»»
Una nuova molecola aiuta a rompere il binomio diabete obesità
Novità anche dal primo trattamento specifico per la Retinopatia Diabetica
Exenatide, il primo di una nuova classe di farmaci per il trattamento del diabete di tipo 2 detti incretino-mimetici, dimostra in tre studi differenti di essere l’unico trattamento antidiabetico non orale in grado di f... »»
Scoperto il gene della demenza frontotemporale
Evidenziata una carenza a livello cerebrale della progranulina
Dopo la malattia di Alzheimer, la demenza frontotemporale (DFT) è la principale forma di demenza primaria, e la più diffusa prima dei 65 anni. Questa forma di demenza colpisce massicciamente il lobo frontale, coinvolto n... »»
Orologio biologico: una causa dell'obesità
Da una nuova ricerca presentata al Forum europeo sulle neuroscienze (FENS 2006) emerge che l'orologio biologico, ovvero l'orologio interno proprio del corpo, potrebbe essere causa di molte patologie comuni, quali... »»
Il riccio di mare svela i segreti dell’Alzheimer
Placche e fibrille sarebbero solo formazioni reattive di difesa del cervello
Le responsabili dell’Alzheimer non sono, come si pensava, le fibrille che proteina beta-amiloide (beta-A) forma sui neuroni dei malati, bensì aggregati ancora più piccoli, oligomeri della proteina beta-A. A evidenziarlo ... »»
La legislazione sui farmaci orfani incoraggia la ricerca, l'innovazione
Secondo quanto riportato in una relazione recentemente pubblicata dalla Commissione europea, la legislazione comunitaria intesa a incentivare la ricerca, lo sviluppo e la commercializzazione di farmaci per la lotta contr... »»
Diabete sotto controllo con nuova combinazione terapeutica
Nuovi risultati clinici sull'efficacia di exenatide, in combinazione con TZD, Lilly e Amylin hanno già richiesto l’approvazione per l’Europa
Exenatide permette una riduzione ottimale dei livelli glicemici in due casi su tre per pazienti con diabete di tipo II che non hanno raggiunto i livelli target nonostante l’uso di tiazolidinedione (TZD) con o senza metfo... »»
Crescita tumorale e metabolismo del glucosio
L’inibizione della LDH-A potrebbe rappresentare una strategia terapeutica
Sebbene si sapesse almeno da 90 anni che le cellule tumorali presentano un metabolismo del glucosio alterato, il significato molecolare del fenomeno non era ben compreso. Uno studio pubblicato sull’ultimo numero di Cance... »»
Pagine sull'argomento:
1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |