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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 29 luglio 2012 : 18:24:28
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[OT]
MDR = mourir de rire
[/OT] |
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today. A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 04 agosto 2012 : 23:32:13
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Something Wicked This Way Comes di Ray Bradbury
L'ho iniziato oggi e sono praticamente a metà... consigliatissimo! |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 29 agosto 2012 : 00:49:38
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Per quelli che sono a Parigi, in rue du Faubourg St. Antoine (una delle vie che si irradia dalla Place de la Bastille), ho trovato una libreria F-A-N-T-A-S-T-I-C-A: di grandi dimensioni, offre circa il 90% dei suoi libri (svariate centinaia, se non un migliaio), ad UN EURO (trattasi di libri di seconda mano). Soprattutto roba in francese, ma qualche scaffale per anglofoni c'è.
Infatti, ho fatto un affaraone, accaparrandomi una copia in versione originale di Cosmos, dell'indimenticato Carl Sagan:
E' davvero interessante, ricco di aneddoti (alcuni devo assolutamente raccontarli prima o poi) e Sagan ha (aveva) una prosa, ed una passione viscerale per il mondo attorno a noi, da grande. |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2012 : 15:34:58
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Per adesso preferisco ancora Delitto e Castigo.
EDIT: arrivato al capitol "Il Grande Inquisitore"... Inizia maledettamente ad ingranare, D. ha messo la quarta. Mai letto nulla che riflettesse sul Cristianesimo con così tanto interesse. |
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roberta.s
Utente Junior
Città: Parigi
564 Messaggi |
Inserito il - 19 settembre 2012 : 22:30:50
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Non ho ancora imparato ad inserire immagini "Lettere dal carcere" - Gramsci "Il mondo come io lo vedo" - Einstein
Da quest'ultimo, in uno scritto su un suo amico chirurgo: "...Era sensibile come un ragazzo alla tonificante bellezza dei laghi e dei boschi del Brandeburgo e, quando levava la vela con mano esperta attraverso quei dintorni amati e familiari, mi apriva lo scrigno segreto del suo cuore - mi parlava dei suoi esperimenti, delle sue idee scientifiche e delle sue ambizioni. Come facesse a trovare il tempo e l'energia per seguire tutto ciò è sempre stato un mistero per me; ma la passione per la ricerca scientifica non deve essere schiacciata da nessun peso. L'uomo che ne è posseduto perisce prima della ricerca stessa." |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 19 settembre 2012 : 22:49:25
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Sante parole... Quanta fisica e quanta filosofia c'è?
Comunque per inserire immagini:
(img)url(/img)
Ma anziché usare le parentesi rotonde vai di parentesi quadre.
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roberta.s
Utente Junior
Città: Parigi
564 Messaggi |
Inserito il - 19 settembre 2012 : 22:53:01
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roberta.s
Utente Junior
Città: Parigi
564 Messaggi |
Inserito il - 19 settembre 2012 : 22:54:02
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Figo! Grazie, Obarra! |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 19 settembre 2012 : 22:54:06
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Ottimo, ma non hai risposta alla mia domanda :P |
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roberta.s
Utente Junior
Città: Parigi
564 Messaggi |
Inserito il - 19 settembre 2012 : 22:55:38
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Zero fisica, abbastanza filosofia, molta modestia, un sacco di genialità |
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 19 settembre 2012 : 23:01:37
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Citazione: Messaggio inserito da 0barra1
Per quelli che sono a Parigi, in rue du Faubourg St. Antoine (una delle vie che si irradia dalla Place de la Bastille), ho trovato una libreria F-A-N-T-A-S-T-I-C-A: di grandi dimensioni, offre circa il 90% dei suoi libri (svariate centinaia, se non un migliaio), ad UN EURO (trattasi di libri di seconda mano). Soprattutto roba in francese, ma qualche scaffale per anglofoni c'è.
Infatti, ho fatto un affaraone, accaparrandomi una copia in versione originale di Cosmos, dell'indimenticato Carl Sagan:
E' davvero interessante, ricco di aneddoti (alcuni devo assolutamente raccontarli prima o poi) e Sagan ha (aveva) una prosa, ed una passione viscerale per il mondo attorno a noi, da grande.
Sagan era un genio, non c'è che dire. |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 19 settembre 2012 : 23:06:35
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Citazione: Messaggio inserito da chick80
Citazione: Messaggio inserito da 0barra1
Per quelli che sono a Parigi, in rue du Faubourg St. Antoine (una delle vie che si irradia dalla Place de la Bastille), ho trovato una libreria F-A-N-T-A-S-T-I-C-A: di grandi dimensioni, offre circa il 90% dei suoi libri (svariate centinaia, se non un migliaio), ad UN EURO (trattasi di libri di seconda mano). Soprattutto roba in francese, ma qualche scaffale per anglofoni c'è.
Infatti, ho fatto un affaraone, accaparrandomi una copia in versione originale di Cosmos, dell'indimenticato Carl Sagan:
E' davvero interessante, ricco di aneddoti (alcuni devo assolutamente raccontarli prima o poi) e Sagan ha (aveva) una prosa, ed una passione viscerale per il mondo attorno a noi, da grande.
Sagan era un genio, non c'è che dire.
A proposito di Sagan e genialità, qui l'umanità ha seriamente rischiato di esser risucchiata da un buco nero: http://www.youtube.com/watch?v=HKQQAv5svkk&feature=related |
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antodoca
Nuovo Arrivato
44 Messaggi |
Inserito il - 01 ottobre 2012 : 20:42:41
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Consiglio a tutti la lettura di questo libro. Giocati dal caso di Nassim Taleb
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 01 ottobre 2012 : 22:39:38
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Ho fatto qualche veloce ricerca in rete e mi interessa molto. Ma quanta finanza c'è nel testo (leggoo che Taleb è un trader)? Leggo molto bene anche de Il cigno nero... |
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antodoca
Nuovo Arrivato
44 Messaggi |
Inserito il - 02 ottobre 2012 : 08:36:48
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Non lo considero un libro che tratta di finanza, se lo fosse stato non l' avrei letto :P. Parla del ruolo della fortuna nella vita e spesso ricorre ad esempi riguardanti la vita del trader (particolarmente soggetto a farsi giocare dal caso). E' più un libro "filosofico" che finanziario Una lettura leggera e piacevole che straconsiglio. Probabilmente, a gennaio, diventerà la mia bomboniera di laurea :) Il cigno nero non l' ho ancora letto ma ne ho sentito parlare molto bene, e appena avrò un pò di tempo lo farò sicuramente.
Non essendo molto bravo a parole ti cito una recensione
Citazione: Giocati dal caso è un volume che in libreria di solito finisce nello scaffale insieme ai libri di investimenti e finanza, ma in realtà è qualcosa di diverso; mi piace definirlo un manuale per pensare. In un piacevole viaggio che tocca filosofia, epistemologia, statistica ed evoluzionismo, Nassim Taleb, sullo sfondo della sua esperienza di trader a Wall Street, ci mostra le conseguenze che possono nascere dal confondere la fortuna per abilità.
La lettura di Giocati dal caso esplora quelle deformazioni cognitive del nostro cervello che ci portano alla ricerca continua di nessi di causalità anche là dove si tratta di pura casualità, tendenze inveterate (frutto dell’evoluzione avvenuta per la maggior parte in un ambiente molto più lineare di quello in cui viviamo oggi) di cui non riusciamo a liberarci, e che conducono ad equivoci di cui il libro ci mostra le conseguenze, talvolta drammatiche, mentre fa cadere come birilli i nostri pregiudizi sull’idea di successo e di sconfitta.
Se vai su google books troverai qualche pagina del libro... dopo poche pagine l' ho ordinato subito. PS Trovarlo in libreria, almeno dalle mie parti, è stato impossibile. |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 09 ottobre 2012 : 00:08:49
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Mi hai convinto, in ogni caso una prospettiva più finanziaria mi interessa a dire il vero. Di norma, mi affascinano sempre le nuove prospettive.
E forse anche per questo sto correndo in due giorni appena verso la conclusione di questo spettacolare romanzo:
E' la storia, in prima persona, di Christopher Boone, ragazzo di 15 anni 3 mesi e 2 giorni, grande appassionato di matematica e scienze, di Sherlock Holmes, ma non di Conan Doyle che appunto era un convinto spiritista, e di gialli in generale, ma non del colore giallo né del marrone, di cani, che non mentono mai, nonché affetto da sindrome di Asperger.
Una notte Christopher incappa in una scena spiacevole, a dir poco: nel giardino della vicina di casa, il cane di Mrs Shear giace riverso sull'erba senza vita, il corpo trapassato da un forcone. Per dirla con le parole di Christopher: "I decided that the dog was probably killed by the fork because I could not see any other wounds in the dog and I do not thinkyou would stick a garden fork into a dog after he died for some other reason, like cancer for example, or a road accident. But I could not be certain about this."
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 16 ottobre 2012 : 16:44:44
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Ordinati da Amazon:
1 "Fly: The Unsung Hero of Twentieth-Century Science" Brookes, Martin; 2 "The Zombie Autopsies: Secret Notebooks From the Apocalypse" Schlozman, Steven C.;
3 "Tell-Tale Brain: Tales of the Unexpected from Inside Your Mind" Ramachandran, V. S.
Intanto sto leggendo l'immaginifico
How to Build a Dinosaur: Extinction Doesn't Have to Be Forever, di Jack Horner. Un parere quando saro' più avanti nella lettura.
Intanto vi lascio con la copertina ed un video:
Jack Horner @ TED: Building a dinosaur from a chicken |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 30 ottobre 2012 : 17:30:28
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Allora, il How to build a dinosaur di cui sopra mi ha discretamente deluso.
Il saggio, nonché il sogno di Horner, si fonda sull'assunto cardine dell'EVO-DEVO, ossia che alla base dell'evoluzione di nuove specie vi siano cambiamenti nello sviluppo dell'embrione (devo), nonché sull'ormai riconosciuta e strettissima parentela tra dinosauri, in particolare il gruppo dei celurosauri, e uccelli. Modificazioni a livello della forma dell'embrione, sostiene Horner e non credo si possa contraddirlo, rispondono a variazioni nella regolazione di geni master. L'idea diventa dunque quella di comprendere gli eventi molecolari che hanno portato all'emersione dei moderni uccelli dai loro illustri, approfondendo lo studio di come parti anatomiche uniche ai volatili siano determinate nel corso dello sviluppo embrionale, come il pigostilo (l'estremità ossea nata dalla fusione delle ultime vertebre caudali). Forte di queste conoscenze, Horner intenderebbe revertire il processo evolutivo di varie regioni corporee per creare quelli che vengono chiamati atavismi, ossia l'apparizione di caratteri ancestrali regrediti e scomparsi nel corso dell'evoluzione (es. la nostra coda). Insomma, nonostante la complessità immane del progetto, il paleontologo mirerebbe alla "creazione" di un pollo dentato, dotato di coda e arti anteriori "disaunoreschi".
I presupposti per una lettura ghiotta sono tutti presenti, peccato che non vengano poi ad esprimersi su pagina. Trovo che l'autore si perda in troppe digressioni atte a dimostrarci che i fossili possono esser studiati a livello molecolare (descrive la scoperta, mai confermata da ricerche indipendenti, di eritrociti - o quel che ne resta piuttosto - nei canali harvesiani di fossili del Giurassico) e perda di vista il punto focale, ossia come realizzare tali atavismi sperimentali e come distinguerli da "reversioni" ad hoc, insomma strutture che assomigliano in tutto e per tutto a quelle descritte dai paleontologi ma ottenute altrimenti dagli eventi molecolari che l'evoluzione ha seguito. Ritengo, ma non sono un esperto, che sottovaluti nettamente la miriade di mutazioni che devono separare uccelli da dinosauri, riconducendo l'intero discorso a mutazioni in qualche gene uber-regolatore. Insomma, si poteva fare di più. |
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Geeko
Utente
Città: Milano
1043 Messaggi |
Inserito il - 30 ottobre 2012 : 17:59:00
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Quindi semplicemente il titolo non corrisponde al contenuto del libro, se fosse stato un tema delle superiori sarebbe stato cassato con bel "Non c'è attinenza con cioè che ti è stato richiesto!!!" XD
Comunque l'idea è sempre affascinante, estremamente complessa da realizzare...ma si sa che ormai con il ritmo di crescita delle conoscenze scientifiche (e delle competenze e applicazioni, che vanno un po' più lentamente) mai dire mai. |
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0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2012 : 11:31:28
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Esatto, il titolo non collima con il contenuto, salvo in piccola parte. Per dare una proporzione, direi 1,5-2 capitoli su 7, mi pare. Comunque sto già leggendo altra roba.
Sono a circa un terzo di The Tell-Tale Brain, di V.S. Ramachandran.
Non un saggio di neuroscienze, non un resoconto di pazienti affetti da sindromi neurologiche, ma piuttosto un immaginifico viaggio tra le meraviglie del nostro cervello, alla continua comprensione della relazione tra le proprietà di quel chilo e mezzo scarso di materia organica e l'evoluzione che l'ha plasmato. Ogni paziente per Ramachandran è uno spiraglio attraverso cui penetrare per carpire i segreti della nostra stessa identità. E più strano, bizzarro, folle è il disturbo, più dettagli svela al neurologo indiano circa il funzionamento dei circuiti cerebrali.
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
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Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 05 novembre 2012 : 12:39:03
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Una buona fetta di tutte le motivazioni che mi han portato ad iscrivermi a Biologia è ascrivibile a lui, in effetti. |
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Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
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Inserito il - 05 novembre 2012 : 17:27:04
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Aggiungo che in parallelo, sfruttando i lunghi viaggi in metro tra "casa" e lab, mi sto leggendo The Hot Zone, di Richard Preston. Tratta di epidemie scatenate da filovirus, quali Ebola e Marburg.
Un sunto da Wikipedia:
The Hot Zone is a best-selling[1] 1994 non-fiction bio-thriller by Richard Preston about the origins and incidents involving viral hemorrhagic fevers, particularly ebolaviruses and marburgviruses. The basis of the book was Preston's 1992 New Yorker article "Crisis in the Hot Zone". The filoviruses Ebola virus (EBOV), Sudan virus (SUDV), Marburg virus (MARV), and Ravn virus (RAVV) are Biosafety Level 4 agents. Biosafety Level 4 agents are extremely dangerous to humans because they are very infectious, have a high case-fatality rate, and there are no known prophylactics, treatments, or cures. Along with describing the history of the diseases caused by these two Central African diseases, Ebola virus disease (EVD) and Marburg virus disease (MVD), Preston describes an incident in which a relative of Ebola virus named Reston virus (RESTV), was discovered in Reston, Virginia, less than fifteen miles (24 km) away from Washington, DC. The virus found was a mutated form of the original Ebola virus, and was initially mistaken for Simian Hemorrhagic Fever (SHV) The original Reston, VA, facility located at 1946 Isaac Newton Square was torn down sometime between 1995 and 1998.[2] |
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Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
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Inserito il - 13 novembre 2012 : 14:20:33
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Son rimasto solo io qui?
Finito Hot Zone! Nonostante possa esser romanzato, le vicende narrate lasciano correre più di qualche brivido al lettore: da un paziente affetto da Marburg (la sorellina di Ebola virus, mortalità del 25%) trasferito da un ospedale all'altro a bordo di un aereo di linea, nel cuore dell'Africa, ad un'epidemia di Ebola Reston (mortalità dell'80%) che scoppia tra le scimmie di una monkey house nella periferia di Washington. Fortunatamente questo ceppo di Ebola non colpisce l'uomo, ma, particolare inquietante, si trasmette per via aerea, come una comune influenza. Prima di allora la via di contagio generalmente accettata dalla comunità scientifica prevedeva la trasmissione via fluidi corporei. E ancora più agghiacciante, la descrizione dei traffici di scimmie ai centri di ricerca americani ed europei. Non agghiaccianti per le sofferenze che tali animali possono patire, ma per l'enorme incubatore virale che i monkey traders vengono a creare: scimmie di ceppi diversi, da regioni diverse, stipate in spazi ristretti e a contatto con l'uomo. Capirete da soli i risvolti potenziali...
Dopo averlo iniziato a fine luglio, averlo leggiucchiato in metro durante i vari spostamenti quotidiani e poi abbandonato a metà a Settembre, mi trovo ora a poche pagine dalla fine di Mindhunter, di Douglas mi pare. Celeberrimo agente dell'FBI, Douglas è tra i fondatori del profiling, la tecnica investigativa che si avvale dello studio di vittimologia e scena del crimine onde tracciare un profilo dell'assassino ed indirizzarne le indagini. Il maggior contributo di Douglas a tale metodo deriva sicuramente dall'aver realizzato, insieme all'amico e collega Ressler, il serbatoio d'informazioni lasciato a marcire inesplorato nei carceri di massima sicurezza: i perpetratori degli efferati crimini su cui l'FBI indaga. Da centinaia di intervista a menti malate, stupratori, assassini seriali, necrofili, ecc. è stato possibile aprire uno spiraglio nella mente criminale e ottenere un bagaglio di informazioni teoriche e pratiche da riversare nella caccia di nuovi "mostri".
Sto proseguendo The Tell-tale brain, che ora tratta di Neuroni Specchio ed autismo, e ho iniziato due nuovi romanzi (finalmente narrativa), o per meglio dire, due classici immortali:
- Fahrenheit 451, di Bradbury (leggilo GIULIANO)
- Il conte di Montecristo, di Dumas (finalmente un libro in italiano).
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GFPina
Moderatore
Città: Milano
8408 Messaggi |
Inserito il - 13 novembre 2012 : 18:54:37
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Citazione: Messaggio inserito da 0barra1
- Il conte di Montecristo, di Dumas (finalmente un libro in italiano).
Ma come? Non in Francese? |
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