Notizie di riso
Intelligenza e sviluppo del cervello
La corteccia si ispessisce nell'infanzia e si assottiglia nella tarda adolescenza
I giovani con un alto QI si distinguono per la velocità con cui si trasforma – ispessendosi o assottigliandosi – la corteccia cerebrale. Lo hanno scoperto i ricercatori statunitensi dei National Institutes of Mental Heal... »»
Sonno o veglia, per il cervello è sempre tempo di ricordare
Il risultato è stato raggiunto grazie a tecniche di risonanza magnetica funzionale
Il sonno rafforza la memorizzazione delle informazioni: a questa nozione risaputa se ne aggiunge ora un’altra, frutto delle ricerche svolte presso l’Università di Liegi, in Belgio. A quanto risulta in base ai test con l’... »»
Mesotelioma pleurico: la triste eredità dell'amianto
A La Spezia il primato, cantieri navali all'origine del fenomeno
Il mesotelioma è un tumore che colpisce le celluli seriose che derivano dalle cellule mesoteliali di rivestimento. Prevalentemente hanno sede pleurica e peritoneale.
Valerio Gennaro, medico responsabile del registr... »»
Le differenze genetiche in H5N1
Risulta da un’analisi filogenetica su oltre 300 campioni del virus
Un’analisi di campioni di virus H5N1 provenienti dal Sud-Est asiatico ha messo in evidenza non solo i rapporti fra i due ceppi che hanno indotto la malattia nell’uomo, ma anche il fatto che essi appartengono a due differ... »»
Risultati degli accorpamenti tra enti di ricerca: il caso dell'Istituto Galileo Ferraris.
Tra gli Enti scomparsi e accorpati c'e' anche il vecchio e glorioso Istituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris (IENGF) di Torino. Questo e' stato accorpato all'Istituto di Metrologia Gustavo Colon... »»
Una proteina che causa la demenza
Si tratta di una nuova forma della beta-amiloide, che forma le caratteristiche placche
“Trovare la causa specifica della perdita di memoria e del declino cognitivo fornisce agli scienziati un complesso proteico che può costituire un preciso obiettivo di ricerca”: con queste parole Karen Ashe, neurologa del... »»
Caffé e attacchi di cuore, decide la genetica
Chi ha due copie del gene CYP1A2*1A può demolire la molecola di caffeina con una velocità fino a quattro volte maggiore rispetto a chi possiede il gene CYP1A2*1F
Il caffè può aumentare o ridurre il rischio di incorrere in un attacco di cuore, ma tutto dipende dal nostro patrimonio genetico. Secondo una ricerca svolta presso l’Università di Toronto, in Canada il fattore decisivo s... »»
Anguille a rischio per colpa delle diossine
Quelli meno contaminati sono i mari della Sardegna e dell'Irlanda
Le anguille sarebbero sul punto di estinguersi: le ceche – le giovani anguille prima del raggiungimento della maturità sessuale – che dai mari si spostano verso i fiumi sono diminuite drasticamente negli ultimi decenni, ... »»
PM2,5: un pericolo per il cuore
Questo particolato risulta ancora più pericoloso del famigerato PM10
Sono ormai moltissimi gli studi che hanno mostrato la correlazione fra esposizione al particolato presente in atmosfera e il rischio di patologie respiratorie e cardiovascolari. Finora si era guardato con particolare att... »»
Gli effetti del riscaldamento globale
Secondo un modello climatico avanzato sviluppato dall'Alfred Wegener Institute (AWI) e dal GKSS (Forschungszentrum Geesthacht), entrambi membri dell'Helmholtz Institute tedesco, uno dei paradossi del fenomeno del... »»
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