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Giovanni

Utente non registrato
Inserito il 12/06/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: Carcinoma prostatico

Caro Franco

Da tempo sono a conoscenza per la gravità del tuo male, so che non è facile trovare la soluzione,non ti devi arrendere molte volte troviamo una via giusta almeno per condurre una qualità di vita migliore. Ho scritto una parte del racconto di Loredana, dopo tre tumori guariti con varie tecniche si prestò una metastasi alle ossa.

Loredana

V Ostacolo: qualche mese fa (luglio 2003) scopro delle nuove lesioni questa volta alle vertebre ed alle costole. L'urgenza si pone per il trattamento alle vertebre poiché rischio addirittura la paralisi; ricomincia così la mia frenetica ricerca di una terapia che anche questa volta possa salvarmi, perché in questo caso la stereotassica non potrà essermi d'aiuto. Documentandomi tra una cosa e l'altra vengo a conoscenza di una relativamente nuova tecnica che si chiama Vertebroplastica, con questo metodo si ottiene, tramite immissione di cemento liquido a rapida solidificazione, un processo di calcificazione delle vertebre che scongiura un eventuale crollo con le relative conseguenze; si ottiene tra l'altro una regressione della malattia poiché laddove arriva il cemento le cellule neoplastiche vengono soffocate e muoiono.
Comincio anche l'assunzione di un farmaco chemioterapico di nuova generazione e senza effetti collaterali strettamente indicato nel caso di tumori alle ossa: lo Zometa.
Oggi a distanza di 5 mesi dall'assunzione dello Zometa e a 3 mesi dalla vertebroplastica sono in attesa di effettuare i miei controlli TAC e PET per capire a che livello è 1'"involuzione" della malattia, i marcatori tumorali nel frattempo sono rientrati nei valori normali.
Fra tutti i metodi riconosciuti dalla medicina ufficiale ho deciso anche di seguire una terapia che non rientra nei canoni della medicina tradizionale ma che ritengo mi abbia aiutata parecchio e che comunque non comporta alcun rischio se non quello di farvi scoprire che può funzionare: si tratta dell'assunzione dell'Aloè Arborescenze; consiglio a tutti coloro ammalati di cancro che leggeranno questa testimonianza di provare ad assumere l'aloe non avranno nulla da perdere potranno solo avere eventualmente una splendida sorpresa.

Cordiali saluti da Giovanni

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