al medico quanto al biologo perché in questo caso non viene in rilievo l’accertamento e la cura di nessuna patologia. Ma se così stanno le cose c’è da chiedersi che cosa ha stabilito quella sentenza (la numero 3527 del 2011, n.d.r.) che ha scatenato l’entusiasmo dei colleghi medici?”.

Il parere del ministero della Salute del 15 dicembre 2009
Ecco quello che stabilisce con precisione il Consiglio superiore della Sanità:
a) Mentre il medico-chirurgo può, ovviamente, prescrivere diete a soggetti sani e a soggetti malati, è corretto ritenere che il biologo possa elaborare e determinare diete nei confronti sia di soggetti sani, sia di soggetti cui è stata diagnosticata una patologia, solo previo accertamento delle condizioni fisio-patologiche effettuate dal medico chirurgo

b) Il biologo può autonomamente elaborare profili nutrizionali al fine di proporre alla persona che ne fa richiesta un miglioramento del proprio “benessere”, quale orientamento nutrizionale finalizzato al miglioramento dello stato di salute. In tale ambito può suggerire o consigliare integratori alimentari, stabilendone o indicandone anche le modalità di assunzione

c) Il dietista, profilo professionale dell'area tecnico-sanitaria individuato dalla legge, opera nelle strutture del Servizio sanitario nazionale in collaborazione con il medico ai fini della formulazione delle diete su prescrizione medica.


Se un neolaureato in biologia spera di farsi assumere meglio fare concorsi statali e non andare all'università.
R: In questo caso mi dispiace molto per questa frase. Sono un biologo, lavoro bene e rifarei di nuovo questa scelta. Naturalmente fino a quando non si capirà che un medico è un biologo mancato e viceversa, le cose andranno così

Un saluto

R: Un saluto

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Lo sai qual'è il punto caro Legolas ? Che la "Rete" ovvero Internet, non mente ! Al contrario dei tanti istituti di statistica piu' o meno al soldo dei diversi potentati interessati. Se la "Rete", mostra una immagine del Biologo Italiano disoccupato, che si arrangia come può per campare facendo lavori che nioente hanno a che vedere con il percorso di dtudi intrapreso, sfruttato nei laboratori, con stipendi da fame.....ho paura che dovrai ricrederti e che sia questa la realtà!

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