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Spider
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Inserito il
10/07/2005
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Re: La cannabis è rovinosa
La cannabis, se proprio vogliamo dirla tutta, non fa che amplificare sentimenti e stati d'animo preesistenti. Se esiste già un insoddisfazione di fondo, questa viene amplificata. Molte volte le droghe diventano dei capri espiatori per i genitori che preferiscono addossare le colpe alle droghe della loro incapacità di educare o dell'incapacità di avere un dialogo coi figli. Se esistono dei problemi in famiglia e il ragazzo si droga, il problema non è poi la droga. (non la sto accusando, le dico una delle posizioni a riguardo. Io quando ho cominciato a fumare cannabis avevo 19 anni e l'ho fatto per curiosità. Non avevo problemi familiari. Però non avevo i sintomi di suo figlio. E l'età era di poco differente).
La cannabis può, come già detto, amplificare emozioni, ma non crea dal nulla un disagio sociale. Di solito il disagio è già esistente! E il rifugio nella droga non è che una conseguenza.
Perché non partecipa con suo figlio alle fumate? So che sembra una pazzia, ma sicuramente renderebbe più intimo il rapporto con suo figlio e inoltre si renderebbe conto di che cosa vuol dire "farsi una canna". Se la cosa non funziona o se suo figlio rifiuta, evidentemente i problemi sono altri. Ma non si può mai sapere!
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