Notizie di neurodegenerazione
Un antibiotico contro l'atassia
Un articolo su riviste specializzate parla del ruolo di un antibiotico tra le cefalosporine con una azione terapeutica per l'atassia spinocerebellare di tipo 28
Un gruppo di ricercatori coordinati da Giorgio Casari, capo Unità di Neurogenomica dell'IRCCS Ospedale San Raffaele e sostenuti dalla Fondazione Telethon ha scoperto per la prima volta che un antibiotico molto comu... »»
Individuato un nuovo gene di una malattia che causa disturbi del movimento
Scoperto un nuovo gene la cui alterazione causa gravi patologie che portano i bambini a gravi disturbi del movimento fino all'impossibilità di camminare
L'Istituto Neurologico "Carlo Besta" ha compiuto due importanti scoperte contro gravi malattie neurologiche di origine genetica, chiamate NBIA, che colpiscono i bambini: è stato identificato un gene sinora scono... »»
Scoperto il ruolo degli astrociti nelle malattie neurodegenerative
Approvato il Fingolimod il primo farmaco per la sclerosi multipla che agisce sugli astrociti, cellule della glia, che con il loro rilascio di ossido nitrico causano la distruzione neuronale
La ricerca sulla sclerosi multipla compie un ulteriore passo avanti. Uno studio italiano pubblicato su Annals of Neurology, coordinato dalla dottoressa Cinthia Farina – responsabile del laboratorio di Immunobiologia dell... »»
Rientrano due cervelli emigrati all'estero
Con un finanziamento di 2 milioni di dollari della Armenise-Harvard Foundation tornano in Italia Andrea Lunardi e Graziano Martello
Perché tornare? Perché tornare proprio adesso nel bel mezzo della crisi? I nostri ricercatori si sentono fare spesso questa domanda e forse all'inizio se la sono posta anche loro. Prendere la decisione di t... »»
Nuove scoperte contro gravi malattie neurologiche (NBIA)
L'Istituto Neurologico Besta ha individuato un gene la cui mutazione causa gravi patologie neurologiche ed ha dimostrato l'efficacia di un integratore per contrastare la loro progressione
L'Istituto Neurologico "Carlo Besta" ha compiuto due importanti scoperte contro gravi malattie neurologiche di origine genetica, chiamate NBIA, che colpiscono i bambini: è stato identificato un gene sinora scono... »»
25 milioni per scoprire le cause di Alzheimer e Parkinson
Il programma europeo JPND ha l'obbiettivo di trovare i fattori che aumentano il rischio di sviluppare malattie neurodegenerative, sempre più presenti con l'invecchiamento della popolazio
L'UE ha deciso di investire 25 milioni di euro nella ricerca sui fattori che espongono le persone al rischio di sviluppare malattie neurodegenerative (MN) come il morbo di Alzheimer. Il programma congiunto dell'U... »»
Una proteina connessa al cancro e sclerosi laterale amiotrofica
La senataxina è una proteina coinvolta nella trascrizione e replicazione del DNA: una sua forma mutata è coinvolta in un patologie neurodegenerative ereditarie e tumorali
La senataxina svolgerebbe una funzione essenziale nella trascrizione e replicazione del DNA e potrebbe anche avere un ruolo alla base della formazione dei tumori. A rivelarlo per la prima volta uno studio congiunto tra l... »»
L'alimentazione in aiuto contro la Alzheimer
Secondo uno studio tedesco la vitamina C ed il beta carotene, antiossidanti, potrebbero essere di aiuto per proteggere contro la demenza
Possono la vitamina C e il beta-carotene aiutare a proteggere le persone dalla demenza? Una nuova ricerca dalla Germania suggerisce che è possibile. Scienziati dell'Università di Ulm hanno indagato l'ef... »»
Cellule staminali contro Parkinson e Huntington
Nuove scoperte sull'uso di staminali per malattia di Huntington, causate dalla neurodegenerazione dei neuroni striatali, e di Parkinson con la neurodegerazione dei neuroni dopaminergici
Mediante una continua cooperazione tra ricercatori sperimentali e clinici è possibile massimizzare le speranze di successo per gli studi clinici sulla terapia con le cellule staminali per malattie neurodegenerative ... »»
Aumenta la comprensione nella formazione degli acantociti
Nei pazienti affetti da coreoacantocitosi la proteina Lyn troppo attiva comporta delle modificazioni nella membrana dei globuli rossi, dandogli una forma frastagliata
Segni particolari: globuli rossi a forma di foglia di acanto. È il caso della coreoacantocitosi, una grave malattia ereditaria che colpisce il sistema nervoso: a chiarirne i meccanismi è Lucia De Franceschi del Diparti... »»
Pagine sull'argomento:
1 |
2 |
3 |
4 |