Re: Per SARA
Cara Sara,
tra pochi giorni mia madre ripeterà la TAC di controllo...
E' inutile, immagino, dirti che non riesco neanche lontanamente ad attaccarmi a qualsiasi speranza.
Prego Dio ma Lui non mi risponde vorrei urlare...ma contro chi? Vorrei piangere...ma per risolvere cosa? mi sento come un'ape chiusa in un barattolo di vetro ovunque mi giro sbatto.
La mia salvezza è ciò che rimane della mia famiglia ossia mio papà e mio fratello oltre ad un meraviglioso compagno.
Io ti scrivo da Roma ma ti assicuro che non ho mai sentito nessuno più vicino di te e di tutte le persone che condividono questo dolore.
Ho notato che al nostro gruppo si è unita una nuova compagna di sventura e come dici anche tu è terribile vedere quante persone soffrono a causa di questo stramaledetto male.
Questo sito mi ha dato l'opportunità di condividere la mia oena e ti assicuro che non è poco.
presto ti comunicherò il mio indirizzo di posta elettronica (per problemi tecnici che poi ti racconterò non l'ho ancora fatto).
Ti abbraccio forte con la speranza che anche virtualmente riesca a trasmetterti un po di amore.
Un saluto. Con infinito affetto Naike.
Sara ha scritto:
Ciao dolcissima compagna di sofferenza,
non ti scusare se non potrai rispondere presto, io capirò, so cosa vuol dire passare le ore di fianco alla persona che ami e sperare in un angolo della mente, seppur in maniera assurda, che un miracolo possa accadere...so cosa vuoi dire quando mi parli di giornate impegnative...ti ringrazio per le parole di affetto che hai scritto per me e mio papà, ed io lo stesso affetto lo rivolgo a te e tua mamma, perchè leggendo le tue mail, è come se mi specchiassi nei tuoi pensieri, nei fantasmi che per sempre ci accompagneranno...in questo cammino di vita terrestre dove tutto è fittizio e dove è inutile pensare e provvedere al futuro, una unica luce di vero splendore lacera le tenebre che in questi giorni ci circondano..l'amore che proviamo per i nostri genitori e le parole di conforto che ci inviamo attraverso questo sito, che seppur freddo ed impersonale diventa un nastro trasportatore di sentimenti che nascono direttamente dal cuore.
Ti abbraccio forte con tua mamma, buona notte stellina, non so se geograficamente siamo così tanto lontane, io ti scrivo da Torino, ma anche fossimo lontane geograficamente, sento che con l'anima siamo più vicine che mai.
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