ciao a tutti..non so se la mia domanda sia adatta a questa sessione..ma mmi chiedevo il motivo per cui molte cose in natura sono spiegabili attraverso una SIGMOIDE detta anche equazione logistica..la cosa mi incuriosisce molto. I più mi chiedevo se qualcuno sapesse quali sono i passi e i procedimenti attarverso i quali un biologo può arrivare a dedurre e a descrivere un modello MATEMATICO che descriva quel fenomeno.
Secondo me perchè descrive bene le dinamiche di popolazione, anche se ci sono state delle critiche. Per la seconda domanda ti consiglio una lettura che troverai agevolmente, ma solo in alcune sue parti, anche su Google Books: Modelli Matematici in Biologia - Di Giuseppe Gaeta (te la consiglio solo perchè è free in quella parte, ce ne sono migliaia in rete)
Domanda principale del mio orale di Matematica fu proprio realizzare quello che ti domandi tu, il Prof mi fornì i dati e io dovetti rispondere.....mi pare fosse l'andamento della concentrazione nel tempo di un certo fattore... ;)
Contando che fin dai tempi di Platone (il quale si poneva domandine facili facili quali "I numeri esistono?") generazioni e generazioni di filosofi della scienza si sono interrogati su questa questione... penso che ce ne sia da discutere!
La domanda potrebbe essere riformulata come: la matematica è qualcosa di inerente alla natura, qualcosa che pervade il nostro mondo, o invece è il nostro cervello che "semplifica" dei fenomeni complessi approssimandoli ai dei modelli matematici che ci risultano più semplici da comprendere e/o che cerca di trovare dei pattern anche dove non ce ne sono?
La risposta... non la so! Ma la domanda è molto interessante.
ti rispondo con le parole di un epidemiologo (ho una certa mania per questa citazione) e che credo si adatti bene anche a contesi extra-espidemiologici perché chiarisce bene il RUOLO del modello (statistico in questo caso ma a maggior ragione trovo si adatti ad un modello matematico a meno di - e non credo questo accada mai in biologia- conoscere tutti gli anelli della catena causale che determina quello che alla fine osserviamo): "Statistical models are sometimes misunderstood in epidemiology. Statistical models for data are never true. The question whether a model is true is irrelevant. A more appropriate question is whether we obtain the correct scientific conclusion if we pretend that the process under study behaves according to a particular statistical model." --Scott Zeger, "Statistical reasoning in epidemiology" in the American Journal of Epidemiology, 1991
Quindi non mi chiederei perché il modello logistico (o quello lineare semplice o qualsiasi altro modello) si adatti bene a descrivere certi fenomeni ma quanto sia utile per noi rappresentare e schematizzare con un certo modello ciò che osserviamo. Altrimenti rischieresti - e si vede spesso fare - di disperdere le tue energie nello sforzo fine a se stesso di trovare "il miglior modello" e non quello più utile.
Stefano
Citazione:Messaggio inserito da xgabrix
ciao a tutti..non so se la mia domanda sia adatta a questa sessione..ma mmi chiedevo il motivo per cui molte cose in natura sono spiegabili attraverso una SIGMOIDE detta anche equazione logistica..la cosa mi incuriosisce molto. I più mi chiedevo se qualcuno sapesse quali sono i passi e i procedimenti attarverso i quali un biologo può arrivare a dedurre e a descrivere un modello MATEMATICO che descriva quel fenomeno.