-9°/10° giorno-
Sequenziamento
Lo scopo è l'allestimento di una reazione
di sequanza secondo il metodo di Sanger con marcatura fluorescente.
Completata la reazione si procederà alle prime fasi di una
precipitazione alcolica, allo scopo di rimuovere i terminatori fluorescenti
(dye terminator) non incorporati.
Sarà adoperato il kit "Thermo Sequenase Cy5.5 Dye Terminator
Cycle Sequencing" che utilizza ddNTP marcati con il fluorocromo
Cy5.5 (useremo un unico fluorocromo, quindi 4 eppendorf diverse).
I vantaggi del Cycle
Sequencing sono le alte etmperature di polimeralizazzione che
impediscono la formazione di struttureseconadrie; la scelta della
etmperatura di annealing; maggior quantità di frammenti prodotti,
con conseguente maggior facilità nella rivelazione delel bande.
Protocollo:
- Marcare 4 provtte da 0.5ml con A,C,G,T per le rispettive reazioni
di terminazione.
- Pipettare 1ul della miscela da 1.5ml di terminazione Cy55 ddATP
sul fondo della provetta marcata "A". Pipettare quindi
1ul di ciascuna delle destanti miscele di terminazione 5.5 ddNTP
nelle corrispettive provette. Chiudere i tubi per prevenire l'evaporazione.
- Preparare in una provetta da 1.5ml al segente miscela madre,
secondo l'ordine riportato di seguito. Prima di aggiungere l'enzima
Thermo
Sequenase, mescolare il contenuto pipettando gentilmente.
Centrifugare brevemente in microcentrifuga per far si che la miscela
i depositi sul fondo della provetta. Aggiungere l'enzima, mescolare
e centrifugare nuovamente per qualche secondo.
Componenti |
Volume
(ul) |
Acqua distillata
a volume |
24 |
Dna stampo pGEM7Zf
ricombinante (ng/ul) |
1 |
Tampone di reazione |
3.5 |
Primer universale
pUC/M13 (2 pmoli/ul) |
1 |
|
|
|
|
Thermo Sequenase
Dna Polymerase (10U/ul) |
2 |
|
|
Volume finale |
31.5 |
- Aliquotare 7ul della miscela madre in ciascuna delle quattro
provette maracte, facendo attenzine a depositare la miscela stessa
sul fondo della provetta, laddove presente il ul dela miscela
di terminazione.
- Mescolare ciascuna miscela di reazione e centrifugare brevemente
(spin) se necessario. Evitare di lasciare volle di aria nella
miscela di reazione
- Porre le provetet nel termociclatore e iniziare il programma
di amplificazione. Adoperarare il coperchio etrmostatato per evitare
l'ecaporazione3 della miscela di reazione. I cicle di ampliicazione
devono essere impostati come segue:
N°cicli |
Temperatura |
Tempo(min |
1 |
95 |
2 |
30 |
95
58
72 |
0.75
0.75
1.5 |
1 |
72 |
5 |
- A completamento del programma di amplificazione, centrifugare
brevemente le provette per far depositare sul fondo eventuali
condense. Quindi aggiungere a ciascuna delle 4 provette i seguenti
componenti ed inverire 2-3 volte:
Componenti |
Volume (ul) |
Ammonio Acetato (7.5M) |
2 |
Etanolo 100% |
30 |
- Mescolare e porre i tubi a -20°C per una notte.
Lo scopo della esercitazione è la preparazione
di un gel di sequenza, il cariacmento delle reazioni di sequenza
allestite nella precedente esercitazione, la corsa elettroforetica
di sequenza e l'analisi dellìelettroferogramma.
Preparazione dei campioni:
- Centrifugare le reazioni conservate in microcentrifuga a circa
1200 rpm per 30minuti a 4°C.
- Eliminare il sovranatante, ed aggiungere 200ul di etanolo ferddo
al 70%.
- Ri-centrifugare come sopra per 10minuti.
- Eliminare ogni traccia di Etanolo, ed asciugare il pellet sottovuoto
per circa 3 minuti.
- Aggiungere in ciascuna delle 4 provette 6ul di colorante "Formamide
loading dye" (denaturante). Vortexare la provetta vigorosamente
per 40sec per assicurare una completa risospensione del pellet.
- Centrifugare brevemente per collezionare il campione sul fondo
della provetta.
- Denaturare a 75°C per 3 minuti (non a 95°C perchè
si staccherebbero i fluorocromi) e riporli in ghiaccio.
Preparazione e caricamento del gel di sequenza
Il gel di sequenza è un gel denaturante (grazie
all'aggiunta di urea, serve per evitare strutture secondarie dei
filamenti ss) di acrilamide al 6% (l'acrilamide perchè vogliamo
un gel di risoluzione). Verrà preparato utilizzando lastrine
preassemblate di 14 x 14 cm, con un intercapedine di 50 um. La soluzione
di acrilamide verrà inniettata nella intercapedine della
lastra con una apposita pistola e la polimerizzazione avverrà
in seguito alla esposizine della lastra a raggi UV per 3 minuti.
Un gel di sequenza consente il caricamento di 16 campioni, cioè
di 4 reazioni di sequenza, essendo ciascuna reazione di sequenza
costituita dai campioni G, A, T e C.
- Preparare 150 ml di soluzione tampone TBE 1X a partire da un
soluzione madre di TBE 10X.
- Posizionare la lastra di gel nell'unità elettroforetica
verticale del sequenziatore automatico. Versare il tampone nelle
due camere inferiore e superiore della unità elettroforetica.
Procedere alla pulizia dei pozzettti di caricamento da eventuali
residui di gel. Accendere il sequenziatore per far salire la temperatura
del gel fino a 50°C.
- Caricare 2ul di campione in ciascun pozzetto del gel di sequenza.
Per ciascuna reazione (costituita dalle 4 provette marcate G,
A, C, T) è necessario prendere nota dell'ordine di caricamento
delle basi. Dopo aver caricat i 4 campioni di una reazione, si
procede ad una breve corsa di 40 sec per consentire ai campioni
di penetrare nel gel e di prevenirne quindi la diffusione. Completare
il caricamento.
- Procedere alla corsa elettroforetica per 45minuti (1500 Volt,
temepratura 50°C)
Processamento dei dati Grezzi e controllo dell'elettroferogramma
I dati grezzi leti dal sequenziatore sono costituiti
da 4 serie di picchi di fluorescenza parzialmente risolti, uno per
ciascuna delle 4 basi. Ciascun picco corrisponde al segnale emesso
da un frammento di DNA che termina con un ddNTP marcato con il fluorocromo.
Un algoritmo
di processamento del segnale separa i singoli picchi, procede
allo shift delle 4 serie di picchi l'uno rispetto all'altro e attribuisce
una base a ciascun picco. Si ottiene un elettroferogramma.